L'AVEVO DETTO !
allego una mail che ho scritto il giorno 8 febbraio, in cui invitavo
cordialmente bertinotti a farsi da parte.
la inviai ad una serie di mailng list ed ai giornali, sperando in una
sollevazione popolare (nessuno mi rispose ahimè)
se Bertinotti si fosse tolto dai marroni prima probabilmente la sconfitta
sarebbe stata meno bruciante.
ci saremmo evitati la sua solidarietà a Giuliano Ferrara per i pomodori di
Bologna, il comunismo ridotto ad una corrente di pensiero, la condanna del
boicottaggio alla fiera del libro di Torino.
L'ultima tragica rappresentazione è stata la partecipazione alle tribune
post voto di Bertinotti in cui spiccavano sopra tutto il maglioncino
cashimire e i calzini rosso vermiglio in tinta con la cravatta.
Mi auguro che l'ex leader maximo, accetti l'invito di berlusconi di una cena
ad Arcore, per rendergli l'onore delle armi, da collega di palazzo quale è
diventato quello che fino pochi anni fa era una guida dei movimenti.
per dirla con Capanna, sono contento della fine della classe dirigente del
PRC, composta di piccoli borghesi che sono stati conglobati dalla Casta.
Ora forse sarà più dura, ma comunque più aperto e libero sarà il confronto
con le forze neo liberiste in odore di pensiero unico fascista.
Starà comunque a noi approfittare dell'occasione.
La cosa più preoccupante che ho sentito nel post elezioni, è che Bertinotti
candida l'attuale classe dirigente del partito a guidare il suo
rinnovamento.
Dopo il fallimento dell'esperienza di governo, dopo la tragicomica campagna
elettorale, dopo la penosa ripartizione dei vari collegi tra candidati di
plastica, con modalità che in liguria hanno addirittura indotto allo
sciopero della fame per protesta il segretario regionale di RC, sarebbe
ancora più demenziale che la cricca di burocrati che ha firmato la fine
della rappresentantza di sinistra nel nostro paese, rimanesse ancora ad
occupare un posto degno di ben altre persone.
Parteciperò ancora più convinto alle riunioni dei circoli di PRC, per vedere
se è possibile rifondare veramente un partito di sinistra, e invito tutti
coloro che condividano che non è finita la sinistra, ma solo un simulacro
della sua rappresentanza, a fare altrettanto.
la manifestazione del 20 Ottobre, le manifestazioni degli anni scorsi contro
la guerra, il Genoa Social Forum del 2001, dimostrano che la gente di
sinistra c'è, ed è più vitale che mai. Basta che impari ad organizzarsi.
Ripartiamo dagli slogan del 20 ottobre, dal Patto di Lavoro del 2001.
Azzeriamo qualsiasi carica, da quella del presidente di circolo a quella di
segretario nazionale, apriamo una fase costituente, analoga a quella aperta
dal PD (su basi ovviamente diverse), continuiamo a chiamarci comunisti,
riuniamo chi si è allontanato negli ultimi anni (PCL e SC), ed impariamo a
confrontarci con altre realtà politiche che pur non avendo una matrice
marxista, perseguono valori di eguaglianza, giustizia sociale e tutela
dell'ambiente (per dirla con Agnoletto, che cerchino di garantire al maggior
numero di persone possibile e a questo stesso pianeta la sopravvivenza), e
studiamo delle forme di lotta congiunte, ivi compresa le modalità di
rappresentanza. Se per cinque anni non saremo in parlamento meglio, ne
usciremo più tonificati e meno intossicati.
dario
a proposito, ma Bertinotti da cosa si è dimesso, se non aveva più incarichi
nel PRC?
E Giordano cosa aspetta?
----- Original Message -----
From: "dario rossi" <dario.red@???>
To: <forumSEGE@???>
Cc: <forumgenova@???>; "Veruggio Marco"
<Marco.Veruggio@???>; "Aurelio Macciò"
<aurelio.maccio@???>; "Augusto Antonio Occhiena" <augocchi@???>;
<redazione@???>; <lettere@???>; <lettere@???>
Sent: Friday, February 08, 2008 2:37 AM
Subject: [forum Sinistra Europea GE] bertinotti candidato?
> Bertinotti vattene!
> hai fallito dal punto di vista politico, guidando il tuo partito verso
> scelte e decisioni che si sono poste in rotta di collisione con le idee di
> chi ti ha eletto.
> Anche se queste scelte fossero state dettate da motivi strategici, è
> evidente che sono state comunque sbagliate, perchè il progetto è fallito
> miseramente, il governo è caduto, si profila una vittoria schiacciante
> delle
> destre.
> Rifondazione comunista sotto la tua direzione è diventata una scatola
> vuota,
> ha perso qualsiasi rotta politica, naviga a vista, barcamenandosi nei
> giochi
> di palazzo.
> Il partito ha reciso il legame con i Movimenti, che erano il principale
> riferimento politico dell'ultima campagna elettorale, votando il
> rifinanziamneto della missione in afghanistan, approvando la base di
> vicenza, i cacciabombardieri con armamenti nucleari, non ha fatto nulla in
> materia di politica del lavoro, dei diritti degli immigrati, delle classi
> deboli.
> E' un partito che ha guardato con fastidio ogni voce di dissenso interno
> al
> partito rispetto alla linea tracciata dalla segreteria nazionale,
> arrivando
> all'espulsione di chi non si è allineato e guardando con sollievo a chi si
> è
> allontanato perchè non ne condivideva la linea politica.
> Sono più decenni che sei sulla scena politica, che dirigi un partito
> (direttamente o per interposta persona) che non esprime più nulla dal
> punto
> di vista culturale, e che fa parlare di se solo per le estemporanee
> sparate
> dei suoi dirigenti (le ultime la condanna del boicottaggio della fiera del
> libro di torino, l'abolizione della falce e martello dal simbolo del
> partito, decisa dal segretario in perfetta solitudine).
> Eppure la domanda politica è forte, come dimostrato dalla grande
> manifestazione del 20 ottobre a Roma, e che rifondazione non è più in
> grado
> di rappresentare.
> Dimettiti Bertinotti, lascia il posto a gente nuova, favorisci il ricambio
> generazionale, non sei contrario all'innalzamento dell'età pensionabile? E
> se può andare in pensione un tranviere, perchè un parlamentare non ci va
> mai?
> In qualsiasi paese al mondo chi perde va a casa, in Italia no, neppure nei
> partiti di sinistra, Rifondazione compresa. Anche tu ora magerai pane e
> cicoria, come Rutelli, per i prossimi cinque anni, e alle elezioni
> politiche
> del 2013 sarai lì a rinfacciarci di aver sofferto ancora per il nostro
> bene,
> continuando a guidare disperatamente e coraggiosamente l'opposizione di
> sinistra, e ti candiderai di nuovo, perchè avrai perso ancor più il senso
> della realtà.
> In qualsiasi paese al mondo per ogni legislatura che si succede, si
> rinnovano i gruppi dirigenti dei partiti in Italia no, il teatrino
> continua
> sempre con gli stessi attori, instancabili, inamovibili, non c'è più
> nessuna
> differenza tra stare al governo o all'opposizione, tanto la poltrona è
> sempre assicurata, almeno ai leader.
> Dopo aver fallito clamorosamente il progetto politico che aveva portato il
> partito a partecipare allo scorso governo, invece che ritirarti, invece di
> ammettere errori politici e strategici, che fai? Continui a cavalcare
> pervicacemente la scena, e ti candidi nientemeno alla guida della
> coalizione
> della Cosa Rossa, dell'Arcobaleno (ma non potevate chiamarlo con un nome
> normale?)
> Credo che la Casta nel nostro paese sia trasversale, e che contagi tutti
> gli
> schieramenti politici, nessuno escluso, e tu ne sia uno dei più fulgidi
> esempi.
> I politici di destra almeno considerano il potere uno strumento per farsi
> i
> loro comodi (Berlusconi docet), i burocrati di sinistra, e forse è ancora
> peggio, lo considerano il loro unico fine. Del resto, dopo aver guadagnato
> il pane con la politica tutta la vita, se smettessero, cosa potrebbero mai
> fare?
> Dario Rossi
> iscritto rc
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> >
>
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