bomboclat@??? wrote:
> mah, lesion, fa quel che ti pare, a me sembrano domande idiote
> che le FAQ ridicole che abbiamo soddisfano ampiamente, quando non
> sono domande da pettegolezzo.
> poi se tu hai tempo e voglia, fai, per me umili un po' la tua
> intelligenza, ecco. :)
> la cartella stampa sono per farla e scriverci cose (ma porcodio ho
> iniziato a lavorare per davvero, diocane) ma senza aspettare le domande
> idiote per uno spazio su una rivista idiota. poi magari tu trovi
> strategico parlare ai lettori di hacker journal, ma a me piacerebbe
> scrivere con la chiarezza usata di tibi e spiegare a tutti l'importanza
> di certi temi, che e' diverso da prestarmi al gioco delle domande
> idiote.
dunque non che non trovi le domande banali, anche perche' sono
praticamente le faq, la questione e' che in realta' le domande le
possiamo cambiare a nostro piacimento volendo (non l'ho scritto
ma lo scrivo ora), e' anche per questo che chiedo supporto.
per quando riguarda il rapporto coi giornalisti in generale
personalmente non e' una cosa che mi interessa (nel senso che li
ignorerei nel vero senso del termine) ma siccome non e' il sentire
generale da quanto vedo da X anni (da quando io sono dentro hackmeeting
le conferenze stampe ad esempio si sono sempre fatte) non ritengo
corretto ignorare la cosa, e si, secondo me e' piu' strategico parlare
agli adolescenti che leggono hacker journal piuttosto che ai lettori di
repubblica o della gazzetta di parma, perche' almeno i primi c'e'
speranza di recuperarli, sui secondi ho i miei grossi dubbi invece.
poi dipende da qual'e' il nostro target (e qui parlo in termini
che non mi appartengono maledizione) e io punterei piu' sulle nuove
generazioni non su quelli che nella pratica hanno potere decisionale
e mi leggono il giornale che ha l'inviato da mandare sul posto.
tipo una domanda che potrebbe starci puo' essere: perche' all'hackit
di bologna ci avete attaccato in giro delle freccie con scritto
"redazione hacker journal" che puntavano verso i bagni?
