Autor: ugo Data: Para: aderentiretecontrog8, forumSEGE, forumgenova, genovapropalestina Asunto: [NuovoLab] giorna<ta della terra palestinesi in marcia
marzo 30, 2012 - 11:00 MEDIO ORIENTE
GIORNATA DELLA TERRA, PALESTINESI IN MARCIA
Israele ha chiuso i valichi per la Cisgiordania e elevato sensibilmente lo stato di allerta in occasione delle manifestazioni indette dai palestinesi per la Giornata della Terra (Youm al Ard, in arabo). A Gerusalemme diverse misure di sicurezza sono state adottate in prossimità della Spianata delle moschee, dove l’accesso è consentito solo ai fedeli musulmani di età superiore ai 40 anni. L’esercito intanto ha rafforzato i pattugliamenti ai confini con Libano, Siria e Giordania, da dove potrebbero convergere cortei di dimostranti. In particolare – riferisce la stampa israeliana – pullman carichi di manifestanti sarebbero in arrivo sulle Alture del Golan. Un’iniziativa riconducibile al governo di Damasco per spostare l’attenzione dalla crisi in corso in Siria.
La giornata della Terra ricorda i sei dimostranti arabi uccisi il 30 marzo 1976 dalla polizia israeliana nel tentativo di disperdere violente manifestazioni innescate dalla confisca di terre agricole in Galilea.
Da Ramallah inoltre, giunge la notizia che la detenuta palestinese Hana Chalabi, in sciopero della fame da 43 giorni per denunciare la sua condizione di carcerazione preventiva, avrebbe accettato di sospendere lo sciopero. Lo hanno reso noto le autorità palestinesi secondo cui la donna, in cambio, sarà “esiliata” nella Striscia di Gaza per un periodo di tre anni.
Domenica scorsa, un tribunale militare israeliano aveva rigettato l’appello della giovane di 30 anni, contro una misura di detenzione amministrativa – ovvero senza incriminazione né giudizio – di sei mesi, poi ridotti a quattro. La Chalabi era già stata sottoposta in passato a oltre due anni di detenzione amministrativa.
[AdL]