[Mon 04/09/2006, ore 01:20] => [-]KAOS[-] scrive:
> Nessuno ha detto questo. Si era in pochi perchè erano gli interessati
> ad essere pochi. Oggi che le *argomentazioni degli hacker* interessano
> a tutti (perchè c'è stato chi, con pazienza, ha spiegato all'opinione
> pubblica cosa diamine sia un hacker), che si fa?
allora l'avete spiegato male perche' la gente, il tutti di cui parli non
si capisce a che titolo, ancora mica l'ha capito cos'e' un hacker.
> Si organizza uno specchietto per le allodole. Molti partono pensando
> di poter prendere parte ad un meeting di hackers e si ritrovano in un
> centro sociale.
mannaggia, pensa che una volta io sono partito per un conferenza e mi
sono ritrovato in un albergo, cioe', ma come e' possibile che uno parte
per un meeting e si ritrova in un albergo ?
Mi hanno detto che di solito i meeting si tengono dentro delle
strutture, ma io non ci credo.
> strada, ora spacco le finestre e vado ad abitarci". Tu che faresti?
> Prenderesti
> questo gesto come un "prestito" o andresti dai carabinieri? ;)
> Penso che ognuno di noi abbia il diritto di fare quel che vuole delle
> sue proprietà.
> Fossi stato io il proprietario non avrei aspettato lunedì per lo
> sgombero. (qualcuno si sarà preso la briga di ringraziare il
> proprietario? O era un atto dovuto?)
Ci mancherebbe. E' partita una delegazione e gli abbiamo fatto 2 pompini
a testa. Alla fine e' stato lui a ringraziare noi.
> >Quindi tu rispetti alla lettera tutte le leggi sul diritto d'autore?
>
> Non le rispetto in ciò che non posso permettermi o in ciò che mi serve
> giusto per 10 minuti. Se potessi inviare un'email, a chi produce il
> software che mi serve per poco tempo, chiedendo una concessione free
> di 2-3 giorni. Lo farei volentieri, evitando la pirateria.
bella idea, anch'io quando devo fare un viaggio di 3 giorni scrivo
sempre alla mercedes per farmi dare una macchina in prestito,
questo per evitare di essere costretto a rubarne una,
ma sti rimbambiti non capiscono, e non me la danno mai.
