On Wed, Apr 25, 2012 at 11:10:56PM +0200, billie wrote: > poi fare l'oerientamtno politico dei friends e vedere se cè omofilia nei
> network (e quindi l'idea è: è una piattaforma di discussione politica in
> cui ci si confornat con idee diverse o è una echo chamber, in cui si
> rafforzano idee che gia si hanno nei propri networks?).
> se prendi dati aggregati, puoi fare delle statistiche e trovare dei
> patterns di comportamento (facendo ovviamente tante assunzioni).
non ho mai fatto statistiche, ma ho un pochino di esperienza
nell'esplorare queste robe. E poi ci sono dei fatti sociologici.
Tendenzialmente le comunità _reali_ sono omogenee.
Ora, su fb la gente accetta amici gente a caso o persone che ha
incrociato una volta, e questo la rende più "promiscua".
Ma prima di dire ciò bisognerebbe analizzare le _interazioni_ tra gli
utenti, perché magari ce l'hai come amico ma non visualizzi le sue
notizie; o anche, fb capisce da solo che non te ne frega niente visto
che non metti mai "mi piace".
E poi c'è da considerare che accettare una persona random come amico è
GIÀ un segnale di carattere psico/politico. Quindi analizzare solo
quelli che ti aggiungono come amico non è un buon campione.
Insomma è una cosa molto bella come ricerca, ma il metodo mi lascia un
po' perplesso, servirebbero dei dati che non vi/ci daranno mai :D
> faccio un esempio: con baku abbiamo questo bot su fb. che manda
> richieste di amicizie random (a cui un botto di gente dice ok) e che
> scrive robe random.
dove è il codice?? lo voglio!
pensavo fb riuscisse a bannare certe robe, a dire il vero.
Ma se così non è, lo si potrebbe utilizzare per veramente tante cose.
