Date: Sat, 28 Feb 2004 21:09:49 +0100
To: Franco Debenedetti <posta@???>
From: Damiano Inguaggiato <dm884@???>
Subject: Re: Risposta appello "Chiedo un voto di pace"
Gent.mo Onorevole,
innanzitutto desidero ringraziala per la risposta che ha voluto inviarmi=
=20
a seguito dell'appello "chiedo un voto di pace".
Ho inserito in copia a questa mail anche gli altri parlamentari=20
destinatari dell'appello che non hanno provveduto a rispondere con la=20
stessa sollecitudine. A quanti hanno votato a favore della guerra consiglio=
=20
di dimettersi, agli altri raccomando di prendere esempio dalla sua modalit=
=E0=20
di comunicazione.
A lei per=F2 desidero rivolgere qualche altra considerazione. La distanza=
=20
che c'=E8 oggi tra un politico italiano e un cittadino comune =E8 enorme.=
Lei,=20
come gli altri parlamentari destinatari, non condivide nulla della nostra=20
vita. Non le ansie derivanti da uno stato sociale solidaristico=20
progressivamente soppresso, non l'impossibilit=E0 di vedere rappresentate le=
=20
proprie aspirazioni per un mondo migliore, non la consapevolezza che i=20
politici, con i loro famigliari ed amici, sono tra quei "garantiti" a cui=20
comunque andr=E0 sempre tutto bene.
Capisco che questa distanza possa portarla a ritenere che un lambiccato=
=20
accordo con i compagnucci di coalizione sia comprensibile agli "elettori" e=
=20
sia rappresentativo della posizione di chi ha espresso con le bandire ai=20
balconi o con le manifestazioni in piazza la propria contrariet=E0 alla=20
guerra di Bush e del petrolio. Ma non =E8 cos=EC.
L'obiettivo di battere il Berlusca e sui soci fascistelli per me non =E8=
=20
affatto prioritario. Non mi interessa minimamente quale corrente del Polivo=
=20
conquista seggi alle prossime europee. Viceversa mi interessa il rispetto=20
puntuale della Costituzione che =E8 attaccata anche da chi, come lei,=
ritiene=20
che una guerra approvata dall'ONU sia pi=F9 in linea con l'Art.11 rispetto=
=20
una guerra approvata solo da Bush.
Anche lei ha un capo; la rielezione devono guadagnarsela Bush, i=20
dipendenti e soci del Berlusca, ma anche quanti temono di ritrovarsi=20
candidati a Palermo Est o, peggio, in un gruppo misto senza speranze.=20
Quindi non posso accusarla personalmente di essere responsabile di questo=20
stato di cose, ma vorrei solo assicurarle che una parte del "target=20
elettorale" =E8 destinata ad essere persa a causa di queste posizioni=
ambigue=20
sulle guerre.
Poco male, i voti "mobili" sono solo quelli al centro e il DC Prodi vi=20
garantisce la vittoria. Gli elettori della pace "senza se e senza ma" non=20
sono poi molti, magari si turano il naso e cos=EC il vostro personale=20
obiettivo di sostituire il Berlusca sar=E0 raggiunto. La politica che farete=
=20
sar=E0 la fotocopia di quella attuale, approvata dal FMI e dal presidente=
USA=20
e, se proprio si mette male, potrete sempre invocare gli obblighi derivanti=
=20
dalla difesa europea come ragione per una spesa bellica crescente e una=20
insicurezza dilagante. Sinceramente non capisco perch=E9 chi ha condiviso la=
=20
riforma Amato sulle pensioni, la riforma Berlinguer sulla scuola, la=20
mancata riforma TV in cambio della inutile bicamerale, la creazione dei=20
campi di concentramento per i profughi e la guerra nella ex-Iugoslavia e=20
dintorni sia poi cos=EC scandalizzato da Maroni (legge Biagi), Moratti=20
(attuazione della riforma Berlinguer), Gasparri (pi=F9 TV al Berlusca),=20
Bossi-Fini (nuove norme sull'immigrazione) e guerra in Iraq senza il=20
preventivo voto ONU. Forse i suoi elettori la comprendono meglio di quanto=
=20
posso fare io, ma per me si tratta della stessa politica condotta da altre=
=20
persone.
La guerra per=F2 ha diviso chi si oppone all'assassinio di innocenti da=
=20
chi sottomette, sia pure con ameni tecnicismi, i valori costituzionali ad=20
obiettivi da "election day". Vedo che il Polivo =E8 sempre pi=F9 unito da=
una=20
parte di questo crepaccio, ma io sono dall'altra.
Cordiali saluti,
Damiano Inguaggiato.
At 12.15 27/02/2004, you wrote:
>Caro amico,
>ho ricevuto anche da lei l'appello "chiedo un voto di pace". Ne apprezzo=20
>le motivazioni, ne condivido la finalit=E0. Ma non ritengo che l'azione=20
>parlamentare da lei suggerita sia adatta a raggiungere lo scopo, anzi.
>A questo si aggiunga che io sono un parlamentare, eletto nelle liste=20
>dell'Ulivo. Io ho ricevuto dunque un mandato dai miei elettori, che,=20
>secondo quanto dice la Costituzione, devo cercare di interpretare, nelle=20
>vicende quotidiane della vita politica. Io credo che l'obbiettivo di=20
>battere Berlusconi alle prossime elezioni sia il primo e pi=F9 fondamentale=
=20
>mandato che mi =E9 stato conferito. Sono convinto che una politica unitaria=
=20
>tra le varie componenti della "opposizione di governo", di cui la lista=20
>unitaria =E9 il primo passo, sia condizione necesssaria, anche se non=20
>sufficiente, per raggiungere questo obbiettivo.
>Votare "No" al rifinanziamento della nostra missione in Irak sarebbe un=20
>colpo mortale alla credibilit=E0 di una forza che si propone alla guida del=
=20
>Paese. E dividerci sarebbe anch'esso un colpo mortale a un'unione appena=20
>proclamata.
>Cerco di essere molto trasparente con i miei elettori. Tutta la mia=20
>attivit=E0 di politico e di giornalista =E9 documentata nel mio sito,=20
><http://www.francodebenedetti.it/index.asp>www.francodebenedetti.it. Sarei=
=20
>molto lieto se volesse visitarlo, cliccando sulla scritta.
>Sulla questione Irak ho esposto con maggiore chiarezza questi argomenti in=
=20
>un articolo pubblicato dall'Unit=E0. Sottopongo anch'esso, insieme a queste=
=20
>poche parole, alla sua responsabile considerazione.
>
>Con viva cordialit=E0
>Franco Debenedetti
---------------------
Riportiamo di seguito il carteggio tra Giorgio La Malfa e una delle persone=
=20
che ha aderito alla campagna "chiedi un voto di pace", e ha scritto=20
all'onorevole.
X-Sieve: CMU Sieve 2.2
From: "Iton Segreteria" <segreteria@???>
To: "Giorgio La Malfa" <Lamalfa_G@???>,
"PEACELINK" <info@???>
Subject: Re: Chiedi un voto di pace
Date: Fri, 27 Feb 2004 11:00:49 +0100
X-Mailer: Microsoft Outlook Express 6.00.2800.1158
X-Spam-Score: -1 - Req. 5: ORIGINAL_MESSAGE,REFERENCES
X-Scanned-By: MIMEDefang 2.36
X-Spam-Checker-Version: SpamAssassin 2.61 (1.212.2.1-2003-12-09-exp) on wau
X-Spam-Status: No, hits=3D0.0 required=3D3.5 tests=3Dnone autolearn=3Dham=
version=3D2.61
X-Spam-Level:
Gentile Onorevole,
=E8 comprensibile che si possano scrivere messaggi uguali (per semplicit=E0)=
,
ma nel momento stesso in cui vengono sottoscritti diventano personali, e
questo
vale per noi e per lei, quindi la comprendo benissimo.
Mi spiace (in modo particolare perch=E8 =E8 Lei a dirlo), che si possa avere
un'opinione
favorevole sull'intervento militare in Iraq, e soprattutto che si possa
avere ancora
oggi questa opinione.
Non vedo un mondo migliore adesso che manca un dittatore, e nemmeno mi sento
pi=F9 sicura.
Anzi, vedo i popoli arabi coalizzarsi contro l'occidente e finire facilmente
preda di pericolosi
criminali (ch=E8 per=F2 conoscono le loro debolezze e problemi), vedo=
dittatori
indisturbati in tutto
il 3^ mondo, vedo finanziamenti a governi spesso dittatoriali dati
sull'urgenza di tamponare
qualche "area di pericolo", senza curarsi delle ripercussioni e dei problemi
futuri (lo stesso IRAQ),
non vedo i morti iraqeni ma so della loro esistenza.....
tutto questo, e molto altro che non cito, mi convincono sempre di pi=F9 che=
=E8
la forza della democrazia,
dei diritti, del rispetto per altre culture, del lavoro, dei valori "puliti"
che sconfiggono i dittatori,
non le guerre fatte a qualsiasi titolo e le successive ricostruzioni che si
trasformano i lotte economiche.
Grazie della sua attenzione, faccia del suo meglio per capire quale
sentimento possa animare
milioni di persone in tutto il mondo.
Non siamo una massa di esaltati o di allocchi (a seconda che si tratti di
cittadini di sinistra o cattolici),
ci anima la speranza.
Cordiali saluti e buon lavoro
Nadia Gibertini
----- Original Message -----
From: "Giorgio La Malfa" <Lamalfa_G@???>
To: <segreteria@???>
Sent: Thursday, February 26, 2004 6:25 PM
Subject: Re: Chiedi un voto di pace
Gentile Signora Gibertini,
ricevo centinaia di messaggi, tutti eguali e dunque scritti da qualcuno e
sottoscritti da persone che evidentemente pensano con la loro testa, per
dire che la maggioranza degli italiani la pensa come lei. Ne =E8 certa? E=
non
le sembra che in qualche caso anche le maggioranze possano sbagliare e che i
parlamentari abbiano il dovere di usare la loro testa? Penso che l'Italia
abbia fatto bene a sostenere politicamente un'azione militare contro un
regime totalitario come quello irakeno. Il mondo di domani sar=E0 migliore=
di
quello di ieri con una dittatura in meno e forse si aprir=E0 uno spiraglio=
di
pace in medio oriente.
Per questa ragione considero giusto avere inviato un contingente militare
nel dopoguerra e intendo sostenere in Parlamento il rifinanziamento della
missione.
Grazie comunque per avermi scritto.
Giorgio La Malfa
PS: Molti rispondono a questa mia lettera facendo notare che essa =E8=
inviata
a tutti nella stessa forma. Ma rispondendo a lettere eguali fra loro, posso
dare solo una risposta che ovviamente risponde a quel testo.
----- Original Message -----
From: <segreteria@???>
To: <LAMALFA_G@???>
Sent: Thursday, February 26, 2004 4:32 PM
Subject: Chiedi un voto di pace
Gentile Parlamentare,
Le scrivo per chiederle di votare affinch=E9 la missione militare e civile
in Iraq non venga rifinanziata: nonostante l'uso dell'espressione
"missione umanitaria" si tratta di una missione sotto il comando di una
forza di occupazione, nel quadro di un'operazione di guerra specificamente
vietata dalla nostra Costituzione.
Si unisca alla maggioranza della popolazione italiana, si faccia portavoce
dei milioni di bandiere di pace che ancora sventolano dai balconi delle
nostre citt=E0. Faccia un gesto che contribuisca con chiarezza a
ripristinare la legalit=E0 internazionale. Saremo in tanti, ma proprio
tanti, a camminare al suo fianco.
Mai una guerra fu tanto contestata, prima ancora di essere scatenata, al
suo solo annuncio, come la guerra all'Iraq. Oggi, gli stessi massimi
responsabili di quella guerra riconoscono che l'accusa delle "armi di
distruzione di massa" che l'Iraq avrebbe posseduto, era priva di
fondamento; lo stesso Segretario di Stato degli USA, Colin Powell, ammette
che forse la guerra non era necessaria. Sono tutte cose che Lei sa, non
pu=F2 non saperle, vista la responsabilit=E0 di cui =E8 investito. Le chiedo=
di
considerarle, serenamente ma responsabilmente.
Le forze di occupazione non riescono a garantire la sicurezza nemmeno a s=E9
stesse, e di fatto tutelano solo un numero ristretto di presidi economici,
militari e delle comunicazioni, oltre agli impianti di estrazione
petroliferi. Tutte le infrastrutture civili sono esposte all'abbandono e
al saccheggio, nell'indifferenza o nell'assenza delle forze di
occupazione. Gli approvigionamenti alimentari, l'erogazione di acqua
potabile e luce elettrica, i servizi sanitari, tutto =E8 compromesso e
deficitario. Queste cose da sole non fanno la libert=E0, ma senza tutte
queste cose, quale popolo pu=F2 dirsi libero? Senza queste cose la vita =E8
quotidiana sofferenza ed umiliazione.
E' amaro e tragico doverlo ammettere, per chi crede nella democrazia e ha
in odio la dittatura -e sono certo che in questo io e Lei coltiviamo
profondamente gli stessi sentimenti- =E8 amaro doverlo ammettere, dicevo, ma
la popolazione irakena oggi sta peggio di quanto non stesse sotto il
regime di Saddam Hussein: vive molto peggio. E anche chi, nella variegata
societ=E0 civile irakena, era nei primi mesi di occupazione "rimasto alla
finestra", oggi si oppone con forza crescente alla occupazione. E' tempo
di ammetterlo: in Iraq non c'=E8 nessuna "missione di pace".
Non c'=E8 nessuna "forza" di pace, se non quelle (la cui "forza" poggia sull
'umanit=E0 e sulla natura preziosa del servizio che prestano a comunit=E0
bisognose), dei volontari civili umanitari, delle strutture di
cooperazione impegnate nella ricostruzione di infrastrutture civili o nei
presidi elementari di sanit=E0, in quelle di monitoraggio sul rispetto dei
diritti umani. Sapr=E0 che l'ultimo voto in materia del Parlamento di cui
Lei fa parte, ha tolto risorse a questo tipo di interventi -cio=E8 alla
cooperazione internazionale delle Organizzazioni Non Governative- per
riversarle sulla missione militare (chiamandola "di pace"). E' un errore,
=E8 una beffa, =E8 una grave e imperdonabile offesa alla giustizia e alla
verit=E0. La prego di fare ci=F2 che =E8 in suo potere, perch=E9 il nostro
Parlamento cancelli quell'errore, ponga fine alla complicit=E0 italiana nell
'umiliazione del popolo irakeno e nella copertura di una guerra e di una
occupazione ingiuste e disgraziate.
Non c'=E8 nessuna "missione di pace" in Iraq: non prenda, il Parlamento, in
giro con leggerezza e cinismo gli italiani, non prenda in giro con
leggerezza e cinismo i militari tuttora l=E0 impiegati e le loro famiglie,
non prenda in giro il sentimento della maggior parte dei cittadini
italiani, amanti della democrazia, della pace, della solidariet=E0, ed
alieni a ogni comportamento o pregiudizio coloniale o neocoloniale.
Le chiedo scusa per la lunghezza, che le avr=E0 sottratto un po' del suo
tempo, ma credo che comprender=E0. Per chi non ha voluto ascoltare voci che
potevano -lo comprendo- parergli di parte, c'erano quei milioni di
bandiere a ricordarlo per mesi e mesi: le ragioni della pace e della non
aggressione sono le ragioni della maggior parte degli Italiani.
Per tutti questi motivi, Le chiedo un voto che sia NO alla guerra, NO all'
ulteriore coinvolgimento italiano in una occupazione ingiusta e nefasta.
NO a compromessi ambigui (astensioni o uscita dall'aula) che guardino agli
equilibri fra partiti, alle alchimie verbali, e neghino la realt=E0, e le
responsabilit=E0 che essa comporta. Non tradisca questa richiesta. Non
deluda l'attenzione con cui io -e tanti, come me e con me- guardo a ci=F2
che il Parlamento dir=E0 e a ci=F2 che verr=E0 deciso.
La ringrazio.
NADIA GIBERTINI
CADELBOSCO di SOPRA
42023 Cadelbosco di Sopra (RE)
ITALY
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"Eppure il vento soffia ancora...."
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antonio bruno FORUM AMBIENTALISTA MOVIMENTO ROSSO VERDE 339 3442011
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www.veritagiustizia.it su cui c'e' una rassegna stampa sull'argomento
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