Berlusconi perde ancora in Tribunale contro Travaglio
Silvio Berlusconi ha perso un'altra causa, quella da lui intentata contro Marco Travaglio ed Elio Veltri (e contro la casa editrice Editori Riuniti). Il presidente del Consiglio aveva querelato i due scrittori per i contenuti del libro "L'odore dei soldi", nel quale sono state "narrate" le oscure origini dell'impero finanziario del Cavaliere. Berlusconi aveva chiesto un risarcimento di dieci milioni di euro, assicurando che quel libro lo aveva diffamato. Ma il Giudice Luciana Sangiovanni ha deciso in modo del tutto differente. Travaglio e Veltri non hanno diffamato nessuno. A Veltri, peraltro, che all'epoca era un deputato della Repubblica, è stata riconosciuta l'insindacabilità delle opinioni espresse in veste di parlamentare. Per quanto riguarda invece la posizione di Travaglio, il Giudice ha messo in chiaro che il giornalista ha esercitato legittimamente il diritto di cronaca e di critica. E così, anziché incassare, Berlusconi paga. Dovrà sborsare 15mila euro di spese processuali. A ottobre un'analoga decisione era stata presa da un altro Giudice, che decise di assolvere Travaglio e Daniele Luttazzi dall'accusa di aver diffamato il Cavaliere durante una puntata della trasmissione di Rai Due Satyricon. Nel marzo del 2001, infatti, il comico invitò Travaglio in studio per porgli qualche domanda proprio sul libro "L'odore dei Soldi". Berlusconi reagì chiedendo un risarcimento di venti miliardi di lire, ma Travaglio e Luttazzi furono assolti e il premier condannato a pagare le spese processuali [
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