Autor: mauro Data: Para: critical mass roma - crew ::: http://www.inventati.org/criticalmass/ ::: la rivoluzione non sara' motorizzata !!! Asunto: [Cm-roma] donna investita sulla ciclabile
da e-polis roma (lo trovate on line in pdf)
Magliana. L’incidente è avvenuto domenica mattina, la donna è ferita in
modo lieve
Investita sulla pista ciclabile
è polemica sulla sicurezza
Bonafaccia, BiciRoma: «La segnaletica di via della Magliana è errata e
insufficiente»
EPOLIS
Giuseppina Testoni
ra ma@ epolis.sm
Uno scontro tra un’auto e una bicicletta, per fortuna senza
gravi conseguenze, rilancia il tema della sicurezza sulle piste
ciclabili. L’incidente, in cui è rimasta
coinvolta una donna, è avvenuto domenica mattina sulla pista di via
della Magliana.
In uno dei tanti incroci che si trovano lungo il percorso la donna alla
guida della bici è stata
scaraventata a terra da una macchina che arrivava da una stradina
laterale, ferendosi in
modo lieve. Un episodio che non ha stupito chi le piste ciclabili le
frequenta spesso. «Lo
avevamo già segnalato - spiega Fausto Bonafaccia, presidente
dell’associazione Bici Roma, in una lettera inviata all’assessore
capitolino all’Ambiente Dario
Esposito - la segnaletica orizzontale e verticale della pista di via
della Magliana è insufficiente
ed errata. Quell’incrocio non è l’unico pericoloso su questo tratto
ciclabile, anche all’altezza
di vicolo Pian Due Torri, per esempio, c’è scarsissima visibilità
a causa di un canneto». Tanto che, sempre secondo l’associazione, alcuni
preferiscono
pedalare direttamente su via della Magliana. Oltre al problema della
sicurezza i ciclisti segnalano
quello della manutenzione. «Lungo le piste ci sono molte fenditure, veri
e propri
spacchi che possono provocare cadute», spiega Bonafaccia.
Anche se ammette che l’amministrazionenegli ultimi anni ha
fatto molto per aumentare gli spazi dedicati agli amanti della bici, che
a Roma sono circa diecimila.
«Esprimo la mia solidarietà alla donna - ha detto al riguardo
l’assessore Dario Esposito
- la prima risposta concreta sarà un sopralluogo sul posto d el l
’incidente, per verificare
l’effettiva fruibilità di quella pista. Oggi i chilometri sono circa
centocinquanta, e stiamo lavorando
perché raddoppino». Ma ai ciclisti romani non basta la quantità: «È vero
che ultimamente
c’è stata grande attenzione, ma non basta, bisogna anche garantire
manutenzione e
sorveglianza» - spiega Giovanni Palozzi di Ruotalibera.