>Oggi cambiando i copertoni della mia bici ho approfittato per manutenerla un po'.
>Abbisognerei però di alcuni chiarimenti:
...
Da quello che leggo in lista, e dagli sguardi di chi arriva in una ciclofficina con una ronzina da mettere a posto e che magari non riesce a beccare qualcuno più esperto da cui farsi dare una mano, mi sembra di capire che è grande l'esigenza di conoscenza, la voglia di "metterci le mani dentro" non supportata da sufficienti saperi.
Secondo me bisognerebbe fare qualcosa di simile a quello che è stato fatto in campo informatico.
Da una parte ci sono gli hacklab che sono un po' quello che per le bici sono le ciclofficine, ma poi si sono organizzati i jet-net "L'attitudine alla condivisione dei saperi, alla cooperazione, la voglia di metterci le mani dentro, prendono vita e concretezza in questa serie di incontri e seminari..." con lo scopo di trasmettere le conoscenze, e a livello nazionale l'hackmeeting, giunto ad aprile alla settima edizione "...è l'incontro delle comunità e delle controculture digitali italiane. Tre giorni di seminari, giochi, feste, dibattiti, scambi di idee e apprendimento collettivo".
Proposta 1: le ciclofficine potrebbero organizzare incontri e seminari pratici di manutenzione, smontaggio, rimontaggio, assemblaggio, leefting...
Proposta 2: la ciemmona, essendo un momento di incontro a livello nazionale, potrebbe ampliarsi diventando un meeting in cui ci si incontra anche per fare seminari e laboratori in cui condividere conoscenze e idee... c'è tutto il tempo per organizzare l'edizione #2
Buona giornata
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-*#@(((( Feli-X ))))@#*------------:o>