[Forumlucca] I: che cos'è la decrescita

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Autor: Elena Bertoli
Data:  
Para: forumlucca
Asunto: [Forumlucca] I: che cos'è la decrescita

-----Messaggio originale-----
Da: Elena Bertoli [mailto:elena.bertoli@ngi.it]
Inviato: giovedì 27 aprile 2006 6.42
A: 'Monica Suffredini'; 'Cinzia Lenzarini'; 'Lucia Pieroni'; 'Rosanna
Bertoncini'; 'Claudio Cappuccio'; 'Antonella e Paolo Notturni';
'Maurizio Cavani'; 'sattialessia@???'; 'Paola Ginestri';
'Francesca'; 'Enzo Girolami'; 'Elena'; 'Franco Santi';
'shaj@???'; 'Sandra'; 'arteimmagine2002@???';
'giannasi@???'; 'danielle.pieroni@???'; 'gusnri@???';
'michelefasano@???'; 'francabianchi46@???'; 'e.barsanti@???';
'beppefrullino@???'; 'gianturrio@???';
'ornellanicolosi@???'; 'amletomik@???';
'manoelalami@???'; 'antonellabenelli@???';
'ezio.piacentini@???'; 'a.magnani@???';
'info@???'; 'mariani_adriano@???';
'brunellabertoni@???'; 'francescapiacentini@???';
'martomei@???'; 'aniest64@???';
'riccardoguidi@???'; 'giancarlo.cella@???'; 'guendaz@???'
Oggetto: che cos'è la decrescita


Giro dalla lista decrescita, alla quale ci si può iscrivere dal sito
HYPERLINK "http://www.decrescita.it"www.decrescita.it .
Ciao
Elena

-----Messaggio originale-----
Da: Germano [mailto:anno2004@fastwebnet.it]
Inviato: mercoledì 26 aprile 2006 10.17
A: decrescita
Oggetto: [decrescita] La decrescita non decolla 2a


Parlo soprattutto per vissuto personale.

Penso che la "decrescita" cosìdetta sia un vasto processo di reazione
allo sviluppo senza limiti quando ci si rende conto di dove sta
conducendo e delle illusioni che promette. In fin dei conti è per
analogia quello una reazione chimica tra elementi reagenti, ma con
elementi umani, quindi nella chimica sociale.

La parola in sè è estremamente limitativa e lascia adito a male
interpretazioni. E' una presa di coscienza individuale che muta
radicalmente il paradigma che usiamo per filtrare e interagire nella
realtà.

Questa lenta ma inesorabile comprensione è un fenomeno del tutto
personale, interiore, ma accadendo in molte persone diventa fenomeno
collettivo. Quando avviene produce un conflitto per diversi motivi:

Ci si estranea dalla massa che ancora non è giunta alla reazione.
Si desidera vivere in un mondo diverso che ancora non c'è.
Si prova sofferenza quando ci si rende conto della propria piccolezza di
fronte a forze potentissime, della difficoltà nel fare cambiamenti nella
direzione voluta, della impossibilità a farli (usando l'auto, il
cellulare, l'aereo, ad esempio).

Perciò si prova un profondo desiderio di far qualcosa che si scontra
contro la impossibilità di farlo, quindi situazione conflittuale, di
stallo o di crescita interiore lenta e sofferta.

Quanto al creare una organizzazione, una associazione, un partito il
desiderio in sè viene quasi abortito perchè l'esperienza insegna che
tutto ciò che di buono è nato ben presto è stato fagocitato dal sistema
e ha perso totalmente o per la maggior parte i valori che lo avevano
ispirato.

Mi riferisco a tutto, in ambito locale e globale, nessun settore
escluso: religioni che seminano odio, partiti che mirano solo al potere,
sindacati che non rappresentano i lavoratori, medicina che crea malati,
organizzazioni umanitarie, di ricerca, sportive, di assistenza che fanno
soldi, associazioni inutili, ecc, ecc, al punto che il mio pensiero è:
<<Cosa cambierà? Sarà l'ennesima nascita di qualcosa che alla fine si
corromperà....>>

Cosa fare dunque? Di una cosa sono certo, continuare a conoscere e
lavorare su di sè, in attesa di capire cos'altro fare.
Vorrei sapere la vostra opinione, anche in privato.
Grazie.
Germano, Modena


----- Original Message -----
From: HYPERLINK "mailto:ali@ali-comunicazione.com"ali comunicazione
To: HYPERLINK
"mailto:decrescita@liste.decrescita.it"decrescita@???
Sent: Sunday, April 02, 2006 12:38 PM
Subject: [decrescita] vegetariani e decrescenti



vi giro questo articolo che gira sulle liste animaliste e che trovo
molto interessante come stimolo ad una visione "globale" della
decrescita
ciao a tutti
d

Riflessioni per una decrescita senza confini
Lettera aperta a Maurizio Pallante
- Di Filippo Schillaci -
>Qualche giorno fa sul vostro forum ho letto un messaggio in cui ci si

domandava perché la decrescita non decolla. Io non so se davvero non sta
decollando, ma se così è, vorrei qui ipotizzare una possibile
risposta......<


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