A tavola alle 20, a seguire amari autoprodotti, birra a 3 euro, vin
brule’ e musica buona.
Inizio concerti ore 22.00 sul palco:
MILK THEM
Giovane gruppo dell’hinterland milanese, i Milk Them alternano musica
dai suoni ruvidi e diretti, ispirati allo stoner e all’alternative rock
anni ’90, ad atmosfere psichedeliche e ipnotiche in brani dal forte
impatto sonoro.
Reduci dalla registrazione del loro primo EP riveleranno la sua natura,
sincera, essenziale e graffiante.
https://www.facebook.com/milkthem?fref=ts
ALANJEMAAL
Alanjemaal, band indie-rock brianzola, ha alle sue spalle quasi
vent’anni di storia, ma quella che si presenta sui palchi dal 2011 è di
fatto un nuovo-vecchio ensemble. Dopo quasi un decennio di isolamento in
sala prove e di attività a singhiozzo Alanjemaal si rimette in strada
per regalare nuove bordate noiselettriche.
https://www.facebook.com/Alanjemaal?ref=ts&fref=ts
FESTINGER
I Festinger nascono nel 2009 dall’incontro tra i chitarristi Daniele
Meanti e Gianluca Beltrame e il batterista Stefano Cecchi. I primi due,
conclusa una lunga esperienza all’interno della band Sidera, attiva nel
panorama del rock italiano e con cui arrivano a registrare un promo alle
Officine Meccaniche di Milano, decidono di gettarsi alla ricerca di una
nuova identità musicale partendo dall’improvvisazione strumentale.
All’impatto con il drumming potente e incisivo di Stefano – batterista
con alle spalle diverse esperienze nel mondo garage e alternative – si
definisce un sound caratterizzato dalla combinazione tra elementi
ipnotici e ossessivi tipici del post-rock ed elementi più grezzi e
polverosi di matrice grunge e desert-rock. All’interno delle
composizioni momenti esclusivamente strumentali si alternano e si
fondono a momenti vocali nati dalla collaborazione con l’autrice Giusj
Guddemi.
https://www.facebook.com/pages/FESTINGER/107129226791?fref=ts
LA SINDROME DELLA MORTE IMPROVVISA
La sindrome della morte improvvisa nasce nel gennaio del 2011
dall’unione di 4 musici provenienti da ambiti musicali diversi con
l’obiettivo di creare qualcosa di nuovo e si spera originale.
In questo periodo si sono dati da fare nel comporre brani originali e
nel suonare in eventi come la “Festa dei circoli Arci”, l’Ede festival”
(di spalla ai Vallanzaska) e nei vari locali della zona in compagnia di
gruppi come gli “Spread”, “il Marchese”, gli “Eco98”, i “ Mexican Chili
Funeral Party” e i “Ni”.
A breve saranno impegnati nella registrazione del loro demo.
https://www.facebook.com/pages/La-Sindrome-della-Morte-Improvvisa/211250555642247
Venerdì 18 gennaio 2013
Concerto e cena benefit per Dayvid, NO TAV milanese in carcere ad Alba
La cena e il concerto di raccolta fondi sono solo un esempio delle
centinaia di eventi che sono stati organizzati in tutta Italia a
sostegno degli arrestati NO TAV.
Quasi un anno fa 46 misure di custodia cautelare hanno raggiunto
attivisti del movimento popolare che da vent'anni si batte contro la
costruzione di una linea ad alta velocità in Val Susa, progetto la cui
nocività e inutilità sono riconosciute da fatte sempre più ampie di
società civile. Fin dall'inizio sono state chiare le intenzioni della
magistratura e in particolare del magistrato Caselli di criminalizzare
la lotta e indebolire il movimento. La repressione però non è riuscita a
rompere la compattezza del movimento, che ha reagito unanime in
solidarietà con gli arrestati.
Il Boccaccio è orgogliosamente NO TAV ed è sempre stato in prima linea
nel promuovere all’interno delle proprie iniziative occasioni di
raccolta fondi a sostegno della lotta contro l’alta velocità e,
conseguentemente, a sostegno di chi è rimasto coinvolto nelle operazioni
repressive che hanno contraddistinto questi ultimi due anni di elevata
conflittualità.
Il concerto di venerdì 18 è una nuova iniziativa pensata per sostenere
Dayvid, a cui destineremo il ricavo della cena e del concerto: l’incasso
di questa serata andrà dunque ad Alba poiché in quel carcere è ancora
prigioniero questo compagno di Milano, la cui reclusione sta passando
sotto un silenzio assordante.
Dayvid è accusato di danneggiamento durante un corteo MilaNoTav e da
San Vittore è stato poi spostato ad Alba, dove gli sono pervenute
pesanti denunce per devastazione e saccheggio inerenti ai fatti di Roma,
15 ottobre 2011: la sua situazione processuale è quindi particolarmente
delicata e richiede di essere assunta politicamente da tutti coloro che
si sono spesi per la scarcerazione e il sostegno agli altri arrestati
milanesi.
Complici e solidali.
FOA Boccaccio 003