RICEVO INOLTRO
Antonio
NON C=92E=92 SALUTE SENZA PACE!
La guer=
ra uccide direttamente ed indirettamente ogni giorno migliaia di persone.=
Le uccide con i bombardamenti sulle popolazioni civili, con la distruzi=
one delle infrastrutture e dei luoghi di lavoro, con le epidemie, con gli=
embarghi che affamano.
Uccide anche la speranza delle nuove generazioni=
e ruba l=92infanzia a milioni di bambini.
La guerra non =E8 pi=F9 geogr=
aficamente delimitata e le conseguenze delle scelte guerrafondaie dei gov=
erni del Nord del mondo incidono in termini di salute anche sulla nostra =
opulenta societ=E0.
In Italia la percentuale del Prodotto Interno Lordo =
(PIL) destinata al bilancio della difesa, pi=F9 le missioni e le spese de=
ll=92industria militare raggiunger=E0 il 2% nel 2004 (dati NATO).
Il sol=
o finanziamento della missione Antica Babilonia in Iraq ammonta a 600 mil=
ioni di =80. 334 US$ all=92anno =E8 il prezzo che ogni cittadino italiano=
paga per spese militari. La nuova finanziaria stanzia altri 185 ml di =80=
per le forze armate.
La violenza di questi dati ci dice che non =E8 am=
missibile alcun equilibrismo parlamentare che giustifichi il non voto sul=
le missioni di guerra!
La necessit=E0 di =93difesa=94 degli stati imperi=
alisti assorbe sempre pi=F9 risorse sottraendole al gi=E0 misero bilancio=
delle spese sociali.
Sempre in Italia, infatti, la spesa sanitaria pubb=
lica (dati 2002) si attesta intorno al 6% del PIL (fonte ISTAT). La nuova=
finanziaria ha bloccato le assunzioni nel Pubblico Impiego (e quindi anc=
he nella Sanit=E0, che rappresenta il settore pi=F9 carente) garantendo l=
=92assunzione solo per il personale nelle Forze Armate.
Non ci sono pi=F9=
i soldi neanche per garantire ai cittadini neanche i Livelli Essenziali =
di Assistenza (LEA) come hanno denunciato gli stessi =93governatori=94 de=
lle regioni (anche di centro-destra) le quali dovranno quindi aumentare i=
ticket o tagliare le prestazioni erogate per far quadrare i conti, a sca=
pito delle fasce pi=F9 deboli della popolazione (anziani, disoccupati o s=
otto-occupati precari, migranti).
Quella che noi chiamiamo guerra social=
e incide quindi direttamente sulle condizioni di salute fisiche e mentali=
dei paesi aggrediti e dei paesi aggressori.
La guerra nasce dalla difes=
a di quegli stessi interessi economici per i quali migliaia di lavoratori=
ogni giorno nel mondo muoiono di infortunio sul lavoro o per tumori e ma=
lattie croniche contratte sul posto di lavoro.
Solo la consapevolezza de=
l legame che intercorre tra la nostra salute e la politica guerrafondaia =
dei governi liberisti pu=F2 far s=EC che si allarghi il fronte di mobilit=
azione.
Per questo anche in Italia si =E8 formata
LA RETE EUROPEA PER I=
L DIRITTO ALLA SALUTE,
aperta al contributo di tutte le Associazioni, i =
Movimenti ed i cittadini che ritengono incompatibile questo Diritto con l=
e politiche liberiste e guerrafondaie.
Domenica 21 marzo, dalle 9:=
30 alle 17:00
in Via dei Mille, 6 =96 Roma
ASSE=
MBLEA NAZIONALE
DELLA RETE PER IL DIRITTO ALLA SALUTE
