On Wed, May 17, 2006 at 05:11:56PM +0200, pasky@??? wrote:
> > forse non avete ben chiaro, pero', cos'e' un hackmeeting.
>
> ho paura che hai perfettamente ragione...
in effetti dopo tanti anni e' chiaro a molti cosa e' un'hackmeeting e
cosa non lo e'. rimanderei ai testi del sito ed ad una significativa
presa di posizione rispetto al Webbit proprio negli anni in cui nacque.
> > che fine ha fatto il "movimento" ? dove sono i "centri sociali"?
> > dove stanno gli hacklab?
>
> semplicemente si e' esaurita la spinta propulsiva iniziale che ha
> caratterizzato la nascita e la conseguente riorganizzazione annuale
> dell'evento stesso senza nessun ricambio generazionale e ci si e'
> semplicemente e naturalmente limitati a tornare nel proprio angoletto
> di casa a smanettare in solitudine con buona pace della condivisione,
> della cooperazione e della socializzazione.....
queste mi sembrano un po' cazzate e te lo dico pure contento che lo
siano guarda, dato che per esempio a roma nell'ultimo anno sono nati 3
nuovi hacklab, magari non hanno un sito web cosi' fico come gli altri ed
hanno nomi di risonanza minore, ma pur sempre esistono e sono portati
avanti da compagni volenterosi di imparare e metterci le mani dentro,
motivati politicamente oltre che tecnicamente.
> Gli hacklab sono ormai estinti, alcuni hanno scelto di trasformarsi
questo e' un requiem senza il morto: vedi
http://hacklabs.org
perche'?
> Concordo con asbesto, quest'anno sarebbe opportuno farlo saltare,
anche io concordo che non serve farlo a tutti i costi. io ne
approfittero' per partecipare all'hackmeeting spagnolo :)
e per visitare proprio gli hacklabs che pensi non esistano.
> ma con una scelta precisa, l'anno di pausa per riorganizzarsi e
> vedere se sia il caso o meno di continuare con quest'esperienza
> che sicuramente e' in una nuova fase...
e speriamo!
> Sul fatto che il "movimento" ha fatto terra bruciata intorno a
> se e' facilmente opinabile, poiche' potrei sostenere il contrario
> legittimamente, l'impoverimento della consapevolezza politica
> e delle potenzialita' dello "spippolamento" forse ne e' la causa
> principale, il "metterci le mani dentro" ormai e' diventato
questo e' un refrain che ci riporta ai vecchi problemi. qui mi pare che
tutti si sono gia' accusati di tutto il possibile. a che pro' reiterare
gli stessi argomenti ?
andiamo avanti, no?
> Sinceramente e' lo "spirito" dell'hackmeeting che manca e se non
> c'e' quello abbiamo ben poco da proporre come date e luoghi tanto
> non ci saranno interlocutori e organizzatori, scusate il franchesismo.
bho, a me non e' mai venuto a mancare, penso neanche a molti altri qui
che fanno parte della nostra comunita' ormai da anni, che anche in un
periodo come questo ci si continua impegnare lo stesso e portare avanti
l'hacking come attivita' politica - magari non sempre esplicitata come
la retorica d'altri tempi vorrebbe - ma pur sempre incisiva ed
inconfondibile nei risultati.
ciao
- --
jaromil, dyne.org rasta coder,
http://afrolinux.org
