Re: [Hackmeeting] 2007? Hack a town! (delirio d'onnipotenza …

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Autore: drama
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To: hackmeeting
Oggetto: Re: [Hackmeeting] 2007? Hack a town! (delirio d'onnipotenza nerd)
Elettrico wrote:
> premesso che non sono molto d'accordo sull'unione hackmeeting-vacanze
> (se voglio andare al mare ci vado e soprattutto senza il pc fra i


sottoscivo, eh che cazzo, va beh che siamo nerd, ma a tutto c'e' un
limite :D

> coglioni) secondo me andrebbe occupato uno di quei paesi vuoti dove tipo
> ci abita una persona o che sono in vendita. i problemi in genere sono di
> tipo elettrico, però non sempre viene scollegata totalmente la luce
>

occupato? questo e' un punto interessante. Si ha intenzione di
'liberare' un paesino semi-vuoto o fare un improve a uno che ha gia' una
struttura (almeno sociale) sua?

>> 2) la cosa figa sarebbe trovare un paesino che abbia bisogni di
>> infrastrutture e aggiornamenti informatici
>
> lo sai che generalmente i paesini a) non hanno necessità di
> infrastrutture informatiche e b) quando mettono il wireless è perchè
> vogliono le telecamere?
>


La risposta a) assomiglia molto alla risposta che si e' sentito dare
Wozniac quando presento' il primo pc: "Ma secondo lei le persone comuni
cosa se ne fanno di un computer??", la gente solitamente (sia
informatici che non) non SA di avere la necessita' di infrastutture
informatiche fino a quando non vede una soluzione attuata, non e' che nn
ce l'ha.

Per quanto riguarda la b) hai ragione. Ma devi anche considerare che
solitamente i sindaci, PRIMA decidono di mettere le telecamere e POI
adottano il wifi come soluzione. E' un po' quello che dicevi tu su soma,
e' molto meglio insegnare alle persone a difendersi, che stare li a
impedire agli sbirri di usarlo.
Una cosa carina sarebbe riuscire a tirare su nn una rete classica con
classici servizi, ma qualcosa di innovativo, pensato ad-hoc per
l'occasione e che possa essere emulato da altre realta' nel caso
risulatasse una soluzione vincente.
<BRAINSTORMING>
Esempio: La rete anziche' essere la classica ip, e' netsukuku, e gia' la
cosa spacca di per se: delle wifi 'comunali' slegate da internet, imho,
potrebbero essere un buon punto di partenza per far si che questa
tecnologia si diffonda. Su questa infrastuttura poi, si possono pensare
servizi che aiutino i cittadini di una comunita' a essere piu' partecipi
nella loro piccola scena pubblica o cmq piu' efficenti: mi viene da
pensare a forum dove si puo' dibattere sugli affari pubblici del luogo
in questione (magari anonimi per favorire la partecipazione attiva), a
servizi per la scuola (sharing di materiale etc..), a servizi per i
ragazzi del posto (magari una bella freebox in un totem nella piazza
centrale del paese collegata alla rete wifi, che si aggiornano loro e
dove ci possono sbattere dentro i loro bei pezzi e che possono
streammare nel paese con soma; pensa che figata arrivi in un paesino,
vai in piazza e ti scarichi la musica della gente del paese:D).
Insomma s'hanno da pensare/ripensare una serie di 'infrastutture
informatiche' (che ridere questa parola) che possano migliorare
sensibilmente la vita pubblica delle persone di quel paese.
Lo so che l'esempio e' una cazzata e che tutte queste cose possono
essere fatte anche senza andare a coprire un intero paese col wifi, ma
sono esempi, il punto di questa cosa sta nel concetto di creare uno
spazio virtuale di nuova concezione, caratterizzato da fattori come
l'anonimita', l'uso esclusivo per gente presente fisicamente all'interno
del paese (che ha quindi interessi 'diretti' nel partecipare ai servizi
offerti dalla rete), un forte orientamento sul sociale e altri che ci
dovremmo pensare; insomma fattori, che messi in pratica, possano
contribuire a migliorare sensibilemente i nostri non troppo democratici
metodi di organizzazione sociale.
Certo che e' un bel delirio di onnipotenza, ma gia' che siamo nel
brainstorming, ESAGERIAMO! :D
</BRAINSTORMING>

--
drama

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