nunziettino mio,
mi piace questo dialogo e quindi lo riprendo.
su sta cosa della bici come sai mi ci spacco la schiena e soprattutto la capoccia da parecchio, e io ho preso una strada diversa da quella della cm fin da prima di incrociare la cm, e ora mi ci sono rimesso.
il punto è che visti da molto vicino (troppo vicino) tutti so' brutti.
c'è in questa città gente che si sbatte, e sbattendosi si sbatte pure addosso, quindi si volta e dice all'altro "ahò ma che cazzo stai a fa'?" e quindi si manda affanculo.
bene così, niema probliema.
eppure ci si sbatte. qualche risultatiello l'abbiamo portato a casa. io qualcosina l'ho fatta e ha avuto un buon risultato nel generale e complessivo tentativo di indicare un'alternativa.
il mio attuale convincimento è che bisogna continuare, riservando ogni energia alla prosecuzione delle proprie attività direzionate lungo il sentiero che conosciamo tutti e che molti altri altri ancora no, e questo ognuno con le sue capacità.
per fare questo c'è bisogno di due cose (e qui mi riferisco ai feromoni ascellari da te citati):
- fiducia, anche in assenza di amicizia
- evitare con la massima cura polemiche che sottraggano energia allo sforzo di portare la bici al centro del dibattito collettivo sulla mobilità personale.
poi le proprie storie politiche o apolitiche, personali o apersonali, lasciamole nell'armadio della nonna, che stanno bene lì.
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butta la macchina, usa la bici
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Da: cm-roma-bounces@???
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Inviato: venerdì 20 ottobre 2006 16.56
A: Prepariamoci a invadere Roma
Oggetto: Re: [Cm-roma] il sindaco di bogotà
Caro Paolo l'odore dell'ascelle è variabile, il metabolismo non è un dogma!
Sti giorni l'ironia se perde per strada, il sindaco fa il finto pendolare
sulla metro, firma gli autografi, proclama il lutto cittadino. Non voglio
essere irriverente, la morte merita rispetto, ma me sembra che portiamo più
rispetto "noi" che ogni tanto tiriamo fuori dalla melma dell'"informazione"
le migliaia di morti da automobile, petrolio, guerre e inquinamento,
cantieri edili che neanche i funamboli del circo ce lavorerebbero, ma se ne
more uno ne pijamo n'antro, e così via...
Ancora sto mostro si chiama capitalismo. Sicuramente dobbiamo fare un passo
indietro, senza però dimenticarci che le prime fabbriche di biciclette hanno
dato un notevole impulso alle catene di montaggio in Europa e in America.
Sto mostro possiamo chiamarlo sviluppo, crescita, accumulazione come te
pare, però questo è, e se beve pure i cervelli. Siamo un po' a nun essere
sicuri che la nostra specie parassita sopravviverà, (altro che essenza
autoeriflessiva della natura...).
La maghina io l'ho buttata da parecchi anni, ma me sto a rende conto che nun
basta, come nun basta recuperà biciclette... Parlo per me (la parola
"compagni" non l'ho mai digerita tanto), e allora continuo a fare altri
passi indietro, uno dei quali potrebbe essere il famigerato divano in
piazza, che lo dovremmo trasportare con la bici. In attesa di ridiventare
atomi di carbonio e/o silicio possiamo anche rilassarci un po'. La Critical
Mass (gli individui che si incontrano casualmente) deve ricominciare a
chiedersi che cavolo è una città (capitalismo o come ve pare) e come la può
trasformare. Sta domanda me pare ce la siamo scordata, invece il sindaco di
Bogotà gli ha trovato una risposta possibile, mica perché aveva chissà che
potere, solo perché avrà pensato che ad ogni domanda bisogna almeno tentare
di rispondere, ognuno con le sue possibilità.
I ragazzi del muretto (anche quelli cresciutelli) parlano dei suvve, vabbè è
la moda... il problema ORA non sono i suv, è la moda! Uno che di bici se ne
intendeva e d'altro pure, Italo Calvino, aveva scoperto che la moda è
parente alla morte. Come in un economia capitalista il problema non sono i
beni prodotti, il problema è il capitalismo.
Sarà un divano che vi seppellirà!
Scusate se sono un essere umano.
----- Original Message -----
From: "Paolo Bellino" <Paolo.Bellino@???>
To: "Prepariamoci a invadere Roma" <cm-roma@???>
Sent: Friday, October 20, 2006 3:57 PM
Subject: R: [Cm-roma] il sindaco di bogotà
sissì
semo tutti nemici, noi che se sbattemo pe'lla bici a roma
ma tutti tutti tutti
i ragazzi der muretto no, quelli stanno bene lì a parlà de suvve
noi invece sì: per questo se chiamamo "compagni"
nnz, cogli l'aironaia
e sniffa mejo sotto l'ascelle
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Da: cm-roma-bounces@???
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Inviato: venerdì 20 ottobre 2006 15.54
A: Prepariamoci a invadere Roma
Oggetto: Re: [Cm-roma] il sindaco di bogotà
Io non ho nemici, nun fà confusione!
----- Original Message -----
From: "Paolo Bellino" <Paolo.Bellino@???>
To: "Prepariamoci a invadere Roma" <cm-roma@???>
Sent: Friday, October 20, 2006 3:44 PM
Subject: R: [Cm-roma] il sindaco di bogotà
hai visto che strano eh
pure li nemici te tocca ringrazià
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Evviva il sindaco di Bogotà che fa passare le inca**ature!
E me tocca pure ringrazià er Bellino, guarda te la vita!
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