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Lavoriamo per far tornare i rom in Romania
Vogliamo andare nei campi nomadi a chiedere ai Rom romeni la disponibilità a tornare in Romania con la garanzia di una casa e di un lavoro.
Perché, nel nostro Paese, abbiamo bisogno urgente di manodopera, soprattutto nel settore delledilizia.
Ci sono 27 mila posti di lavori da coprire: per questo chiediamo aiuto anche alle autorità italiane.
La politica del governo di Bucarest sulla questione Rom è stata illustrata oggi, a Genova, dallambasciatore di Romania Victor Razvan Rusu in visita ufficiale nel capoluogo ligure.
Rusu ha incontrato il prefetto Anna Maria Cancellieri, il sindaco Marta Vincenzi, il presidente della Regione, Claudio Burlando e i vertici dellAnsaldo, lazienda genovese con forti interessi in Romania.
Il sindaco di Genova Marta Vincenzi, al termine del suo incontro, sottolinea quanto sia integrata la comunità romena nel capoluogo ligure:
«Quella romena è una comunità molto ben integrata a Genova, con punte di eccellenza. Ed occorre fare una distinzione netta rispetto ai Rom, in forte aumento dopo lapertura delle frontiere, per i quali, nel caso vogliano vivere da nomadi e come tali hanno diritto a continuare a girare per lEuropa, è necessario individuare soluzioni abitative temporanee dignitose, evitando lo scandalo dei campi».
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NOCC,
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