Autor: gianni morando Data: Para: Mailing list del Forum sociale di Genova Asunto: [NuovoLab] a proposito di turigliatto
Roma, 1 marzo 2007
Franco Turigliatto non è più un senatore del Partito della Rifondazione comunista. Il senatore dissenziente, ritenuto tra i responsabili della crisi del governo Prodi, è stato allontanato per decisione del Collegio nazionale di garanzia del Prc con 14 voti a favore e 6 contrari, su 25 componenti il collegio. La maggioranza richesta era di almeno 13 voti favorevoli.
Ieri, al Senato, nella sua dichiarazione di voto, Franco Turigliatto aveva detto: "Esprimo un si' alla fiducia che ha il significato di un appoggio esterno al governo e alcuni no: non voterò l'Afghanistan, la Tav e l'eventuale controriforma delle pensioni".
Turigliatto non aveva partecipato al voto sull'informativa del ministro Massimo D'Alema due settimane fa a palazzo Madama. Il senatore era stato già stato gia espulso dal gruppo del Prc a Palazzo Madama e nell'ultima direzione del partito era stato era stato deferito al collegio di garanzia.
"Mi hanno espulso, mi dispiace molto, io questo partito l'ho costruito", è stato il primo commento a caldo del senatore. "Con un atto di questo genere, che è in relazione alla profonda involuzione della linea politica, il partito rischia di distruggere quanto ha costruito in questi anni".