Ciao a tutti. Volevo condividere una discussione che si sta svolgendo
nella lista sito gas, perché ritengo non sia affatto tecnica, ma moloto
politica.
Nel sito compare questa pagina
http://www.gasmilano.org/index.php?pag=pagine&pagina=7
E' una pagina intitolata privacy che non è collegata al punto in cui ci
si sicrive per i forum.
Alcune persone sostengono sia indispensabile metterla per legge.
Altre sostengono che in realtà una cosa del genere no compaia in nessun
sito, a meno che non sia un sito commericale che invia materiale
pubblicitario e che chiede all'iscrizione dati sensibili.
Neppure google, che monitora ogni nostro accesso a Internet, ha mai
scritto nulla in proposito.
INOLTRE. Sulla pagina è stato messo il nome e l'indirizzo di casa di una
persona. Era un altro, ma viste le perplessità per questioni di tutela
(questa volta rispettabilissime) della privacy, è stato cambiato.
E qui si pone un altro problema. E' giusto che l'intergas venga
identificato con il nome di una persona? La legge prevede solo che una
persona registri il dominio. Questo dato è pubblico, ma allo stesso
tempo non lo è: nessun sito mette il nome in chiaro su pagine
accessibili a tutti. INoltre nel nostro caso la persona non è neppure
quella che ha registrato il dominio.
PER CONCLUDERE. personalemnte penso che ci dobbiamo tenere lontani da
pericolosi personalismi, ed evitare ogni identificazione di singoli
individui responsabili di queso o di quello. Per due motivi: prima di
tutto perché i Gas sono una espressione collettiva e comunitaria, e tali
devono rimanere. Secondo luogo, perché facciamo parte di reti che hanno
sempre riflettutto sull'eccessiva identificazione di chi opera in rete.
E, in particolare autistici, hanno scelto di mantenere il più possibile
un basso profilo, di minimo accettabile. Che nel nostro caso appunto, è
solo la registrazione del dominio da parte di una persona.
Forse dovremmo aprire gli occhi. Purtroppo i gas, avendo a che fare
inevitabilemnte con reti commerciali, sono una situazione a rischio di
speculazione.
Da movimento, non ci vuole nulla perché diventi tutt'altro.
Non permettiamo che con la scusa di leggi, razionalizzazioni, operazioni
"tecniche" questo possa accadere.
ciao