I No Dal Molin ringraziano Dario Fo e don Andrea Gallo per il sostegno
dato alla loro battaglia.
Lunedi 7 aprile a Vicenza, il premio Nobel e don Gallo sono saliti sul
palco in p.zza delle Poste con uno spettacolo improvvisato, invitando i
vicentini a votare la lista “Vicenza libera”
<
http://www.vicenzalibera.it>: «/Voi state ricostruendo la democrazia:
dobbiamo osare per sperare/».
Una serata indimenticabile!
Pubblichiamo il comunicato tratto dal sito
http://www.nodalmolin.it
Piazza delle Poste stracolma come forse in pochi l'avevano mai vista;
sotto i portici un fiume di gente che si sposta, che avanza, che vuol
avvicinarsi a quel palco semplice, con le luci bianche. Tanti sorrisi a
testimoniare la serenità di chi sa di far la cosa giusta: battersi
contro una nuova base militare, impegnarsi per la propria città.
E poi quei due “ragazzi” che salgono sul palco e sprigionano allegria da
tutti i pori; un premio Nobel ed un sacerdote, entrambi col cappello,
entrambi dalla parte di coloro che non accettano la rassegnazione.
«Siete degli stupidi», scandisce Dario Fo rivolto a quei politici che,
dall’alto dei loro scranni non hanno saputo ascoltare le donne e gli
uomini di Vicenza; «ma la democrazia è qui, in questa piazza, tra questa
gente», gli risponde Don Gallo.
I due, ormai sono parte della comunità vicentina in lotta; non ospiti,
ma amici, compagni di strada che, quando possono, raggiungono la città
berica portando con se una valigia piena di determinazione. «Il medico
m’aveva detto “ma che ci vai fare a Vicenza, tanto c’è già Dario Fo” –
scherza Don Gallo – ma io gli ho risposto che a Vicenza ci vado perché
voglio stare tra la gente». E la gente c’era: migliaia di persone a
riempire la piazza con la voglia di continuare a parlarsi, vedersi,
stare insieme.
«I miei ragazzi mi hanno trovato, in internet, la lista delle basi
americane nel nord est – racconta Don Gallo....
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