A distanza di quasi 2 settimane dalle elezioni politiche ed in partenza per una nuova consultazione elettorale amministrativa
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From: P.R.C. - Federazione di Lucca
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Sent: Friday, April 21, 2006 5:34 PM
Subject: COMUNICATO STAMPA
Partito della Rifondazione Comunista – Federazioni di Lucca e della Versilia
A distanza di quasi 2 settimane dalle elezioni politiche ed in partenza per una nuova consultazione elettorale amministrativa vorremmo dare un contributo concreto alla costruzione del progetto di governo per la provincia di Lucca, perché la nuova amministrazione sia espressa dall’unione e possa interpetrare la richiesta di cambiamento espressa dagli elettori il 9 e 10 aprile .
Quello che crediamo sia indispensabile è una politica di governo dei territori che affronti i temi della mobilità,dei rifiuti, dell’acqua, dell’infrastrutturazione al servizio delle attività produttive e quant’altro necessario ad una vita “sostenibile”, su questo terreno si costruisce il consenso, si qualifica il progetto e la sua durata .
Abbiamo detto con chiarezza i nostri No alla Lucca Modena ed al Lotto zero come il nostro si al raddoppio della linea ferroviaria Firenze Viareggio ed al potenziamento della Pisa Aulla assieme alla realizzazione dei tronchetti ferroviari tra aziende cartarie e scali merci.
Abbiamo dimostrato con la cultura di governo del secondo comune della piana , Capannori, come sia possibile praticare la raccolta differenziata porta a porta, costruire posti di lavoro e rendere inutile la politica degli inceneritori, dando valore concreto al piano provinciale rifiuti dell’amministrazione Tagliasacchi , indicando con chiarezza la direzione del lavoro per la prossima assieme ai comuni della valle del Serchio e fornendo una risposta inequivocabile al problema dell’inceneritore di Pietrasanta.
Intorno e “dentro “ il tema dell’acqua si sono spese tante parole in questi anni, l’amministrazione Provinciale ha fatto emergere il suo carattere di bene comune e diritto inalienabile per l’umanità , nel concreto i temi della subsidenza nella piana,i problemi ambientali nella valle del Serchio,la questione del cuneo salino sulla costa hanno iniziato a trovare risposte innovative, su questo terreno occorre superare un deficit di democrazia e di chiarezza.
Il “defunto” governo berlusconi lascia in terra di Lucchesia , oltre ai frutti avvelenati di una legge quadro in materia ambientale approvata a colpi di magioranza , alcuni accordi di programma discutibili come quello per il lago di Massaciuccoli , firmato in clima pre elettorale ed uno in particolare ,quello per la piana di Lucca , firmato in assoluta mancanza di conoscenza dei contenuti tecnici che lo definiscono.
Ci risulta che assessori Provinciali e Comunali interessati non hanno in mano nessun allegato tecnico , ci domandiamo quindi chi oltre al ministro Matteoli, tra gli altri soggetti coinvolti abbia conoscenza dei dettagli progettuali degli interventi. Ci pare peraltro impossibile che la stessa associazione Industriali di Lucca e l’amministrazione Regionale possano aver mai contratto impegni di natura finanziaria senza conoscere nel dettaglio i progetti .
Ci pare un fatto di gravità inaudita perché ci parla di una cultura di governo che rende il bene comune Ambiente e Territorio “cosa nostra” per alcuni e oggetto misterioso per le pubbliche amministrazioni…..è inconcepibile che gli amministratori pubblici sotto ricatto di non poter utilizzare importanti finanziamenti pubblici siano stati costretti a firmare alla cieca..a differenza di ..altri.
La nuova amministrazione Provinciale dovrà sanare questo deficit di democrazia e assieme al nuovo governo Nazionale e la giunta Martini porre rimedio ai guasti che temiamo possano derivare da forzature e blindature come quelle imposte negli anni passati.
Il lavoro svolto dai tavoli aperti dell’unione è stato prezioso , non solo per il supporto concreto a quello che in questi giorni il nostro candidato Stefano Baccelli sta facendo intorno alle proposte di una stesura definitiva del programma, ma anche perché ha messo in comune conoscenze e culture politiche, costruendo unità nella chiarezza a partire dalle cose condivise e dalla presa d’atto dei nodi da scegliere, siamo certi che nei prossimi momenti pubblici di confronto tutto questo emergerà con forza assieme alla ricchezza e la qualità di un lavoro condiviso con numerose associazioni , comitati,singoli cittadini,forze sindacali.
Partito della Rifondazione Comunista - Federazioni di Lucca e della Versilia – Lucca 21/04/2006