Autor: antonio bruno Data: Para: ambiente_liguria CC: lilliput-ge, forumgenova, forumsociale-ponge Asunto: [NuovoLab] 3 valico: la sinistra affila le armi
comunicato stampa
3 valico: la sinistra affila le armi
L'inserimento del Terzo Valico nel Documento di Programmazione Economica
del Governo Prodi, nell'allegato in cui siparteciap al bando europeo per
quanto riguarda i tratti transfrontalieri rischia di deviare l'attenzione
dalle reali necessita' infrastrutturali della Regione Liguria.
Probabilmente l'inserimento ha solo uno scopo propagandistico, essendo
improbabile che in Europa avvali il falso geografico di un Terzo Valico che
collega due frontiere (transfrontaliero appunto) e che non si accorga che
il progetto di collegamento Genova - Amnsterdam non e' stato ancora
approvato nel tratto italiano.
E allora si perdera' tempo ulteriore per ammodernare i cinque valichi che
adesso collegano la Liguria con la Val Padana.
Ma la Sinistra inizia ad affilare le armi.
Se il ministro Paolo Ferrero su Liberazione del 29 giugno esprime la sua
contrarieta' a una serie di infrastrutture, a partire dalla Tav, per Ugo
Boghetta, responsabile trasporti PRC "si finanziano progetti di opere
megalomani in assenza di un piano generale della mobilita', per cui il
piano delle infrastrututre presentato da Di Pietro non e' solo un piano
cieco, ma rischia di peggiorare ulteriormente il nostro gia' inaccettabile
sistema dei trasporti." (Liberazione 30 giugno 2007)
Il passaggio della sindaco Marta Vincenzi in merito alla necessita' di
abbandonare la TAV, con i suoi treni che vanno a 300 chilometri all'ora, e'
certamente positivo ma per essere conseguenti bisogna rigettare il rpogetto
definitivo di Terzo Valico che costa 5 miliardi di euro, appunto, perche'
possiede le caratteristiche tecniche di un tratto ad Alta Velocita'
ferroviria (raggi di curvatura, pendenze, armamento ..).
Antonio Bruno, capogruppo Sinistra Europea - PRC Comune di Genova 339 3442011