Autor: Stefania Ventura Data: Asunto: [CSSF] VENDOLA COME LULA, LA PUGLIA COME PORTO ALEGRE
L'EDITORIALE >
> di Pierfelice Zazzera Coordinatore Provinciale di Bari
> dell'IDV
>
> VENDOLA COME LULA, LA PUGLIA COME PORTO ALEGRE
>
> E' alla fine sopresa delle sorprese, la Puglia regione
> più rossa di
> Italia; persino più rossa delle mitiche Emilia Romagna
> e Toscana.
> Le primarie del 16 gennaio sono state un grande
> momento di
> partecipazione democratica dei cittadini che è servito
> a consacrare Nichi Vendola
> leader della coalizione di centrosinistra. Vendola
> come anti-Fitto.
> Vendola come l'esatto contrario di Fitto. Vendola per
> una Puglia diversa e
> altra da quella voluta da Fitto.
>
> Queste primarie tuttavia ci fanno riflettere
> profondamente, dimostrano
> che gli elettori pugliesi di centrosinistra non la
> pensano come la loro
> classse dirigente. Riunioni estenuanti, discorsi
> spesso inutili e
> barocchi di una classe politica che ai luoghi aperti e
> alle piazze
> preferisce i luoghi chiusi e fumosi del palazzo.
> Una coalizione che rischia paurosamente di non
> riuscire a parlare al
> cuore e ai sentimenti degli uomini e delle donne
> pugliesi. Una
> divaricazione tra partiti e società preoccupante.
> Il voto a Vendola, diciamo la verità, ha spiazzato
> tutti, ma proprio
> tutti, anche noi dell'IDV che sin dall'inizio abbiamo
> con entusiasmo e
> convizione sostenuto Francesco Boccia. Queste primarie
> hanno sparigliato
> i giochi; fatto cadere certezze; messo in discussione
> molte rendite di
> posizione; sicuramente hanno risvegliato da un lungo
> sonno una sinistra
> per dirla alla Pasolini un pò "imborghesita".
>
> Gli elettori di centrosinistra pugliesi hanno voluto
> partecipare alle
> scelte politiche della coalizione, hanno chiesto idee
> chiare, hanno
> voluto contrapporre a Fitto l'anti-Fitto per
> eccellenza.
> Gli elettori di centrosinistra pugliesi hanno chiesto
> di ritornare a
> fare politica, di provare sentimenti e passioni per la
> politica nella
> terra che fu di Di Vittorio.
> Un monito, queste primarie, a chi pensa di avere il
> copyright sulla
> Puglia e sulla primavera pugliese, a chi vuole
> disperderne il percorso, a
> chi ha pensato forse che la Puglia fosse segnata già
> al centrodestra.
>
> Le primarie le abbiamo volute tutti, tutti sapevano
> dei rischi e
> pericoli, tutti ne abbiamo condiviso le regole. Oggi
> uniti bisogna saperne
> gestire i risultati. Come Howard Dean si è messo a
> disposizione di Kerry
> in America, così oggi in Puglia dobbiamo metterci a
> disposizione di
> Nichi Vendola. Non ci possono essere titubanze nè
> equivoci.
>
> Soltanto così la Puglia potrà davvero diventare quel
> laboratorio
> politico dove mettere in pratica la democrazia
> partecipata, l'impegno e la
> passione per la politica, la riscoperta dei valori,
> l'intergrità morale.
> Tutto questo ci attendiamo da Nichi insieme a
> Francesco. Tutto questo
> dovrà accadere in quella che sarà, sono sicuro, una
> entusiasmante
> campagna elettorale.
> L'obiettivo comune resta battere prima di tutto il
> Monarca Fitto e
> costruire insieme quella Puglia diversa e altra che,
> permettetemi la
> digressione, potrebbe tanto somigliare al Brasile di
> Lula e alla democrazia
> partecipata di Porto Alegre.
> E questo non è certamente un male!
>
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