[NuovoLaboratorio] Posizione Arci su processi G8

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Autor: massimiliano morettini
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Asunto: [NuovoLaboratorio] Posizione Arci su processi G8
La Segreteria dell=B9arci di Genova si =E8 riunita per valutare le questioni
emerse sulla scelta del Comune di costituirsi parte civile al processo ai
manifestanti del G8 che si aprir=E0 il 2 marzo, e per esaminare la situazione
che quella scelta ha creato in citt=E0 e nelle istituzioni coinvolte.

Riteniamo che, dato il livello di tensione che si =E8 creato, sia necessario
con il contributo di tutti ristabilire un clima pi=F9 sereno e pi=F9 corretto
per far s=EC che si riescano a valutare nel miglior modo possibile tutte le
opzioni e le posizioni in campo.

Ribadiamo la necessit=E0 che sia istituita una Commissione parlamentare di
inchiesta, perch=E9 =E8 l=B9unico strumento politico concreto per fare piena luce
sulle vicende di quei tre giorni. C=B9=E8 necessit=E0 infatti che indagine
politica e percorsi processuali marcino assieme: su una vicenda cos=EC
complessa la mancanza di uno dei due lati della verit=E0 e l=B9accertamento
delle responsabilit=E0 anche politiche sulla gestione dell=B9ordine pubblico
rischia di consegnare alla storia dei risultati parziali e =AD forse =AD
ingannevoli.=20

Abbiamo sempre apprezzato il ruolo che il Comune di Genova, e il Sindaco
Pericu in particolar modo, hanno giocato nella vicenda del G8. Il Sindaco h=
a
sempre espresso la necessit=E0 che fosse istituita una Commissione
parlamentare di inchiesta e ha sempre espresso piena fiducia nell=B9operato
della magistratura senza volerne mai =AD giustamente - discutere nel merito l=
e
scelte.=20

Questo ci da gli elementi per credere che la scelta del Comune di Genova di
costituirsi parte civile ai processi del 2 di marzo non rappresenti una
inversione di tendenza rispetto alla linea sin qui tenuta dal Sindaco.
Crediamo quindi che la costituzione in parte civile non debba essere letta
come una valutazione politica e un giudizio che il Comune da sull=B9andamento
di quei tre giorni.

E=B9 indubbio tuttavia =AD come =E8 emerso nelle giornate scorse =AD che il
=B3semplice atto amministrativo=B2 ha assunto giocoforza anche delle valenze
politiche, visto che riguardano fatti che rappresentano ancora una ferita
aperta della citt=E0 e del Paese.

Pertanto forse sarebbe opportuno che l=B9amministrazione comunale e tutte le
realt=E0 politiche della maggioranza =AD senza che nessuna di esse possa
chiamarsi fuori =AD contribuiscano a evidenziare con chiarezza nei modi e
nelle forme che ritengono pi=F9 opportune e pi=F9 incisive, che l=B9atto compiuto
dal Comune non =E8 - e non deve essere - una presa di posizione politica sul
complesso di quei tre giorni.

Qualcuno ha proposto che a questo punto il Comune dovrebbe costituirsi part=
e
civile anche su Diaz e Bolzaneto. Noi non siamo sicuri che un atto del
genere =AD ammesso che sia tecnicamente possibile =AD sia un=B9ipotesi da
perseguire. Sia chiaro: in quei luoghi sono state commesse infamie
inaccettabili che vanno accertate e punite. Ma la scelta di costituirsi
parte civile non correrebbe il rischio di rafforzare l=B9idea che il Comune
debba giocare =AD in sedi improprie =AD un ruolo politico su quelle giornate?

Crediamo che le discussioni debbano trovare sempre le sedi idonee per avere
luogo in modo corretto ed efficace. Che la Magistratura faccia la sua parte=
,
che i luoghi della politica facciano la loro, che il Governo conceda la
Commissione parlamentare d=B9inchiesta e che il Comune tuteli gli interessi
della comunit=E0 genovese in modi che non possano essere equivocati.

E allora, se si deve parlare di un atto compiuto per =B3risarcimento danni=B2,
si pu=F2 per esempio valutare che il Comune decida solo alla fine di tutti i
processi, Diaz e Bolzaneto inclusi =AD e valutando caso per caso =AD di aprire
cause civili contro chi ha danneggiato beni della comunit=E0?

Per la segreteria dell'arci di Genova

Il Presidente Arci Genova
Mauro Cafasso

Il Presidente Arci Liguria
Massimiliano Morettini