Non solo... ma mi venivano in mente altre due questioni:
- e se la vendita in questione può essere utile a chi presenzia
all'hackmeeting?
ad esempio (e scusate se uso sempre gli stessi esempi) nel caso
dell'arduino (che è prodotto da un'azienda-business-capitalista e
quant'altro) acquistandolo live non si pagherebbero le spese di
spedizione e si potrebbe chiedere di venderlo a buon prezzo.
Sarebbe un *grosso* vantaggio per chi usa quei dispositivi, ma lo
stesso discorso si potrebbe fare per un sacco di altri
servizi/prodotti.. il vantaggio per *i partecipanti* in questo caso è
*evidente* (per me), ma il guadagno va in tasca di un'azienda (o di uno
solo, vedete voi).
Rimane quindi un'idea che non ci piace anche con questi presupposti,
altrimenti ci trasformiamo nella "fiera fa la cosa giusta" (che poi
potrebbe anche non essere così male come spunti) oppure si
può trattare senza essere lapidati?
(e scusate le parentesi rompicazzo che distruggono la leggibilità della
mail)
Il giorno Thu, 02 Apr 2009 16:28:23 +0200
caparossa <caparossa@???> ha scritto:
> be' be' be', io ricordo chiaramente n. meeting con banchetti di (+ o
> -)note case editrici "alternative", che vendevano i propri libri.
> il ricavato andava al meeting? (domanda sincera, anche se maliziosa,
> visto che veramente non lo so).
--
Lele
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El Dios
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