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IL GAZZETTINO DI PORDENONE - GIOVEDI', 21 APRILE 2005
Dopo gli scontri degli anni passati la segreteria ha deciso di deporre la corona il giorno prima in piazzale Ellero
An anticipa la festa del 25 Aprile
Alessandro Ciriani: «Faremo la nostra celebrazione il 24 per evitare di essere ancora aggrediti»
Nessuna richiesta nè in prefettura, nè in questura. Dopo quattro anni Alleanza Nazionale ha deciso che il 25 Aprile non sarà in piazza a depositare la corona al monumento dei caduti di piazzale Ellero. Polizia e carabinieri tirano un sospiro di sollievo, perchè oramai da tempo in quella data si scatenavano scontri, sassaiole e gli insulti volavano. Da una parte i giovani anarchici del Collettivo, dall'altra gli altrettanto giovani di An che per onorare "tutti i caduti" si presentavano scortati dalle forze dell'ordine. Ma nonostante il cordone che li ha sempre divisi, da quattro anni piazzale Ellero, terminata la manifestazione ufficiale, diventava un terreno di scontro. Gli anarchici che cercavano di impedire ad Azione Giovani di raggiungere la piazza, la resistenza passiva e il gran lavoro degli agenti della questura e della celere per evitare che le due fazioni arrivassero a contatto.
Questa volta, almeno il 25 Aprile, queste scene non si vedranno. È il segretario provinciale di Alleanza Nazionale, Alessandro Ciriani a spiegare il perchè. «Sono diversi anni che in piazzale Ellero subiamo angherie e il nostro gesto, quello di deporre una corona per tutti i morti, passa in secondo piano. A noi non interessa certo sollevare polemiche, ma il nostro intento è sempre stato quello di far passare il nostro messaggio. In quelle condizioni non era possibile. Così abbiamo deciso di anticipare la celebrazione. Deporremmo la corona al monumento dei caduti il 24 Aprile, evitando in questo modo di arrivare allo scontro come è accaduto sino ad ora. Saremo in piazza alle 19.30».
Chi invece lunedì prossimo sarà in piazza già alle 9.30 saranno i giovani del collettivo anarchico Riff Raff che lanciano un messaggio. «Vieni anche tu giovane, studente, migrante, sfruttato, disoccupato, vecchio, partigiano, pensionato. Non c'è memoria senza futuro, riannodiamo i fili della resistenza per un mondo di libere e uguali». Ma il Collettivo lancia anche un messaggio chiaro ad Alleanza Nazionale. «Sfilano da quattro anni a Pordenone depositando corone di fiori a "tutti i caduti" perchè vogliono innalzare gli assassini nazisti e umiliare le vittime».
Intanto tutto è pronto per la cerimonia istituzionale organizzata dall'Anpi e dalla Provincia di Pordenone. L'appuntamento è per lunedì 25 Aprile con inizio alle 9.45. Dopo l'alzabandiera e la deposizione delle corone al monumento dei caduti ci saranno i discorsi del presidente Elio De Anna, del grande ufficiale Giuseppe Giust - Vitas e di Luciano Patat dell'Istituto friulano movimento liberazione.
Loris Del Frate
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