Autor: mauro Data: Asunto: [Cm-roma] "Villa Pamphilj, un parco da bici" tratto da"Repubblica".
Penso che Cecilia Gentile volesse criticare l'iniziativa del comune,
sterile e inutile fin quando il parco sara' isolato dal resto. L'idea
che passa da quest'iniziativa e' che la bici si prende solo dove ci sono
percorsi a lei riservati: giustamente la Gentile segnala la
contraddizione di questo approccio.
Ma tanto anche lei legge la lista se non sbaglio e si giustifichera'
davanti al tribunale ciclorivoluzionario ;-)
ciao
m
luca@??? wrote on 12/06/2004 14.54:
> At 14.04 12/06/04, you wrote:
>
>> Intanto, per chi non vuole avventurarsi tra i gas di
>> scarico dell'Olimpica o dell'Aurelia Antica, l'unico modo di raggiungere
>> Villa Pamphilj con la bici è di caricarla in macchina. Un limite che
>> potrà
>> essere superato solo quando la villa verrà messa in rete, insieme
>> agli altri
>> parchi di Roma, per realizzare un sistema ciclabile cittadino.
>
>
>
> e basta co sta bici caricata sulla macchina, e mica devi arrivare
> sulle dolomiti
>
> tutti sti fumi, sti gas di scarico, che poi in effetti ci sono xlo+
> nelle ore di punta
>
> d'accordo con i percorsi ciclabili e magari ce ne fossero di utili, ma
> nemmeno bisogna spaventare la gente
>
> ci sono pure le maschere anti-smog City della Respro (io la uso spesso)
>