[autorgstudbo] Corteo Antirazzista a Parma - Treno da Bologn…

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Autor: News AutOrg.anizzazione Stud.entesca BO
Data:  
Para: News AutOrg.anizzazione Stud.entesca BO
Asunto: [autorgstudbo] Corteo Antirazzista a Parma - Treno da Bologna
SABATO 29 NOVEMBRE – STAZIONE FS h14.00
MANIFESTAZIONE

NO AL RAZZISMO - NO CARTA DI PARMA

PER UNA VERA SICUREZZA SOCIALE

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L'Assemblea Antifascista Permanente raccoglie prenotazioni per
raggiungere Parma in treno a prezzo comitiva

APPUNTAMENTO IN STAZIONE CENTRALE ORE 13.00

info: 3357277140 - aap-bologna@???
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Le aggressioni dei gruppi della nuova destra, le provocazioni della Lega
e le norme antimigranti contenute nel pacchetto sicurezza ispirato dalla
“Carta di Parma”, vogliono schiacciare ogni possibile solidarietà tra
italiani e immigrati, scaricando sui più poveri il peso della crisi
economica.

Nella Carta della Sicurezza Urbana, infatti, possiamo trovare due ordini
di richieste fondamentali: l’aumento dei poteri ai sindaci per quel che
riguarda il controllo del territorio e la disposizione di finanziamenti
per le cosiddette opere di riqualificazione.
Il controllo del territorio e la conseguente azione repressiva disposta
dai sindaci è a nostro avviso funzionale a mantenere i migranti e le
fasce più deboli della popolazione in condizioni di estrema
ricattabilità sociale. La conseguenza economica di tale ricatto è il
mantenimento del costo della manodopera a bassi livelli generando così
uno scenario di “guerra fra lavoratori”, per cui il ricatto finisce per
cadere sulla testa di tutti: per lavorare, migranti ed italiani, sono
costretti ad accettare salari sempre più bassi.
Le opere di riqualificazione, inoltre, permetteranno di ‘recuperare’,
cioè rendere più belle e appetibili dal punto di vista del mercato, le
zone delle città che hanno perso di valore perché abitate da proletari e
stranieri, permettendo ai proprietari d’immobili di vedere il proprio
patrimonio aumentare di valore grazie all’intervento pubblico. Questa
sicurezza a noi non interessa perché estetica e funzionale al
mantenimento degli interessi economici di poche persone.
Inoltre, per attuare senza opposizioni questi provvedimenti, si è
cercato di infondere insicurezza negli abitanti delle città attraverso
martellanti campagne mediatiche, con conseguente aumento della tensione
sociale e dell’odio razziale.

Non è un caso se negli ultimi mesi abbiamo assistito all’omicidio di 6
ragazzi africani a CastelVolturno, all’omicidio di Nicola a Verona,
all’omicidio di Abba a Milano, al pestaggio di un operaio cinese a Tor
Bella Monaca, a quello di Emmanuel a Parma, agli inviti da parte di
gruppi di Alleanza Nazionale e dell’estrema destra al linciaggio di una
comunità di africani a Pianura, e una lunga lista di aggressioni
potrebbe continuare…

Queste violenze sono la diretta conseguenza del clima di odio razziale e
di caccia all’immigrato o al Rom scatenato dai partiti politici di
destra e di centro-sinistra, dai governi che si sono succeduti in questi
anni e dalle amministrazioni locali. Utilizzando lo spauracchio
dell’immigrato, descritto come l’origine di ogni crimine e di ogni male,
si cerca di dividere i lavoratori e di deviare contro lo “straniero” la
rabbia per le proprie condizioni di vita.

L’estrema destra si è volentieri fatta carico del compito di fomentare
l’odio, diffondendo idee razziste nelle scuole e nei quartieri,
spalleggiando così il governo e reclutando giovani per le loro
vigliacche azioni di gruppo contro omosessuali, migranti e militanti
della sinistra.

Per sconfiggere il razzismo vogliamo invece ricostruire le ragioni della
solidarietà e dell'unità tra sfruttati.

CHIEDIAMO:
* Ritiro dei Pacchetti sicurezza Maroni e Amato
* NO all’estensione dei poteri prefettizi ai sindaci
* Ritiro delle leggi Bossi-Fini e Turco-Napolitano
* Chiusura dei Centri di Identificazione ed Espulsione (ex CPT) *
Abolizione della politica dei flussi; libera circolazione delle persone
* Pari trattamento nei luoghi di lavoro. No al lavoro nero e al precariato.
* Abolizione di tutte le leggi sulla precarietà
* Abolizione del legame tra permesso di soggiorno e contratto di lavoro
* Diritto di cittadinanza e all’istruzione per tutti i figli dei
migranti in Italia

A LIVELLO LOCALE
* Le dimissioni dell’assessore Monteverdi e l’abolizione
dell’assessorato alla sicurezza
* Le dimissioni dei vigili coinvolti nel pestaggio di Emmanuel
* La revisione delle ordinanze ispirate alla “Carta per la sicurezza”
siglata a Parma

SI AD UNA POLITICA ORIENTATA A GARANTIRE LA VERA SICUREZZA

Si ai servizi sociali, alla sicurezza nei cantieri e nei posti di
lavoro, all’aumento delle pensioni e dei salari, alle politiche per la
casa, al blocco dei prezzi di prima necessità e delle bollette.


Assemblea contro il razzismo e la carta di Parma

Aderiscono (provvisorio):
Comitato Antifascista e per la memoria storica - Parma
Comitato Cittadino Antirazzista
Insurgent City
R.A.F. (rete antifascista parmigiana)
Rifondazione Comunista
U.S.I.-A.I.T.
RdB-CuB Parma
Giovani Comunisti
Associazione C'era L'Acqua
Gruppo Antipsichiatrico di Parma Elleboro
Associazione "Perchè No?"
Comunità di S.Cristina e S.Antonio
Ass.ne Le Giraffe
Associazione Italia-Cuba Parma
Battaglia Comunista
Gruppo Anarchico A. Cieri - F.A.I.
Comitato in difesa della Scuola Pubblica
Coordinamento Studentesco Universitario
Ateneo Libertario
Laboratorio Antagonista le radici e le ali - Langhirano
CIAC Parma
Coordinamento migranti - Bologna
Assemblea Antifascista Permanente - Bologna


Info e adesioni aggiornate: www.parmantifascista.org