Maggioranza e opposizione d´accordo: l´opera va fatta. Solo Verdi e Rifondazione chiedono un rinvio e invocano la ferrovia
Gronda: sì bipartisan in Regione, la sinistra si ribella
AVA ZUNINO
L´Anas ha risposto a Regione, Provincia e Comune di Genova che la settimana scorsa avevano chiesto di formalizzare la proposta del nuovo tracciato della gronda autostradale di ponente e poter conseguentemente passare all´accordo di programma. «La Lettera di Anas è arrivata ieri e ora, dopo il dibattito pubblico avviato dal Comune che ha coinvolto la popolazione e l´aspetto sociale, entriamo nella fase in cui gli enti devono intervenire», ha detto l´assessore all´urbanistica della Regione, Carlo Ruggeri, parlando ieri mattina durante la seduta che il consiglio regionale ha dedicato alla gronda. Pd e Pdl in Regione sono in sintonia sulla necessità di procedere celermente con la realizzazione del nuovo "braccio" di autostrada nel ponente genovese, mentre sono rimasti isolati i Verdi e Rifondazione che chiedono un rinvio, subordinando l´autostrada alla realizzazione delle infrastrutture ferroviarie. Il documento presentato dai Verdi e Rifondazione è stato bocciato, mentre il Pd e Idv hanno votato a favore ciascuno dei documenti degli altri, per impegnare la Regione e le amministrazioni ad accelerare. E´ stato approvato anche un documento di Patrizia Muratore dell´Italia dei valori che impegna a coinvolgere nella realizzazione della gronda le imprese locali e a destinare il 50 per cento almeno degli oneri di urbanizzazione ai quattro Municipi del ponente sul cui territorio passa l´autostrada. Sotto il profilo politico il centrodestra non ha rinunciato alle stoccate nei confronti del Pd: «quella di Burlando è una maggioranza smandrappata, come quella di Tursi. Se noi non votassimo a favore del loro documento non avrebbero i numeri necessari», ha detto Gianni Plinio del Pdl. Ubaldo Benvenuti, Pd, replica: «è vero che su alcuni temi ci sono opinioni diverse ma questo non ci ha impedito di arrivare fino qui e non ci impedisce oggi di lavorare per la gronda autostradale». Il capogruppo di Rifondazione, Marco Nesci, accusa: «siamo autorizzati a pensare male di questa opera che guarda caso vale dai 3 ai 4 miliardi ed è stata affidata ad Autostrade senza nessuna gara». Nesci ha parlato di: «intrecci tra Pd e Pdl. Il grande business interessa tutti. Bisogna discutere delle necessità concrete prima di fare grandi opere».
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