[Lecce-sf] migranti e diritti

Autor: Silverio Tomeo
Data:
Asunto: [Lecce-sf] migranti e diritti

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            Migranti, possiamo fare moltissimo
            di Filippo Miraglia - Pietro Soldini

             Oggi si celebra la giornata internazionale dei diritti dei=20
            lavoratori migranti e delle loro famiglie. Un appuntamento=20
            importante che si inserisce in una fase politica in cui la=20
            discussione sull'immigrazione ha subito una accelerazione=20
            inaspettata.
            Cgil, Cisl e Uil hanno promosso una giornata di =
mobilitazione=20
            nazionale che si chiuder=E0 con un incontro a Vicenza in cui =

            parleranno i tre segretari generali, per sottolineare la =
centralit=E0=20
            che il sindacato attribuisce a questa materia.
            In precedenza dal Forum Sociale Europeo di Parigi =E8 stata =
lanciata=20
            una grande sfida all'Europa delle frontiere, per un deciso =
cambio di=20
            indirizzo.
            Il Trattato Costituzionale Europeo, che ha subito in questi =
giorni=20
            una forte battuta d'arresto, si basa infatti su un'ipotesi =
di Europa=20
            che vede crescere al suo interno un'umanit=E0 inferiore. =
Infatti i=20
            diritti sanciti dalla bozza di Costituzione Europea sono =
attribuiti=20
            solo agli uomini e alle donne con nazionalit=E0 di uno dei =
Paesi=20
            membri. E questo determina una forma di discriminazione=20
            inaccettabile.=20
            La giornata pu=F2 rappresentare, insieme alle altre =
mobilitazioni=20
            previste per il mese di gennaio, un'occasione per rilanciare =
l'idea=20
            di una politica alternativa a quella delle destre in Europa =
e in=20
            Italia in tema di immigrazione.
            Per far questo =E8 necessario che si avanzino proposte =
coraggiose e=20
            comprensibili, che si produca una modifica dei linguaggi e =
delle=20
            pratiche della politica.=20
            Tra le scelte da fare vogliamo indicarne alcune al centro =
sinistra=20
            perch=E9 si possa avviare una riflessione franca e =
costruttiva che=20
            porti ad un protagonismo dello schieramento democratico su =
questo=20
            terreno.
            Innanzitutto va preso un impegno forte per arrivare alla =
ratifica=20
            della Convenzione Onu sui diritti dei migranti. Va inoltre=20
            perseguito con convinzione l'obiettivo dell'inserimento nel =
Trattato=20
            Costituzionale Europeo del principio di cittadinanza di =
residenza=20
            che estenda i diritti di cittadinanza agli oltre 15 milioni =
di=20
            stranieri residenti stabilmente in Europa, separando la =
nazionalit=E0=20
            dalla cittadinanza.
            Su questi due primi punti Arci e Cgil nei prossimi mesi =
avvieranno=20
            una campagna per la raccolta di migliaia di firme da =
consegnare al=20
            governo e al Parlamento europeo.
            Altro punto importante =E8 una coerente battaglia per il =
diritto di=20
            voto. Diritto di voto che va regolato da una legge nazionale =

            ordinaria e non costituzionale, e che va riconosciuto solo =
in virt=F9=20
            della residenza, senza periodi di prova, condizioni di =
censo,=20
            giuramenti di fede che determinerebbero una discriminazione=20
            inaccettabile e una sorta di "religiosit=E0 di Stato".
            Al pi=F9 presto va approvata una legge sul diritto d'asilo =
che sia=20
            coerente con il dettato costituzionale e che modifichi la =
prassi=20
            attuale che risponde alla legittima richiesta di protezione =
di=20
            queste persone con la detenzione amministrativa di tutti =
coloro che=20
            arrivano sul territorio nazionale. Va ripensata la politica =
degli=20
            ingressi che non pu=F2 pi=F9 essere centrata sull'incontro a =
distanza=20
            tra domanda e offerta di lavoro e che ha prodotto dal 1998 =
al 2002=20
            pi=F9 di un milione di domande di regolarizzazione.=20
            Pensiamo che sia arrivato il momento di introdurre una norma =
che=20
            consenta l'ingresso per ricerca di lavoro e la =
regolarizzazione=20
            permanente, sulla base di condizioni realistiche e non =
demagogiche.=20
            Solo in questo modo si possono liberare gli immigrati dal =
ricatto=20
            del contratto di soggiorno e dall'insicurezza.
            Va infine chiusa definitivamente l'esperienza della =
detenzione=20
            amministrativa che =E8 diventata la risposta "normale" - =
contro la=20
            nostra Costituzione - alla domanda sociale che viene dai =
migranti.=20
            La reclusione non =E8 una risposta alle domande che pone=20
            l'immigrazione alla nostra societ=E0. Ha dimostrato di =
produrre solo=20
            ingiustizie e violenze.=20
            I luoghi comuni sull'immigrazione sono duri a morire ed i =
governi ne=20
            sono ancora prigionieri e responsabili. Solo con l'impegno =
di un=20
            grande e unitario movimento politico, sindacale e culturale =
si pu=F2=20
            vincere questa battaglia.
    =20
            Filippo Miraglia  =E8 responsabile nazionale immigrazione =
Arci
            Pietro Soldini  =E8 responsabile immigrazione Cgil nazionale

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=A0=A0=A0=A0=A0=A0=A0=A0=A0=A0=A0 =
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possiamo fare moltissimo<o:p></o:p>

=A0=A0=A0=A0=A0=A0=A0=A0=A0=A0=A0 =
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inaspettata.<o:p></o:p>

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e Uil hanno promosso una giornata di mobilitazione =
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sottolineare la
centralit=E0 <o:p></o:p>

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precedenza dal Forum Sociale Europeo di Parigi =E8 stata lanciata =
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una grande sfida all'Europa delle frontiere, per un =
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Trattato Costituzionale Europeo, che ha subito in questi giorni =
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un'ipotesi
di Europa <o:p></o:p>

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che vede crescere al suo interno un'umanit=E0 =
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giornata pu=F2 rappresentare, insieme alle altre mobilitazioni =
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l'idea <o:p></o:p>

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e in <o:p></o:p>

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delle <o:p></o:p>

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scelte da fare vogliamo indicarne alcune al centro =
sinistra
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=A0=A0=A0=A0=A0=A0=A0=A0=A0=A0=A0 =
perch=E9 si possa avviare una riflessione franca e =
costruttiva
che <o:p></o:p>

=A0=A0=A0=A0=A0=A0=A0=A0=A0=A0=A0 =
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questo <o:p></o:p>

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terreno.<o:p></o:p>

=A0=A0=A0=A0=A0=A0=A0=A0=A0=A0=A0
Innanzitutto va preso un impegno forte per arrivare alla ratifica =
<o:p></o:p>

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inoltre <o:p></o:p>

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perseguito con convinzione l'obiettivo =
dell'inserimento nel
Trattato <o:p></o:p>

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residenza <o:p></o:p>

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milioni
di <o:p></o:p>

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nazionalit=E0 <o:p></o:p>

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consegnare al <o:p></o:p>

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europeo.<o:p></o:p>

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Altro
punto importante =E8 una coerente battaglia per il diritto di =
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nazionale <o:p></o:p>

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costituzionale, e che va riconosciuto solo in virt=F9 =
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di
censo, <o:p></o:p>

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discriminazione <o:p></o:p>

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di
Stato”.<o:p></o:p>

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pi=F9
presto va approvata una legge sul diritto d'asilo che sia
<o:p></o:p>

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coerente con il dettato costituzionale e che =
modifichi la
prassi <o:p></o:p>

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attuale che risponde alla legittima richiesta di =
protezione
di <o:p></o:p>

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tutti
coloro che <o:p></o:p>

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politica
degli <o:p></o:p>

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sull'incontro a
distanza <o:p></o:p>

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offerta di lavoro e che ha prodotto dal 1998 al 2002 =
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<o:p></o:p>

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che sia arrivato il momento di introdurre una norma che =
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demagogiche. <o:p></o:p>

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in
questo modo si possono liberare gli immigrati dal ricatto =
<o:p></o:p>

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del contratto di soggiorno e =
dall'insicurezza.<o:p></o:p>

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infine
chiusa definitivamente l'esperienza della detenzione =
<o:p></o:p>

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“normale” - contro la <o:p></o:p>

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nostra Costituzione - alla domanda sociale che =
viene dai
migranti. <o:p></o:p>

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reclusione non =E8 una risposta alle domande che pone =
<o:p></o:p>

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di
produrre solo <o:p></o:p>

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sono ancora prigionieri e responsabili. Solo con =
l'impegno
di un <o:p></o:p>

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culturale
si pu=F2 <o:p></o:p>

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Soldini =A0=E8
responsabile immigrazione Cgil nazionale<o:p></o:p>

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Esta mensaxe é parte do seguinte fío:
	Árbore completa do fío ordenada por data