presentazione del libro:
CITTÀ IN RIVOLTA
Los Angelese. Buenos Aires, Genova
(edizioni Ombre Corte)
presenta
Simone Leoncini
intervengono
Giulio Itzcovich
Agostino Petrillo
(autore del Libro, professore di sociologia al Politecnico di Milano)
a seguire, proiezione del film:
FA' LA COSA GIUSTA
(Usa, 1h e 53, Drammatico, Regia Spike Lee, Anno 1989)
[presentazione dello spettacolo:]
Questa è una storia che parla di ascolto, o almeno, del tentativo di
ascoltare le varie componenti di una colonia femminile che ha avuto il
destino di comporsi dentro una casa di riposo. Le donne qui
rappresentate, ad un punto della vita, hanno rinunciato, volente o
nolente, alla vicinanza naturale con le proprie affettività familiari.
Compresa la casa, e dentro gli oggetti scelti, conservati, investiti
anch?essi di sentimenti perché parti integranti di gioie, dolori,
emozioni.
Molte di queste donne sono arrivate assieme a una valigia e poche cose.
E di poco hanno dovuto accontentarsi: di una camera divisa fra compagne
sconosciute, di un letto di ferro mai visto, di pareti di altro colore.
Di un presente forse poco sensato, e di una prospettiva di poco futuro.
Eppure tutte avevano molto passato, ed ora le foto o i loro album sono
nelle loro teste, i dischi sentiti o collezionati nelle loro voci, le
immagini nei loro occhi. Gli amori, incantati, sulle loro labbra.
Questa è anche la storia di una canzone.
Io le canzoni le usavo per parlare.
La musica l? hanno composta loro, le mie donne imbiancate
dell?Istituto Doria, la Casa di tutte e di nessuna.
Avrei potuto fare un collage di voci, e rimanere a bocca aperta, come
stare in mezzo al vento a farsi invadere per tutti i pori.
A me piace ricordarle a memoria, certe frasi, come poesie.
Ho avuto la fortuna di poterne registrare qualcuna. O di scrivere
subito un dialogo, su un foglio volante, e metterlo in tasca, prima che
scappasse.
Molte di queste donne non sono mai morte.
Il monologo è dedicato a loro, a mia nonna materna, a tutte le
nonne.
La vita in una casa di riposo non è certo uno spettacolo.
