Inserito un intervento delle strutture autorganizzate al
Comune di
Roma, per mantenere la pressione e sostenere lo stato di
agitazione in
corso, come informazione su quanto sta accadendo nel
Comune più grande
d'Italia, la giunta Alemanno è comunque in continuità
con le giunte di
centrosinistra precedenti, per quanto riguarda il c.d.
"mercato della
prima infanzia" contro il quale lottiamo da anni per
rsistere a
privatizzazioni, esternalizzazioni, peggioramento delle
condizioni di
lavoro e di qualità del servizio alla cittadinanza,
tendenze che si
riscontrano a livello nazionale per nidi e scuole
comunali . Buona
lettura
UNIONE SINDACALE ITALIANA USI AIT
SEGRETERIA NAZIONALE
COLLEGIALE Confederale
ROMA – LARGO VERATTI 25 –
00146 - TEL.
06/70451981 FAX 06/77201444 – usiait1@???
Federazione di Roma
– sindacato autorganizzato e RSU USI AIT ENTI
LOCALI – Comune di Roma
Roma, 16 Giugno 2009
Ai Presidenti dei
Municipi del Comune di
Roma
Agli Assessori municipali con delega a
politiche educative e
scolastiche
Ai Capigruppo consiliari e
Presidente p.t. CCP Pol.
Educative e Scuola
Ai Gruppi educativi e
ai collegi dei docenti di
nidi e scuole comunali
Ai Comitati di
gestione e ai Consigli di
scuola
Loro sedi – via fax
Oggetto:
Segnalazione continuazione
disagio per asili nido e scuole comunali
dell’infanzia, per effetto
modificazioni orari di apertura nidi per
prossimo A.E., per
applicazione non condivisa effetti accordi sindacali
del 7 Novembre
2006 e 28 Maggio 2007 con penalizzazioni per il
personale, per carenze
e diminuzione unità di personale educativo nei
nidi, per mancato
rispetto rapporti 1/6 e 1/25 nei nidi e nelle scuole,
per richiesta
monitoraggio condizioni di salute e sicurezza nelle
strutture
educative e scolastiche del Comune di Roma, per riduzione
servizio
educativo e scolastico a funzione di custodia e di mera
vigilanza
rispetto a funzione didattica educativa nella fascia 0-6,
come da
Regolamenti comunali in vigore.
Effetti negativi
esternalizzazioni
servizi ausiliari e di assistenza a bambini-e
diversamente abili o con
disagi per il personale AEC. Richiesta di
controlli e monitoraggio su
condizioni sicurezza stabili e condizioni
di salute del personale
impiegato negli asili nido e nelle scuole
(anche per rischi derivati
amianto) e intervento nei confronti del
Sindaco e dell’Assessore
Marsilio per ripristino situazione precedente
accordi e proposte con
finalità di riduzione disagi e criticità al
personale, ai piccoli
utenti e famiglie con servizio
dequalificato.
Con la presente
nota, il sindacato autorganizzati
UNIONE SINDACALE ITALIANA, in sigla
USI AIT fa presente e segnala che
per il prossimo Anno Educativo e
Scolastico 2009 - 2010, continueranno
e peggioreranno le condizioni di
disagio per il personale in servizio
negli asili nido e nelle scuole
comunali dell’infanzia e una
progressiva dequalificazione dei servizi
stessi, a funzioni di mera
custodia e vigilanza rispetto alle funzioni
previste nei rispettivi
regolamenti comunali di settore (D.C.C. 261
del 1996 per le scuole e D.
C.C. 45 del 1996 per i nidi) di intervento
didattico educativo di
qualità.
Dequalificazione che è effetto di
scelte non condivise da
gran parte del personale, che in questi anni
ha effettuato diversi
scioperi, mobilitazioni e iniziative di
sensibilizzazione e che allo
stato attuale è ancora in stato di
agitazione sindacale promosso dalle
strutture USI AIT EE..LL. e RdB-
Cub, di contrasto a pessimi accordi
sindacali del 7 novembre 2006 e
del 28 maggio 2007 e all’ultima
proposta del 6 maggio 2009 di
“riorganizzazione di tipologie di
funzionamento degli orari di
servizio”. Disposizioni che penalizzeranno
di fatto i PROGETTI
EDUCATIVI E I PIANI DI OFFERTA FORMATIVA, anche nei
plessi e nei nidi
dove sono presenti bambini-e con disagi e handicap
psichici, fisici e
sensoriali (che dovrebbero vedere un intervento
articolato anche
tramite i PEI –Piani Educativi individualizzati) e che
con la
riduzione di una ulteriore unità di organico nei nidi, la
riduzione
delle fasce di apertura e chiusura fino alle 16.30 per i nidi
o 17 per
le scuole, con il mancato rispetto dei rapporti 1/6 nei nidi e
1/25
nelle scuole, i problemi legati alle mancate sostituzioni del
personale assente con supplenti, l’utilizzo come “tappabuchi” del
personale docente di sostegno, l’esternalizzazione dei servizi
ausiliari e di assistenza ai d.a. con AEC di cooperative e
associazioni, spesso con contratti precari e pochi diritti, sta
DETERIORANDO LA QUALITA’ DEL SERVIZIO ALLA CITTADINANZA e PEGGIORANDO
al tempo stesso le condizioni di lavoro e di professionalità del
personale impiegato
Con queste operazioni si sta progressivamente
svuotando, con una gestione centralistica e autoritaria da parte di
organismi centrali del Comune di Roma, la funzione essenziale degli
organi collegiali, sia nelle componenti del personale sia di quelli
partecipativi dei genitori dei piccoli utenti.
Anche sulle questioni
relative alla sicurezza e alla salute, si registra una difficoltà
anche
da parte delle strutture sindacali e dei componenti RSU, di
efficace
intervento per rimozione fattori di rischio e pericolo, che
richiederebbe un intervento programmato e risorse idonee per la salute
di tutti e tutte.
Si richiede da parte dei soggetti in indirizzo, un
intervento nei confronti del Sindaco e dell’Assessore Marsilio per
ripristinare condizioni idonee di lavoro per il personale e situazioni
efficaci per tale importante servizio alla cittadinanza, evitando
atteggiamenti di chiusura e carenza di dialogo dell’Assessore alle
proposte e richieste di parte rilevante del personale e di settori di
cittadini-e. Si ringrazia per l’attenzione e si porgono i ns. distinti
saluti, i nostri coordinamenti e le RSU sono disponibili per
chiarimenti su tali temi.
La segreteria USI AIT Enti Locali
e le RSU USI AIT EE..LL. al Comune di Roma