Autor: Andrea Data: A: Precari Roma Assumpte: [Precari_roma] Fwd:COMUNICATO CU SU INIZIATIVE DI LOTTA PER LA
SCUOLA
I POTERI FORTI ATTACCANO LA SCUOLA PUBBLICA
E ormai chiaro a tutti che la crisi strutturale del capitalismo si sta abbattendo prevalentemente sulla classe lavoratrice e sugli strati sociali più deboli.
In questo periodo assistiamo alla perdita di migliaia di posti di lavoro, allaumento vertiginoso della cassaintegrazione, ad esternalizzazioni e spacchettamenti di grandi aziende e ad una precarietà lavorativa sempre più selvaggia.
Parallelamente lattuale governo ultra-reazionario, appoggiato dai falchi di confindustria e da un opposizione borghese complice o quantomeno inconsistente, sta sferrando un brutale attacco a ciò che resta del nostro stato sociale e dei beni pubblici comuni (scuola, sanità, pensioni, trasporti, acqua ecc.)
Uno degli attacchi più duri è senza dubbio quello portato alla scuola statale, fondamento di ogni nazione civile, libera, democratica e laica, da sempre nel mirino delle destre come dei riformisti del centro-sinistra borghese e del Vaticano.
Già a ottobre, la scuola è stata colpita da un pesantissimo taglio di fondi fortemente voluto dal ministro Tremonti e mascherato da legge (legge Gelmini). Le stime indicano come probabile la perdita di circa 200.000 posti di lavoro nei prossimi anni con un fortissimo decremento della qualità dellinsegnamento fornito.
Come se non bastasse è attualmente in uno stato di avanzata discussione il d.d.L Aprea che, prendendo spunto dalla legge sullautonomia (voluta dal centro-sinistra) ci porterà ad una gestione assolutamente privatistica della scuola.
Le scuole verranno trasformate in Fondazioni e gli organi collegiali democratici saranno sostituiti da Consigli di Amministrazione controllati dai Dirigenti Scolastici ed al cui interno siederanno anche quelle aziende private che avranno interesse ad investire nella scuola per proprio tornaconto diretto od indiretto.
Avremo quindi una scuola sempre più selettiva e meno formativa, costruita per formare i futuri manager nei plessi migliori e spedire nel ghetto i figli dei poveracci. Una scuola dove le future generazioni potranno correre il rischio di venire indottrinate da privati senza scrupoli (interni ai CdA), dove linsegnamento-apprendimento delle capacità di critica verrà mortificato e dove una crescente gerarchizzazione interna diminuirà la possibilità di insegnare trasmettendo valori non graditi alle dirigenze.
I Comunisti Uniti Lazio si oppongono con forza a questo pericoloso progetto di distruzione della scuola pubblica, ed appoggiano tutte le iniziative di lotta utili ad impedirlo partendo dallo sciopero e manifestazione di venerdì 15 Maggio indetta dai Cobas della scuola, passando per liniziativa dei precari della scuola e delluniversità che si terrà a Roma in P.zza del Popolo sabato 23 pomeriggio, fino alla giornata di informazione e mobilitazione che si terrà sempre a Roma in Villa Pamphili, domenica 24 maggio (con annessa assemblea nazionale precari scuola).