TRA IMPEGNI VARI E MALATTIA SONO RIMASTO FUORI DAL CIRCUITO INFORMATIVO PER
QUALCHE GIORNO ,
QUELLO CHE SCRIVE GIULIO E' RAPPRESENTATIVO DI UNA REALTA' CHE STA' SOSPESA
TRA IL TRAGICO ED IL GROTTESCO.
LA FACCENDA DEI METRI CUBI DI ACQUA MINERALE (PUCCETTI),PARCHEGGIATI
ALL'AEREOPORTO E' INCREDIBILE,
PARADOSSALMENTE E' COME SE UN GRUPPO DI RAPINATORI DONASSE UN PEZZETTINO
PICCOLO , PICCOLO DEL MALLOPPO AD UN ENTE BENEFICO, MA SOPRATUTTO LA
"GIACENZA " ALL'AEREOPORTO DI MALPENSA DEL TUTTO FA SI' CHE SAREBBE STATO
POSSIBILE PROGETTARE (CON GEAL,PERCHE' NO!!! NE HA TUTTE LE COMPETENZE)
E COMMISSIONARE PICCOLI IMPIANTI DI FILTRAZIONE,POTABILIZZAZIONE E
DISINFEZIONE SU MISURA DELLE ESIGENZE REALI IN CAMPO.
ESIBIZIONISMO,APPROSSIMAZIONE,CARITA' PELOSA: SOLO DI QUESTO SI TRATTA???
NON CREDO , C'E' DI PEGGIO,CI SONO I FRUTTI MARCI DI UN MODELLO
ECONOMICO,SOCIALE,CULTURALE CHE E' STATO INTROIETTATO E HA ESPRESSO UNA
CLASSE DIRIGENTE DI BASSISSIMO PROFILO
TOMMY
-----Messaggio originale-----
Da: forumlucca-bounces@???
[
mailto:forumlucca-bounces@inventati.org]Per conto di Zanchetta Aldo
Inviato: giovedì 20 gennaio 2005 14.40
A: FORUM LUCCA
Oggetto: [Forumlucca] da aldo zanchetta un invito
Giulio Sensi ha posto in questo messaggio un problema importante : quello
del neocolonialismo che trionfa attraverso l' umanitarismo, il buonismo e le
presunzioni di solidarismo.
Gli assurdi di certe forme di solidarietà sono evidenti: 11.000 litri di
acqua sembrano tanti: sono 11 mc cioè più o meno un cubo poco più di 2 mt di
spigolo il cui peso è di 11 tonn ed il cui costo di trasporto è certamente
superiore al costo di acquisto in loco, non dico nelle zone disastrate ma in
città vicine, a meno di non pensare a questi paesi come un deserto.
Credo se ne dovrebbe fare oggetto di dibattito pubblico, rendendomi
disponibile a co-organizzarlo nelle forme e nei tempi dovuti.
Aldo Zanchetta
----- Original Message -----
From: Giulio Sensi
To: ManiTese Lucca
Sent: Thursday, January 20, 2005 2:19 PM
Subject: [Lucca] esportiamo Lucca in Sri Lanka: ma non arriva nulla
cari miei
vi dò qualche informazione sul progetto in Sri Lanka del sindaco Fazzi
Subito dopo la tragedia il sindaco ha annunciato di avere adottato Galle,
una cittadina di 100.000 abitanti distrutta dal maremoto. La motivazione è
che ha le mura e 100.000 abitanti: troppo simile a Lucca.
Viene iniziata una sottoscrizione per acquistare "materiali di necessità
come materassi, reti, cuscini, sedie a rotelle e stampelle". Cuscini...
Il giorno dopo il comune annuncia che sindaco e giunta "danno l'esempio".
A titolo personale verseranno. Ovviamente, non ci dicono quanto.
L'indomani (siamo al 29 dicembre) il comune raccolgie l'offerta di due
grossi industriali: La Fonte Ilaria (gruppo Puccetti) dona 11 mila litri
d'acqua, il Molino Maionchi 10 quintali di farina.
"Si tratta di una lotta contro il tempo - afferma Luchi - è per questo che
non appena avremo dal Ministero e dell'ambasciata la disponibilità di un
volo aereo partiremo con quanto abbiamo fin qui raccolto, insieme a una
squadra di otto tecnici volontari di Gesam, Geal e Sistema ambiente che si
occuperanno di operare un primo intervento su acquedotto e corrente
elettrica".
Il giorno dopo capodanno in pompa magna e con tutti i riflettori partono
gli aiuti. Del Debbio (altro impresario) regala il trasporto. Alla Malpensa
partirà un aereo.Intanto parte anche Fazzi, il 4 gennaio.
Con i soldi prelevati dalla sottoscrizione sono stati acquistati i
seguenti generi:
1.000 quaderni a quadretti
3.000 quaderni a righe
2.000 penne
2.000 lapis
1.000 confezioni di pennarelli
1.000 appunta lapis gomme, ecc.
per un totale di 202.996 rupie
200 zaini per la scuola
20 palloni, ecc.
per un totale di 10.900 rupie
zaini
giochi
peluches,ecc.
a circa 200 bambini orfani che si trovavano presso una tendopoli di Galle,
per un totale di 50.406 rupie
Fornitura di vestiario (magliette, pantaloni, grembiuli,ecc.) a circa 60
ragazzi del centro suddetto di età compresa fra 1 e 6 anni, per un totale di
14.200 rupie
Giochi consegnati al Sindaco di Galle per 12.595 rupie da distribuire
nelle scuole materne (evidentemente al sindaco di Galle piace giocare)
Diari per un totale di 3.600 rupie (saranno del 2005?)
160 borse,ecc. per un totale di 65.000 rupie
Consegnate 20.000 rupie al responsabile del Campo Orfani di Galle per
esigenze alimentari.
Tutto il suddetto materiale, se fosse stato acquistato a Lucca, sarebbe
costato circa 20.000 Euro più le spese di spedizione, mentre sul posto è
costato dai 3.000 ai 3.500 Euro compreso il trasporto.
Inoltre si è formalizzato un contatto diretto con il Dirigente per la
ricostruzione di Galle, il quale si è impegnato a trasmetterci lelenco di
tutte le necessità reali compreso il progetto per la costruzione degli
alloggi del Villaggio "Lucca".
Si guardano bene dal dire quanto vale una rupia. E dal comunicare quanto è
stato raccolto. E cosa si farà con i soldi che restano.
"Ad accogliere - scrive l'ufficio stampa - il primo cittadino lucchese il
vicario generale, il reverendo Fratel Nihal Nanayakkara al quale Fazzi ha
consegnato personalmente una lettera dell'Arcivescovo di Lucca, indirizzata
a tutta la comunità colpita dalla sciagura e prossima a gemellarsi con la
nostra città.
Il sindaco poi ha illustrato al reverendo vicario generale il progetto
umanitario che Lucca intende realizzare e ha ricevuto a nome di tutta la
città i ringraziamenti di Fratel Nihal Nanayakkara per quanto i lucchesi
hanno già fatto e intendono ancora fare per le popolazioni colpite da questa
immane sciagura.
Infatti, prosegue il progetto umanitario "Lucca solidale in Sri-Lanka" che
il sindaco di Lucca Pietro Fazzi ha presentato nei giorni scorsi
all'ambasciatore italiano nella nazione asiatica, Salvatore Zotta, a una
folta rappresentanza di autorità locali e internazionali, fra cui il
presidente della Camera Pier Ferdinando Casini, prevede la realizzazione di
un intero villaggio, che si chiamerà "Lucca" e che sorgerà su un'area di
otto ettari messa a disposizione dal governo dello Sri-Lanka. Il villaggio
che verrà realizzato a Galle, uno dei centri cingalesi più devastati dal
maremoto, proprio con i fondi raccolti nella nostra città ospiterà circa
cento nuclei familiari che hanno perso tutto a causa della calamità"
Dunque. Evitiamo di commentare le manie di grandezza di un personaggio che
in un simile disastro collega gli aiuti alla fondazione di una città che si
chiama Lucca. Evitiamo di commentare le foto con Casini, i toni drammatici
usati, la nessuna traccia di relazione con gente del luogo tranne alcune
autorità. Evitiamo.
Non evitiamo però di dire che ad oggi gli aiuti mandati il 29 dicembre
sono sempre a Malpensa, più di tre settimane dopo. Il costo dell'aereo è
troppo grande per essere sostenuto e quintali di farina e acqua sono sempre
là.
Grottesco.
Se ho tempo di approfondire la cosa vi mando news
giulio
p.s. non diffondete in giro questa mail
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