> se a qualcun interessa e' pubblicata anche sul mio CalenDiario
"...Dove passano lasciano il segno. In viale Ortles, al posto di unaiuola spelacchiata ed esposta al pieno sole vicino alla rotonda, adesso cè un piccolo giardino autosufficiente di rosmarino, timo, lavanda ed elicriso. Tutte erbe aromatiche che hanno bisogno di poca acqua. Un albicocco e un melo sono gli alberi scelti e piantati dagli abitanti di piazza Aspromonte, che si sono autotassati per comprarli.
Di fronte al centro sociale Baraonda di Segrate stanno spuntando i primi tulipani interrati da un giovane in autunno. Una volta sfioriti verranno sostituiti con i girasoli.
In piazza Archinto, angolo via Pollaiuolo, chi ha realizzato laiuola rialzata e circondata da mattoncini è un vero artista. Ha messo fiori, poesie e un cuore derba. Alla fine è uscito allo scoperto. Il giardiniere Stefano Massinello, 37 anni, ha spiegato a La Repubblica che ha iniziato un anno fa, «anche con laiuto dei bambini che abitano lì. La terra era brulla, ho interrato una quarantina di varietà di piante tra salvie, arbusti sempreverdi e bulbi. Mi piace condividere il mio lavoro con la gente e spesso ho piante in surplus. Le riciclo così»..."
Ma perchè ogni volta che qualcuno fa qualcosa trova sempre qualcuno che critica il suo lavoro? Schizo a me pare che quello di cui parli tu sia un'altra cosa. Liberissimo di proporla e anche di realizzarla se vuoi. Ma non capisco perchè devi criticare quello che fa stefano. Certo l'aiuola dell'isola avrà bisogno di cura, ci mancherebbe. Ma qualcuno che è disposto ad impegnarsi c'è quindi non capisco quale sia il problema se in un'aiuola della tua città qualcuno ha messo delle piante.
>sabato
> era la bellezza delle persone in attività, barriere e steccati che
> cadevano, relazioni.
Dovesse servire anche solo a questo la GG mass, non mi pare poca cosa.
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