Il sole 24ore ha una dinamica curiosa... nelle prime pagine fa vomitare p=
er quanto sia=20
filo-confindustria
Nelle pagine centrali ha dinamiche differenti piu' adatte al Radical-schi=
c di sinistra=20
ambientalista-illuminista-positivista-...ista.
Insomma per tutti i gusti :-)... lo consiglierei solo le recensioni libra=
rie domenicali=20
oppure per conoscere le dinamiche del potere.
ByeCycle Luis
P.S. l'articolo sulla CM e' perche' alla CM di Milano c'e' anche il broke=
r di piazzaffari=20
(velo posso confermare)
mlak wrote:
> Sia chiaro non ho intenzione di difendere il Sole24ore.
> Non credo ci sia molto da difendere in una testata che
> ha il vanto di essere il riferimento autorevole (che vorr=E0
> mai dire poi, che non sbaglia mai?) per la finanza e l'economia.
> il vademecum tecnico del imprenditore azionaista che gira e
> rigira e proprio ci=F2 che ce lo mette in culo.
> Per=F2 non =E8 la prima volta che l'inserto domenicale del Sole 24ore
> ospita articoli di un certo interesse. Oggi cercavo qualcosa che
> potesse esserci utile per sfastidiare l'ormai noto Francesco
> Ramella (dove ci potr=E0 mai stare uno co' 'sto nome?)
> In questo caso ho trovato un articolo riguardo proprio la CM.
> Oiboh! che dire... non so.
> Leggere per dovere di cronaca?
>=20
> Testata IL SOLE 24 ORE
>=20
> Giorno Domenica
>=20
> Data 22/09/2002
>=20
> Inserto DOMENICA
>=20
> Occhiello Critical Mass - Dal 27 settembre di dieci anni fa ogn=
i
> venerd=EC sera migliaia di biciclette si riappropriano delle strade di =
San
> Francisco
>=20
> Titolo Pedalando alla conquista della citt=E0
>=20
> Autore Cristiano Valli
>=20
>=20
> Thomas Paggini
>=20
> Testo di Cristiano Valli
> e Thomas Paggini
>=20
> Dici San Francisco e pensi Alcatraz e Chinatown, Allen Ginsberg, =
Jack
> Kerouac e la Beat Generation, la scena musicale dal sapore acido di Ken=
> Kesey' s e la mitica libreria "City Lights bookstore" di Lawrence
> Ferlinghetti. Dici San Francisco e pensi Frisco, la West Coast e i movi=
menti
> per i diritti civili. Poi la vedi San Francisco, dici Frisco e gi=E0 ti=
> guardano come fossi uscito da un film in bianco e nero. SF, come la chi=
amano
> ora, ha saputo da tempo scrollarsi di dosso la sua storia e inventarsen=
e una
> nuova. Ora chiedi San Francisco e ti rispondono Napster, IndyMedia ed
> Electronic Frontier Foundation, l' associazione che tutela le libert=E0=
civili
> nell' era digitale. =C9 qui che, prima di altrove, l' industria farmace=
utica =E8
> finita sotto assedio per l' esosit=E0 con cui pretende di estrarre prof=
itti
> dai brevetti. E c' =E8 ben poco dell' America dei film, tutta grattacie=
li,
> downtown e strade a cinque corsie. Qui ci sono le montagne fin dentro l=
a
> citt=E0 e quando riparti sono le salite, non le discese quelle che rico=
rdi.
> Qui per pedalare devi avere veramente voglia e pedalare da queste parti=
=E8
> importante, se vuoi incontrare Critical Mass.
> Critical Mass =E8 una colata di lava, entra nelle strade il vener=
d=EC sera
> e dopo che =E8 passata nulla =E8 come prima. Ti ci trovi in mezzo e ti =
sembra di
> stare fra marziani. Te ne parlano come fosse una cosa viva, che ha camb=
iato
> la loro vita e San Francisco. Attraversi una citt=E0 di milioni di abit=
anti,
> senza macchine, senza clacson, solo il suono dei campanelli, le ruote, =
le
> chiacchiere, qualche urlo. Ne hai una visione diversa, contagia la tua
> immaginazione.
> "Great, fantastico. =C9 tutto pronto. Il 27 saremo migliaia e la =
citt=E0
> sembra non aspettare altro". Chris Carlsson ci viene incontro con l'
> entusiasmo di un padre che presenta agli amici il suo bimbo che =E8 div=
entato
> grande. Molto grande.
> Dieci anni esatti, dieci anni in cui milioni di persone hanno
> partecipato al Critical Mass di San Francisco e di altre 300 citt=E0 sp=
arse in
> tutto il mondo. In ognuna quando Critical Mass compare, sebbene si part=
a da
> elementi comuni, succede qualcosa di diverso. E questa non prevedibilit=
=E0 =E8
> parte della sua bellezza. Eppure all' inizio nessuno l' immaginava. L'
> inizio sono una decina di persone che chiacchierano in un bar, Pony-exp=
ress,
> corrieri, gente che usa la bici per andare al lavoro o per divertirsi. =
"C'
> era un senso diffuso di non avere abbastanza spazio sulla strada - racc=
onta
> Chris Carlsson -. Secondo la legge abbiamo gli stessi diritti degli
> automobilisti, ma loro non lo capiscono, suonano, urlano. L' impression=
e,
> pur essendo in molti ad andare in bici, era di essere isolati. Cos=EC a=
bbiamo
> deciso di provare a riunirci".
>=20
>=20
> San Francisco =E8 una penisola. Si vive a est e si lavora a ovest=
=2E La
> prima volta ci si trova all' inizio di Market Street, una strada che
> percorre tutta la citt=E0. Da est a ovest. Tutti assieme. Nessun blocco=
,
> nessuna manifestazione, una "coincidenza organizzata", come la chiamano=
=2E Ed
> =E8 subito caos.
> L' idea non =E8 molto definita: riempire le strade di bici e sfra=
ttare
> le macchine, non lasciargli spazio. "Gi=E0 la prima volta =E8 stata un'=
> esperienza magica - racconta uno dei pionieri - tanto che non ci abbiam=
o
> messo molto a capire che quello che stavamo facendo era molto di pi=F9 =
che un
> giro in bici. Ci stavamo riprendendo la citt=E0, senza aspettare una
> rivoluzione, un movimento politico. Uscivamo in strada e andavamo in bi=
ci.
> Sono comparsi i primi volantini. Ora la chiamiamo xerocrazia, ognuno pu=
=F2
> scegliere come fare andare le cose, butta le sue idee su un foglio e lo=
> distribuisce. =C9 una democrazia radicale. La gente chiamava gli amici =
in
> altre citt=E0 e sono nate Critical Mass in tutti gli Stati Uniti, in Ca=
nada,
> in Europa. Non c' =E8 mai stata l' idea di un comitato centrale, eravam=
o solo
> interessati a realizzare qualcosa per noi stessi. L' autenticit=E0 di q=
uesto
> obiettivo raggiunge chiunque. Sono molte le persone che ci si possono
> identificare come fosse una cosa propria. Non ci si aggrega a un partit=
o;
> forse a un movimento, ma il proprio".
> Per cinque anni Critical Mass continua a crescere, finch=E9 nel l=
uglio
> del 1997 arrivano settemila persone. E il sindaco di San Francisco, Wil=
ly
> Brown, fa caricare Critical Mass. "Era offeso di non poter negoziare -
> ricorda chi c' era -, il classico politico che sta in una stanza fumosa=
a
> trattare. Ma qui non c' =E8 nessuno con cui poter trattare. La polizia =
aveva
> il permesso di caricarci, hanno picchiato, hanno arrestato centodieci
> persone illegalmente". =C9 l' ultimo sussulto di reazione. Da quel mome=
nto
> Critical Mass diventa una parte della storia di San Francisco. Molta pi=
=F9
> gente comincia a usare la bicicletta, otto volte pi=F9 di prima. La cit=
t=E0 si
> interessa ai ciclisti, compaiono le prime piste ciclabili.
>=20
>=20
> "Uno dei modi per cambiare il mondo - ci dicono - =E8 quello di
> accettare la gente cos=EC com' =E8 trovando un terreno comune in compor=
tamenti
> che divertono e nello stesso tempo sovvertono. Critical Mass =E8 riusci=
ta a
> coinvolgere persone che non condividono un' idea politica. E partecipan=
do si
> assaggia un mondo diverso". E si trasformano gli spazi pubblici, la str=
ada.
> "L' urbanistica delle citt=E0 viene disegnata a uso e consumo degli
> automobilisti, l' individuo non =E8 contemplato. Rivendichiamo questo s=
pazio
> come nostro". Vogliono evitare, come denuncia Travis Hugh Calley nel su=
o Il
> Messaggero, che "salendo in bicicletta si debba rinunciare ai propri di=
ritti
> civili". Il rischio =E8 serio, la Corte Suprema dell' Illinois dice che=
"non
> si ritiene che l' uso delle strade e delle autostrade dell' Illinois da=
> parte dei ciclisti sia contemplato e legittimo come il loro uso da part=
e
> degli automobilisti". Critical Mass la legittimit=E0 se la prende, con
> allegria. Qualcuno parla di nuovo situazionismo, ma se chiedi che influ=
enza
> abbiano avuto le "biciclette bianche" dei Provos olandesi su Critical M=
ass,
> da queste parti cascano dalle nuvole.
> Critical Mass compie dieci anni il 27 settembre. "Abbiamo fatto m=
olta
> strada - dice Chris -. Cento anni fa a San Francisco, il 25 luglio del =
1895
> e poi nel 1896 e nel 1897, ci sono stati grossi scontri tra ciclisti e
> polizia. Negli anni Novanta dell' Ottocento i ciclisti manifestavano pe=
r
> chiedere asfalto e strade migliori. La cosa buffa =E8 che tutto ci=F2 h=
a dato il
> via allo sviluppo del l' industria automobilistica. Senza la tecnologia=
> ciclistica, le camere d' aria, il miglioramento delle infrastrutture
> stradali e dell' asfalto, le automobili forse non avrebbero avuto il bo=
om di
> quegli anni. Sono stati i ciclisti a portarci le automobili e ora sono
> sempre i ciclisti a volersene liberare".
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> _______________________________________________
> Cm-roma mailing list
> Cm-roma@???
> https://www.inventati.org/mailman/listinfo/cm-roma
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