From: <cicloveeg@???>
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> Questione Tevere: invito alle altre associazioni
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> Abbiamo inviato una richiesta alle altre associazioni ciclo amatoriali
> affinchè partecipino al protocollo d'intesa firmato con gli organizzatori
> degli stand.
> Credo che questa sia un'ottima occasione per poter avere una pista
> ciclabile degna di questo nome almeno sul tratto centrale del Tevere.
> Non è però solo questo, è anche un'occasione per far vedere che i ciclisti
> romani sono uniti, al contrario di quanto avviane praticamente in ogni
> occasione in cui si incontrano le Istituzioni.
> Qui non c'è molto da discutere si sta cercando di ottenere un
> miglioramento, una pista ciclabile vera, ad uso esclusivo dei ciclisti, e
> con un fondo ove non ci si debba martirizzare per fare qualche Km sui
> pedali.
> Mi domando il senso della Vostra mancata adesione a questo protocollo,
> forse preferite il percorso ciclo pedonale con i sanpietrini?
> Aspetto una vostra risposta con la speranza che non si perda un'altra
> occasione per ottenere qualcosa di valido per la ciclabilità a Roma
> Cordiali saluti
> Fausto Bonafaccia
>
> http://www.biciroma.it/news/2006_07.html#000293
>
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Patetico. Prima firma da solo un discutibilissimo protocollo d'intesa con
gli standisti e poi, di fronte al fatto compiuto, cerca l'appoggio delle
altre associazioni invocando l'unità. Certa gente ha proprio la faccia come
il...
oltre
P.S.
Una curiosità, ma si è rivolto anche ai Ciclonauti?
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Roma pedala: il blog dei ciclisti romani
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