On 11/12/2010 12:28 PM, pasky@??? wrote:
> Scusami se me la rido e se pur di non dare legittimità agli
> oppressori agli stessi servi(tori) che alla Diaz ed a Genova
> hanno fatto la "macelleria messicana", certo anche Pacciani,
> hitler e mussolini avranno detto buongiorno a qualcuno non
> per questo vado a "riabilitarli", questo per dire che tutti
> i servi(tori) dello Stato non sono più quelli "proletari"
> anni '70 di pasoliniana memoria, ammesso che negli anni '70
> erano di questa classe, ora uno lo fa per "scelta" non per
> "necessità" o per "opportunità e comodità" per inseguire la
> "filosofia del posto fisso e statale" cosa che personalmente
> mi ha sempre fatto schifo...
>
Non ho mai leggittimato quello che hanno fatto alla Diaz e a Genova e
neanche a Brescia. Ma che c'entra con quello che ho detto?
Neanche la questione del posto fisso: molti precari ci sono anche li',
io parlo di SOLDI in cambio di LAVORO, fisso o non.
Per esempio potrei porti, in maniera provocatoria, il ruolo
dell'insegnante: per me la scuola statale e' il braccio destro del
potere in quanto perpetua quelli che sono gli ideali di stato di
gerarchia, potere ed oppressione e propagandista.
Anche gli insegnanti sono servi dei servi? Non dobbiamo essere con i
precari della scuola perche' servi dei servi? Come la vedi?
> Vi sono tanti altri che per "campare dignitosamente" come tu
> citi non mettono la loro dignità di "uomini e donne" nel cesso
> e ci tirano pure la catena, restando complici dei vari abusi
> e soprusi che le "tue" forse del disordine perpetuano nel nome
> della "legge" o della "giustizia", di quale "legge" e quale
> "giustizia" stiamo parlando? Dei fratelli extracomnitari che
> per ottenere un permesso di soggiorno pagano la tassa di
> schiavitù di 500 euro per poi non ottenerlo mai oppure ottenere
> un foglio di via dopo esser stati sfruttati per anni in nero
> dai borghesucci del nort-est?!?!?!?
Non dico che vivono la cosa serenamente, ma che sono combattuti tra le
idee e la realta' delle cose perche' la realta' e' questa: per vivere
hai bisogno di soldi e non dico che devi avere la piscina o altro, ma
almeno la sicurezza di arrivare a fine mese per te e la tua famiglia.
> Bah resto comunque perplesso e basito, vi lascio le vostre
> convinzioni e mi tengo la mia realtà, beati voi che fate
> finta di non vedere o peggio si cerca di "giustificare"
> l'ingiustificabile con il motto del tutto italiano "c'ho famiglia",
> come se questo servisse a nascondere la dignità persa, io resto
> serenamente nella mia merda dove l'odio ed il disprezzo per
> tutti i "repressori/oppressori" del sistema di merda in cui
> viviamo è una pratica quotidiana, la mattina basta guardarsi
> intorno così come siamo ridotti e l'argentina/grecia credo che
> siano più vicine di quello che si crede.
Non si fa finta di non vedere, anzi si vedono entrambi i lati e si fa
una scelta di compromesso e non si giustifica nulla: io personalmente ci
faccio i conti tutti i giorni con questa frattura ma la soluzione non ce
l'ho; tu l'hai trovata e va bene PER TE ma chi dice che va bene anche
per gli altri, con altri problemi sulle spalle?
Dico di fare un discorso che tenga presente tante cose e non solo una
visione rigida della realta', che e' sempre merda eh, non voglio
giustificare ne leggittimare nessuno, dico solo di tener presente nelle
scelte di vita delle persone altri fattori e non solo obbedire/disobbedire
--
Anathema
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