BANCAITALIA: Lavorare, lavorare...al solo fine di ingrassare il 10% della popolazione più ricca? B. non sa o nega che i bassi salari abbiano prodotto la crisi, che, per l'appunto, essa sia prodotta da una diminuzione della domanda aggregata, da un eccesso di capacità produttiva, ovviamente a livello planetario, e soprattutto negli USA, dove si è tentato di ovviare con l'"economia del debito", sfociata però nella bolla speculativa e nella conseguente crisi finanziaria.
INVERTIRE LA MARCIA: diminuire fortemente le diseguaglianze attraverso anche la leva fiscale; aumentare i salari reali; gestire come compito di governo l'obiettivo dell'occupazione (e non affidarla in toto alle dinamiche di mercato, come "variabile dipendente"); modificare l'offerta (innovazione di prodotto) secondo una logica di riconversione ecologica.
ALTRIMENTI continueremo a parlare a vanvera di "crescita", impossibile senza le condizioni di cui sopra (salvo affidarsi completamente alle esportazioni). La "crescita" è diventata un mantra, tanto più ripetuto quanto meno se ne spiegano i significati e le concrete possibilità di attuazione.
giacomo casarinostoricogenovacontatto skype: gcasarino
