NeCoSi wrote: > dipendente:= es: repubblica. per scrivere un contenuto, questo deve
> passare per una redazione e capo redazione e tutta una serie di filtri
> qualitativi e politici.
> indipendente:= es: wikipedia. chi vuole scrive quel che vuole, al
> massimo si pongono solo filtri qualitativi e non sui contenuti.
> io vedo indymedia come uno canale comunicativo indipendente, xkè scrivi
> un contenuto e poi premi invia. l'articolo viene pubblicato senza
> passare in nessun filtro, centro, di destra o di sinistra che tu sia!
> Quindi se un gruppo di democratici o di politicanti di centro destra, o
di appassionati di teorie economiche capitalistiche, o di neo-liberisti
imprenditori si mettessero a scrivere su indymedia tu dici che non
sarebbero censurati e/o i loro post cancellati/rivisitati e gli autori
cacciati poichè le loro opinioni non sarebbero "in linea" con le
"direttive non scritte" di chi la pensa in un certo modo?
Vedi come la "dipendenza" e "assoggettamento" a un credo politico e una
forte connotazione ideologica priva l'informazione di indipendenza? :)
Perchè quello che conta non è il "contenitore" (indymedia piuttosto che
wikipedia) dell'informazione ma l'informazione in se.
Su wikipedia infatti esistono regole rigide per garantire che
l'informazione prodotta su questo "canale comunicativo" sia indipendente.
Eppure su wikipedia c'è il concetto di revisione, l'informazione può
essere "censurata", moderata, cancellata.
Eppure viene da definirla come "indipendente".
Come mai la definiamo "indipendente" anche se ha cotante norme censorie
e fasciste che impediscono di esprimere la visione proletaria che
combatte contro la neo schiavitù capitalista dettata dalle corporazioni
multinazionali neoimperialiste?
Perchè quello che conta non è il "contenitore" ma l'informazione che
deve essere indipendente.