Il Comune ( l'Assessoree Cadeo) vuole togliere un servizio alla città in temini di verde, orti urbani, biodiversità di flora e fauna, controllo delle risorse idriche, aree di giochi e attività ricreative per adulti e bambini, nella parte nord ovest di Milano, a Bosco in città, servizio esercitato egregiamente da decenni da Italia Nostra. Dice che vuole metterlo in gara, come se già non avesse provveduto a creare tali e tante difficoltà a Italia Nostra per il Parco delle Cave , costringendola a dimettere la gestione dello stesso, risanato dopo anni di frequentazioni equivoche e abbandono e rivitalizzato come polmone verde . Le aree sono confinanti e bene avevano ipotizzato gli estensori del progetto " Verde Ovest " che mirava a sottrarre queste parti di territorio a speculazioni edilizie, vie infrastrutturali, degrado ambientale, per puntare a un coordinamento fra i comuni di Rho. Settimo Milanese, Cornaredo, Pero e Milano e permettere la salvaguardia di boschi, fontanili, cascine e aree agricole. Se questa è la difesa del Parco Agricolo Sud e della agricoltura periurbana, come più volte assicurato dall'Assessore Masseroli, prepariamoci a subirne le conseguenze. Ma se ci si vuole contrapporre a un'azione ingiusta e dannosa per tutti i cittadini, si denunci questa operazione in tutte le sedi di partito e si avviino azioni di mobilitazione per contrastarla.
Clara Sestilli
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