a me sembra un'idea corretta quella del censimento. nella libertà di
ciascun gas scegliere chi sostenere e da chi rifornirsi, conoscendo
tuttavia la situazione dei produttori per i vari gas.
giulia (gas maltrainsema)
Ilic Radice ha scritto:
> Il giorno lun, 15/12/2008 alle 15.31 +0100, caloges@??? ha
> scritto:
>
>
>> Rispondo a Ilic che solleva la questione: il punto è che scambiando in rete queste info si aggravia il problema della concentrazione del "settore GAS" nelle mani di pochi produttori che li servono tutti.
>> Nelle mail lette fino ad ora ho infatti visto solo 4 produttori! di cui alcuni (i piccoli) già saturi coi loro clienti. Stiamo attenti a non creare di fatto dei piccoli supermercatini!
>>
>
> Credo di aver capito che il problema è l'opposto di quel che credevo. In
> realtà dovrebbero essere i produttori stessi a dirci di non poter
> prendere altri GAS in carico quando non ce la fanno.
> Mi sa che tocca a noi a prenderci per mano e capire chi sia meglio che
> si sposti verso altri produttori (magari nuovi ?): corretto ?
> Se è così, sarebbe ancora più importante condividere queste
> informazioni. Altrimenti non ci rendiamo nemmeno conto di questo
> problema.
>
> A questo proposito ho sempre pensato che sarebbe bello avere un
> censimento dei produttori almeno a livello provinciale.
>
> Magari scopriamo che due fornitori attraversano Milano in sensi opposti
> tutte le settimane per recarsi ai GAS più lontani da loro. :-)
>
> Ciao. Ilic.
> _______________________________________________
> Intergas mailing list
> Intergas@???
> https://www.autistici.org/mailman/listinfo/intergas
>
>
