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Ecco l'appello per la manifestazione di sabato 18 ottobre contro =
l'inceneritore del Pollino.
Le adesioni cominciano ad essere numerose, vi preghiamo ancora di far =
girare l'appello non solo per continuare a raccogliere
le sottoscrizioni ma anche per invitare il maggior numero possibile di =
persone a partecipare.=20
Dopo l'avvelenamento alla diossina gi=E0 causato dall'inceneritore agli =
abitanti di Pietrasanta far chiudere il Pollino =E8 sempre pi=F9 =
necessario e urgente.
Ciao
FABIO
P.S. A proposito che fine ha fatto l'idea di denunciare Forza Nuova per =
gli atti della manifestazione del 27?
-----Messaggio originale-----
Da: Ambiente e futuro <ambientefuturo@???>
A: Fabio e Grazia <grazia.fabio@???>; Fabrizio Bertini =
<faber.b@???>
Data: gioved=EC 9 ottobre 2003 14.55
Oggetto: APPELLOCONADESIONI AGGIORNATE
PIETRASANTA - SABATO 18 OTTOBRE 2003 ore 16.30
MANIFESTAZIONE CONTRO L' INCENERITORE DEL POLLINO
APPELLO
CHIUDERE L' INCENERITORE DEL POLLINO SENZA SE E SENZA MA
NO A TUTTA LA FILIERA DELL' INCENERIMENTO DEI RIFIUTI
PER LA STRATEGIA " ZERO RIFIUTI "
PER LA TUTELA DELLA SALUTE E DEL TERRITORIO
I GESTORI DELL' IMPIANTO E GLI AMMINISTRATORI LOCALI HANNO RICOMINCIATO =
A BRUCIARE RIFIUTI NELL' INCENERITORE DI PIETRASANTA DAL 5 AGOSTO DI =
QUEST' ANNO, NONOSTANTE I DANNI SANITARI ED AMBIENTALI ARRECATI DAL =
PRECEDENTE FORNO E CONTRO LE GIUSTE PROTESTE DELLE POPOLAZIONI E DEI =
COMITATI POPOLARI A DIFESA DEL TERRITORIO E DELLA PROPRIA SALUTE.
LE PRIME ANALISI SULLE EMISSIONI EFFETTUATE IL 9 E L' 11 SETTEMBRE =
NELL' IMPIANTO DEL POLLINO HANNO RISCONTRATO LA PRESENZA FUORI NORMA DI =
DIOSSINE, DI FURANI E DI METALLI PESANTI TOSSICI.
DI CONSEGUENZA IL PRIMO OTTOBRE LA PROVINCIA DI LUCCA HA SOSPESO PER =
QUINDICI GIORNI LE ATTIVITA' DI INCENERIMENTO DEL C.D.R (Combustibile =
derivato da rifiuti).=20
QUESTA VICENDA E' LA PROVA PROVATA CHE I RISCHI ED I DANNI DEGLI =
INCENERITORI SONO TROPPO ALTI E CHE I COMITATI POPOLARI, LE POPOLAZIONI, =
LE REALTA' DI BASE HANNO AVUTO ED HANNO RAGIONE.
ORA BASTA!!!
La storia di questo impianto imposto dalla Regione Toscana di Vannino =
Chiti 6 anni fa e le vicende che ne sono seguite tracciano una vera e =
propria colossale e incredibile presa in giro della popolazione.=20
Non solo perch=E9 alcuni anni fa la polizia picchi=F2 e denunci=F2 =
decine di persone che pacificamente si opponevano all=B9inceneritore ma =
anche perch=E9 questo impianto brucia oggi rifiuti nonostante le =
promesse pubbliche dell' attuale presidente regionale Claudio Martini.=20
Ora pi=F9 che mai, continuiamo a denunciare i pericoli sanitari dell' =
incenerimento, a maggior ragione in un=B9area come quella versiliese =
dove la mortalit=E0 per tumori gi=E0 oggi =E8 nettamente superiore alla =
media regionale.=20
La nostra denuncia riguarda anche le ripetute "illegalit=E0" : bonifica =
del sito mai avvenuta, assenza di Valutazione di Impatto Ambientale, =
subalternit=E0 alle ragioni ed agli interessi delle imprese =
impiantistiche e costruttrici. " Illegalit=E0 " che costellano questa =
vicenda in cui l=B9azienda appaltatrice (la Termomeccanica) da sempre =
detta le sue condizioni, sostenuta da un "partito dell=B9inceneritore" =
trasversale alle forze politiche che non si espone ma agisce dietro le =
quinte.=20
Cos=EC il debole e contraddittorio impegno assunto dai comuni versiliesi =
di riconvertire a legno forestale l=B9impianto del Pollino (scelta =
comunque non condivisibile per il nonsenso ecoenergetico e per la =
permanenza di rischi sanitari) =E8 naufragato tra le inconcludenti =
polemiche, alimentate in primo luogo, in questo caso, dai sindaci del =
centro-destra.=20
Lo stesso piano di gestione dei rifiuti - elaborato dalla Provincia di =
Lucca e incentrato sulla riduzione e la raccolta differenziata dei =
rifiuti - diventa di fatto carta straccia con l=B9avvio =
dell=B9inceneritore di Pietrasanta, tanto pi=F9 dopo essere stato =
modificato d=B9ufficio dalla Regione Toscana con una legge regionale "ad =
hoc" e poi dagli interessi aziendali della Termomeccanica e dalla =
variegata cordata locale e regionale formata da politici e da burocrazie =
tecniche legate al "partito dell=B9inceneritore".=20
Gli effetti di tale complessa ed arrogante operazione non riguardano =
soltanto l' aggressione alla salute e all=B9ambiente. Infatti gli stessi =
sforzi per promuovere la raccolta differenziata vengono oggi "bruciati" =
dalla necessit=E0 dell=B9inceneritore di trattare una crescente mole di =
rifiuti allo scopo di accrescere i profitti del gestore; cos=EC i =
cittadini dovranno patire, oltre al danno sanitario anche la beffa di =
tariffe di smaltimento sempre pi=F9 elevate.=20
Per questo il "caso Pietrasanta" diviene di fatto un banco di prova =
decisivo per il partito dell=B9incenerimento ad ogni costo, =
nell=B9obiettivo di sconfiggere quella miriade di comitati popolari, di =
realt=E0 di base, di associazioni ambientaliste e di organizzazioni =
politiche che hanno in questi anni spesso imposto lo stop ad impianti =
nocivi o addirittura, come nel caso di Lucca, avuto anche un ruolo =
trainante nel raggiungimento di significativi obiettivi nel campo della =
raccolta differenziata e del riciclaggio, nonch=E9 nell=B9individuazione =
di innovativi principi e contenuti della pianificazione nel campo della =
gestione dei rifiuti.=20
L' insieme del movimento dei comitati popolari e delle relat=E0 di base =
- attivo da anni in Toscana, in Liguria e in tante altre regioni del =
nostro paese - ha l' opportunit=E0 di bloccare un pezzo importante della =
filiera dell' incenerimento, bloccando da subito la combustione di CDR =
al Pollino e chiedendo LA CHIUSURA DELL' IMPIANTO SENZA SE E SENZA MA.=20
Contemporaneamente e con la stessa forza dobbiamo dare gambe ed =
'imporre' la strategia "zero rifiuti " basata sull' avvio di produzioni =
pulite a basso utilizzo di materia e di energia, sulla riduzione della =
produzione di rifiuti, sul riuso, sul riciclaggio e sul compostaggio, =
sulla responsabilizzazione del settore industriale verso produzioni che =
allunghino il ciclo di vita dei prodotti e riducano gli scarti nocivi e =
non riutilizzabili. Una strategia che sta assumendo sempre pi=F9 =
credibilit=E0 nella gestione dei rifiuti e delle risorse energetiche =
nonostante il blocco di interessi economici, scientifici e politici che =
continuano a minare la nostra salute e a distruggere i beni collettivi =
fondamentali: energia, acqua, suolo, territorio.=20
Per la chiusura dell=B9impianto del Pollino,=20
Per tutelare la salute della popolazione,=20
Per impedire la privatizzazione dei servizi collettivi,=20
Per potenziare le strategie di riduzione dei rifiuti ("zero rifiuti "), =
Contro tutti gli inceneritori e l=B9intera "filiera" =
dell=B9incenerimento=20
I COMITATI POPOLARI, I GRUPPI, LE ASSOCIAZIONI E LE FORZE POLITICHE =
FIRMATARIE PROMUOVONO PER SABATO 18 OTTOBRE A PARTIRE DALLE ORE 16.30=20
UNA MANIFESTAZIONE REGIONALE A PIETRASANTA=20
A CUI PARTECIPERANO ANCHE DELEGAZIONI DI COMITATI DI LOTTA CONTRO GLI =
INCENERITORI PROVENIENTI DAL RESTO D=B9ITALIA (ACERRA, TORINO, REGGIO =
EMILIA, FIRENZE, TRENTO, BRESCIA)=20
PRIMI FIRMATARI:=20
CORDINAMENTO DEI COMITATI POPOLARI LIGURI E TOSCANI=20
PER LA DIFESA DELL' AMBIENTE
AMBIENTE E FUTURO DELLA PROVINCIA DI LUCCA=20
COMITATI "NON BRUCIAMOCI IL FUTURO" DI LUCCA E VERSILIA
GREENPEACE ITALIA
MOVIMENTO ANTAGONISTA TOSCANO
FORUM AMBIENTALISTA NAZIONALE
CONFEDERAZIONE COBAS TOSCANA
RIFONDAZIONE COMUNISTA DELLA VERSILIA E DI LUCCA
CIRCOLO RIFONDAZIONE COMUNISTA DI PIETRASANTA
GRUPPO CONSILIARE P.R.C. PROVINCIA DI LUCCA
TAVOLO PER L'AMBIENTE DELLA VALLE DEL SERCHIO
COMITATO CONTRO GLI INCENERITORI DI ACERRA (NA)
ASSEMBLEA SPAZI AUTOGESTITI DI LUCCA
COORDINAMENTO NAZIONALE RETERIFIUTI WWF ITALIA
WWF VERSILIA
WWF LUCCA
MEDICINA DEMOCRATICA NAZIONALE
MEDICINA DEMOCRATICA DI PRATO
MEDICINA DEMOCRATICA DI LIVORNO
ATTAC DELLA PIANA PRATO/PISTOIA
GRUPPO CONSILIARE P.R.C. COMUNE DI PIETRASANTA
MOVIMENTO POLITICO "LA CITTA'DELSOLE" (MS)
COORD. PER UNA CORRETTA GESTIONE DEI RIFIUTI DEL TRENTINO
LEGAMBIENTE VERSILIA
ASSOCIAZIONE TUTELA AMBIENTALE DELLA VERSILIA
Le adesioni possono essere fatte pervenire all=B9indirizzo =
ambientefuturo@??? o per telefono e fax al numero 0583/331070=20
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18 ottobre contro l'inceneritore del Pollino.</FONT></DIV>
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preghiamo ancora=20
di far girare l'appello non solo per continuare a =
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numero=20
possibile di persone a partecipare. </FONT></DIV>
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causato=20
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<P align=3Dcenter><B>PIETRASANTA - SABATO 18 OTTOBRE 2003 ore=20
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SENZA=20
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AMMINISTRATORI LOCALI HANNO RICOMINCIATO A BRUCIARE RIFIUTI NELL'=20
INCENERITORE DI PIETRASANTA DAL 5 AGOSTO DI QUEST' ANNO, NONOSTANTE I =
DANNI=20
SANITARI ED AMBIENTALI ARRECATI DAL PRECEDENTE FORNO E =
CONTRO LE=20
GIUSTE PROTESTE DELLE POPOLAZIONI E DEI COMITATI POPOLARI A DIFESA DEL=20
TERRITORIO E DELLA PROPRIA SALUTE</FONT>.<BR><BR></FONT>
<H6><FONT size=3D3>LE PRIME ANALISI SULLE EMISSIONI EFFETTUATE IL 9 E L' =
11 =20
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OTTOBRE LA PROVINCIA DI LUCCA HA SOSPESO PER QUINDICI GIORNI LE =
ATTIVITA'=20
DI INCENERIMENTO DEL C.D.R (Combustibile derivato da rifiuti). =
<BR>QUESTA=20
VICENDA E' LA PROVA PROVATA CHE I RISCHI ED I DANNI DEGLI =
INCENERITORI=20
SONO TROPPO ALTI E CHE I COMITATI POPOLARI, LE POPOLAZIONI, LE REALTA' =
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HANNO AVUTO ED HANNO RAGIONE.<BR></FONT></H6>
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di questo=20
impianto imposto dalla Regione Toscana di Vannino Chiti 6 anni fa e le =
vicende=20
che ne sono seguite tracciano una vera e propria colossale e incredibile =
presa=20
in giro della popolazione. <BR><BR>Non solo perché alcuni anni fa =
la=20
polizia picchiò e denunciò decine di persone che =
pacificamente si=20
opponevano all¹inceneritore ma anche perché questo impianto =
brucia=20
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Claudio Martini. <BR><BR></FONT></FONT><FONT size=3D3><FONT=20
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sanitari dell' incenerimento, a maggior ragione in un¹area =
come=20
quella versiliese dove la mortalità per tumori già oggi =
è=20
nettamente superiore alla media regionale. <BR><BR>La nostra denuncia =
riguarda=20
anche le ripetute "illegalità" : bonifica del sito mai=20
avvenuta, assenza di Valutazione di Impatto Ambientale, =
subalternità alle=20
ragioni ed agli interessi delle imprese impiantistiche e =
costruttrici. =20
" Illegalità " che costellano questa vicenda in cui=20
l¹azienda appaltatrice (la Termomeccanica) da sempre detta le sue=20
condizioni, sostenuta da un "partito dell¹inceneritore"=20
trasversale alle forze politiche che non si espone ma agisce dietro le =
quinte.=20
<BR><BR></FONT></H6><FONT size=3D1><FONT size=3D3>Così il debole =
e=20
contraddittorio impegno assunto dai comuni versiliesi di riconvertire a =
legno=20
forestale l¹impianto del Pollino <B>(scelta comunque non =
condivisibile per=20
il nonsenso ecoenergetico e per la permanenza di rischi =
sanitari)</B>=20
è naufragato tra le inconcludenti polemiche, alimentate in primo =
luogo,=20
in questo caso, dai sindaci del centro-destra. <BR>Lo stesso piano di =
gestione=20
dei rifiuti - elaborato dalla Provincia di Lucca e incentrato sulla =
riduzione e=20
la raccolta differenziata dei rifiuti - diventa di fatto carta straccia =
con=20
l¹avvio dell¹inceneritore di Pietrasanta, tanto =
più dopo=20
essere stato modificato d¹ufficio dalla Regione Toscana con una =
legge=20
regionale "ad hoc" e poi dagli interessi aziendali della=20
Termomeccanica e dalla variegata cordata locale e regionale formata da =
politici=20
e da burocrazie tecniche legate al "partito =
dell¹inceneritore".=20
<BR>Gli effetti di tale complessa ed arrogante operazione non riguardano =
soltanto l' aggressione alla salute e all¹ambiente. Infatti gli =
stessi=20
sforzi per promuovere la raccolta differenziata vengono oggi=20
"bruciati" dalla necessità dell¹inceneritore di =
trattare=20
una crescente mole di rifiuti allo scopo di accrescere i profitti del =
gestore;=20
così i cittadini dovranno patire, oltre al danno sanitario anche =
la beffa=20
di tariffe di smaltimento sempre più elevate. =
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size=3D2><FONT size=3D3>Per questo il "caso Pietrasanta" =
diviene di fatto=20
un banco di prova decisivo per il partito dell¹incenerimento ad =
ogni costo,=20
nell¹obiettivo di sconfiggere quella miriade di comitati popolari, =
di=20
realtà di base, di associazioni ambientaliste e di organizzazioni =
politiche che hanno in questi anni spesso imposto lo stop ad impianti =
nocivi o=20
addirittura, come nel caso di Lucca, avuto anche un ruolo trainante nel=20
raggiungimento di significativi obiettivi nel campo della raccolta =
differenziata=20
e del riciclaggio, nonché nell¹individuazione di innovativi =
principi=20
e contenuti della pianificazione nel campo della gestione dei rifiuti.=20
<BR></FONT><BR></FONT></FONT>
<H5><FONT size=3D3>L' insieme del movimento dei comitati popolari =
e delle=20
relatà di base - attivo da anni in Toscana, in Liguria e in tante =
altre=20
regioni del nostro paese - ha l' opportunità di bloccare un pezzo =
importante della filiera dell' incenerimento, bloccando da subito =
la=20
combustione di CDR al Pollino e chiedendo LA CHIUSURA DELL' IMPIANTO =
SENZA SE E=20
SENZA MA. <BR></FONT><BR><FONT size=3D3>Contemporaneamente e con la =
stessa forza=20
dobbiamo dare gambe ed 'imporre' la strategia "zero rifiuti =
"=20
basata sull' avvio di produzioni pulite a basso utilizzo di materia e di =
energia, sulla riduzione della produzione di rifiuti, sul riuso, sul =
riciclaggio=20
e sul compostaggio, sulla responsabilizzazione del settore industriale =
verso=20
produzioni che allunghino il ciclo di vita dei prodotti e riducano gli =
scarti=20
nocivi e non riutilizzabili. Una strategia che sta assumendo sempre =
più=20
credibilità nella gestione dei rifiuti e delle risorse =
energetiche=20
nonostante il blocco di interessi economici, scientifici e =
politici che=20
continuano a minare la nostra salute e a distruggere i beni collettivi=20
fondamentali: energia, acqua, suolo, territorio. =
<BR></FONT><BR></H5><FONT=20
face=3DArial><B><FONT size=3D4>Per la chiusura dell¹impianto del =
Pollino,=20
<BR>Per tutelare la salute della popolazione, <BR>Per impedire la=20
privatizzazione dei servizi collettivi, <BR>Per potenziare le strategie =
di=20
riduzione dei rifiuti ("zero rifiuti "), <BR>Contro =
tutti gli=20
inceneritori e l¹intera "filiera" dell¹incenerimento =
</FONT><BR><BR><FONT size=3D4>I COMITATI POPOLARI, I GRUPPI, LE =
ASSOCIAZIONI E LE=20
FORZE POLITICHE FIRMATARIE PROMUOVONO PER SABATO 18 OTTOBRE A PARTIRE =
DALLE ORE=20
16.30 <BR>UNA MANIFESTAZIONE REGIONALE A PIETRASANTA <BR>A CUI =
PARTECIPERANO=20
ANCHE DELEGAZIONI DI COMITATI DI LOTTA CONTRO GLI INCENERITORI =
PROVENIENTI DAL=20
RESTO D¹ITALIA (ACERRA, TORINO, REGGIO EMILIA, FIRENZE, TRENTO, =
BRESCIA)=20
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<BR></FONT></U></H6></FONT></DIV><FONT face=3DArial>
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DELL' AMBIENTE</FONT><BR>AMBIENTE E FUTURO DELLA PROVINCIA DI LUCCA =
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"NON BRUCIAMOCI IL FUTURO" DI LUCCA E=20
VERSILIA<BR>GREENPEACE ITALIA<BR>MOVIMENTO ANTAGONISTA=20
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(NA)</STRONG></DIV>
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CITTA'DELSOLE"=20
(MS)</STRONG></DIV>
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TRENTINO</STRONG></DIV>
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DELLA=20
VERSILIA</B></DIV>
<DIV><B><BR></B></FONT>Le adesioni possono essere fatte pervenire=20
all¹indirizzo <FONT face=3DArial><U>ambientefuturo@???</U> =
o per=20
telefono e fax al numero 0583/331070<FONT size=3D4><B>=20
<BR></B></FONT></FONT></DIV></DIV></BODY></HTML>
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From Sociale" <sociale@??? Fri Oct 10 09:06:17 2003
From: Sociale" <sociale@??? (Sociale)
Subject: [Forumlucca] Scuola della Pace: incontro con Manlio Dinucci
Message-ID: <000b01c38f05$64b50820$061d010a@???>
Date: Fri, 10 Oct 2003 09:06:17 +0100
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=20
Scuola della Pace
Provincia di Lucca
=20
Sala Maria Luisa - Palazzo Ducale - Lucca
=20
Marted=EC 14 ottobre ore 21
=20
=20
IL POTERE NUCLEARE
=20
=20
STORIA DI UNA FOLLIA DA HIROSHIMA AL 2015
=20
INCONTRO CON
=20
=20
MANLIO DINUCCI
=20
INTRODUCE IL DIBATTITO
=20
VIRGINIO BERTINI
=20
DURANTE LA PRESENTAZIONE SARANNO PROIETTATI ALCUNI VIDEO RECENTEMENTE =
DESECRETATI E RELATIVI ALLA CATASTROFICA POTENZA DELL' ARMA NUCLEARE
=20
"Il potere nucleare - storia di una follia da Hiroshima al 2015" =E8 l' =
ultimo libro di Manlio Dinucci, uscito in questi giorni presso Fazzi =
Editore con la prefazione di Giulietto Chiesa.
Manlio Dinucci, saggista e geografo, =E8 stato direttore esecutivo per =
l' Italia della International Physician for the Prevention of Nuclear =
War, associazione vincitrice del Nobel per la Pace nel 1985, ed =E8 =
autore di altri libri quali "Il Sistema Globale" e "Geostoria dell' =
Africa" editi da Zanichelli e, assieme a Daniel Bovet, di "Tempesta nel =
deserto". Ha gi=E0 collaborato con la Scuola della Pace in particolare =
con 2 seminari con studenti delle medie superiori sul tema delle guerre =
recenti, analizzandone le cause ed i tragici effetti, ed 1 sul sistema =
socioeconomico globale. A Lucca =E8 noto anche per dibattiti organizzati =
dal Comitato lucchese contro la guerra.
Nella bandella del libro si ricorda come sull'orologio del 'Bulletin of =
the Atomic Scientists', che mostra quanto manca alla possibile guerra =
nucleare, la lancetta, che era arretrata alla fine della guerra fredda, =
=E8 stata ora riportata alla stessa ora del 1980, momento di massima =
allerta: ci=F2 soprattutto in seguito alla nuova strategia dell' =
amministrazione Bush che non esclude l'uso delle armi nucleari nelle sue =
guerre per la giustizia infinita. Il libro di Dinucci fornisce una =
ricostruzione della storia delle armi nucleari dal 1945 ad oggi, sullo =
sfondo degli avvenimenti che caratterizzano il periodo, assieme ad una =
mappa completa e aggiornata degli armamenti mondiali nonch=E9 una =
descrizione delle catastrofiche conseguenze che una guerra nucleare =
avrebbe in termine di vite umane e di conseguenze ecologiche.
=20
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<BODY bgColor=3D#ffffff>
<DIV align=3Dcenter><FONT face=3DArial size=3D2>
<H6><B style=3D"mso-bidi-font-weight: normal"><SPAN=20
style=3D"FONT-SIZE: 18pt; mso-bidi-font-size: 12.0pt; =
mso-bidi-font-family: Arial">Scuola=20
della Pace<?xml:namespace prefix =3D o ns =3D=20
"urn:schemas-microsoft-com:office:office" /><o:p></o:p></SPAN></B></H6>
<H5><FONT size=3D5><SPAN style=3D"mso-bidi-font-weight: bold">Provincia =
di=20
Lucca<o:p></o:p></SPAN></FONT></H5>
<P align=3Dcenter class=3DMsoNormal style=3D"TEXT-ALIGN: center"><SPAN=20
style=3D"FONT-FAMILY: 'Comic Sans MS'; FONT-SIZE: 18pt; =
mso-bidi-font-size: 12.0pt"> <o:p></o:p></SPAN></P>
<P class=3DMsoNormal> <SPAN=20
style=3D"FONT-FAMILY: Arial; FONT-SIZE: 18pt; mso-bidi-font-size: =
12.0pt">Sala=20
Maria Luisa – Palazzo Ducale – Lucca<o:p></o:p></SPAN></P>
<P align=3Dcenter class=3DMsoNormal style=3D"TEXT-ALIGN: center"><SPAN=20
style=3D"FONT-SIZE: 18pt; mso-bidi-font-weight: bold; =
mso-bidi-font-size: 12.0pt; mso-bidi-font-style: =
italic"> <o:p></o:p></SPAN></P>
<P class=3DMsoHeading7><SPAN=20
style=3D"FONT-SIZE: 18pt; FONT-WEIGHT: normal; mso-bidi-font-weight: =
bold; mso-bidi-font-size: 12.0pt">Marted=EC=20
14 ottobre ore 21<o:p></o:p></SPAN></P>
<P class=3DMsoNormal><SPAN=20
style=3D"FONT-FAMILY: Arial; mso-bidi-font-family: 'Times New =
Roman'"> <o:p></o:p></SPAN></P>
<P class=3DMsoNormal><SPAN=20
style=3D"FONT-FAMILY: Arial; mso-bidi-font-family: 'Times New =
Roman'"> <o:p></o:p></SPAN></P>
<H5><FONT size=3D6><SPAN=20
style=3D"mso-bidi-font-size: 20.0pt; mso-bidi-font-family: Arial">IL =
POTERE=20
NUCLEARE<o:p></o:p></SPAN></FONT></H5>
<P align=3Dcenter class=3DMsoNormal style=3D"TEXT-ALIGN: center"><B=20
style=3D"mso-bidi-font-weight: normal"><SPAN=20
style=3D"FONT-FAMILY: 'Comic Sans MS'; FONT-SIZE: 10pt; =
mso-bidi-font-size: 20.0pt"> <o:p></o:p></SPAN></B></P>
<H3> <o:p></o:p></H3>
<H3><FONT face=3DArial><SPAN style=3D"FONT-FAMILY: 'Lucida =
Handwriting'">STORIA DI=20
UNA FOLLIA DA HIROSHIMA AL 2015<o:p></o:p></SPAN></FONT></H3>
<P align=3Dcenter class=3DMsoNormal style=3D"TEXT-ALIGN: center"><B=20
style=3D"mso-bidi-font-weight: normal"><SPAN=20
style=3D"FONT-FAMILY: 'Comic Sans MS'"> <o:p></o:p></SPAN></B></P>
<H4><SPAN=20
style=3D"FONT-SIZE: 14pt; FONT-STYLE: normal; FONT-WEIGHT: normal; =
mso-bidi-font-weight: bold; mso-bidi-font-size: 10.0pt; =
mso-bidi-font-style: italic"> </SPAN><SPAN=20
style=3D"FONT-SIZE: 14pt; FONT-STYLE: normal; FONT-WEIGHT: normal; =
mso-bidi-font-weight: bold; mso-bidi-font-size: 10.0pt; =
mso-bidi-font-style: italic">INCONTRO=20
CON<o:p></o:p></SPAN></H4>
<P align=3Dcenter class=3DMsoNormal style=3D"TEXT-ALIGN: center"><I=20
style=3D"mso-bidi-font-style: normal"><SPAN=20
style=3D"FONT-FAMILY: 'Comic Sans MS'"> <o:p></o:p></SPAN></I></P>
<P align=3Dcenter class=3DMsoNormal style=3D"TEXT-ALIGN: center"><I=20
style=3D"mso-bidi-font-style: normal"><SPAN=20
style=3D"FONT-FAMILY: 'Comic Sans MS'"> <o:p></o:p></SPAN></I></P>
<P class=3DMsoHeading7><SPAN=20
style=3D"FONT-FAMILY: Tahoma; FONT-SIZE: 24pt; mso-bidi-font-weight: =
bold; mso-bidi-font-size: 12.0pt"><STRONG>MANLIO=20
DINUCCI</STRONG><o:p></o:p></SPAN></P>
<P align=3Dcenter class=3DMsoNormal style=3D"TEXT-ALIGN: center"><B=20
style=3D"mso-bidi-font-weight: normal"><SPAN=20
style=3D"FONT-FAMILY: 'Comic Sans MS'; FONT-SIZE: =
20pt"> <o:p></o:p></SPAN></B></P>
<H4><SPAN=20
style=3D"FONT-STYLE: normal; FONT-WEIGHT: normal; mso-bidi-font-weight: =
bold; mso-bidi-font-size: 12.0pt">INTRODUCE=20
IL DIBATTITO<o:p></o:p></SPAN></H4>
<P align=3Dcenter class=3DMsoNormal style=3D"TEXT-ALIGN: center"><B=20
style=3D"mso-bidi-font-weight: normal"><SPAN=20
style=3D"FONT-FAMILY: 'Comic Sans MS'; FONT-SIZE: 14pt; =
mso-bidi-font-size: 12.0pt"> <o:p></o:p></SPAN></B></P>
<H5><FONT size=3D5><SPAN=20
style=3D"FONT-FAMILY: Batang; mso-fareast-font-family: 'Times New =
Roman'; mso-hansi-font-family: Batang">VIRGINIO=20
BERTINI<o:p></o:p></SPAN></FONT></H5>
<P align=3Dcenter class=3DMsoNormal style=3D"TEXT-ALIGN: center"><B=20
style=3D"mso-bidi-font-weight: normal"><SPAN=20
style=3D"FONT-FAMILY: 'Comic Sans MS'; FONT-SIZE: =
18pt"> <o:p></o:p></SPAN></B></P>
<P class=3DMsoBodyText><SPAN=20
style=3D"FONT-SIZE: 9.5pt; mso-bidi-font-size: 10.0pt">DURANTE LA =
PRESENTAZIONE=20
SARANNO PROIETTATI ALCUNI VIDEO RECENTEMENTE DESECRETATI E RELATIVI ALLA =
CATASTROFICA POTENZA DELL’ ARMA NUCLEARE<o:p></o:p></SPAN></P>
<P align=3Dcenter class=3DMsoNormal style=3D"TEXT-ALIGN: center"><I=20
style=3D"mso-bidi-font-style: normal"><SPAN=20
style=3D"FONT-FAMILY: Arial; FONT-SIZE: 10pt; mso-bidi-font-weight: =
bold"> <o:p></o:p></SPAN></I></P>
<DIV=20
style=3D"BORDER-BOTTOM: windowtext 0.5pt solid; BORDER-LEFT: windowtext =
0.5pt solid; BORDER-RIGHT: windowtext 0.5pt solid; BORDER-TOP: =
windowtext 0.5pt solid; PADDING-BOTTOM: 1pt; PADDING-LEFT: 4pt; =
PADDING-RIGHT: 4pt; PADDING-TOP: 1pt">
<P align=3Dcenter class=3DMsoNormal=20
style=3D"BORDER-BOTTOM: medium none; BORDER-LEFT: medium none; =
BORDER-RIGHT: medium none; BORDER-TOP: medium none; PADDING-BOTTOM: 0cm; =
PADDING-LEFT: 0cm; PADDING-RIGHT: 0cm; PADDING-TOP: 0cm; TEXT-ALIGN: =
center; mso-border-alt: solid windowtext .5pt; mso-padding-alt: 1.0pt =
4.0pt 1.0pt 4.0pt"><FONT=20
size=3D3><I style=3D"mso-bidi-font-style: normal"><SPAN=20
style=3D"FONT-FAMILY: Arial; mso-bidi-font-weight: bold; =
mso-bidi-font-size: 10.0pt">“Il=20
potere nucleare – storia di una follia da Hiroshima al =
2015”</SPAN></I><SPAN=20
style=3D"FONT-FAMILY: Arial; mso-bidi-font-weight: bold; =
mso-bidi-font-size: 10.0pt">=20
=E8 l’ ultimo libro di Manlio Dinucci, uscito in questi giorni =
presso Fazzi=20
Editore con la prefazione di Giulietto =
Chiesa.<o:p></o:p></SPAN></FONT></P>
<P align=3Dcenter class=3DMsoNormal=20
style=3D"BORDER-BOTTOM: medium none; BORDER-LEFT: medium none; =
BORDER-RIGHT: medium none; BORDER-TOP: medium none; PADDING-BOTTOM: 0cm; =
PADDING-LEFT: 0cm; PADDING-RIGHT: 0cm; PADDING-TOP: 0cm; TEXT-ALIGN: =
center; mso-border-alt: solid windowtext .5pt; mso-padding-alt: 1.0pt =
4.0pt 1.0pt 4.0pt"><FONT=20
size=3D3><SPAN=20
style=3D"FONT-FAMILY: Arial; mso-bidi-font-weight: bold; =
mso-bidi-font-size: 10.0pt">Manlio=20
Dinucci, saggista e geografo, =E8 stato direttore esecutivo per l’ =
Italia della=20
International Physician for the Prevention of Nuclear War, associazione=20
vincitrice del Nobel per la Pace nel 1985, ed =E8 autore di altri libri =
quali <I=20
style=3D"mso-bidi-font-style: normal">“Il Sistema =
Globale”</I> e <I=20
style=3D"mso-bidi-font-style: normal">“Geostoria dell’ =
Africa” </I>editi da=20
Zanichelli e, assieme a Daniel Bovet, di <I=20
style=3D"mso-bidi-font-style: normal">“Tempesta nel =
deserto”</I>. Ha gi=E0=20
collaborato con la Scuola della Pace in particolare con 2 seminari con =
studenti=20
delle medie superiori sul tema delle guerre recenti, analizzandone le =
cause ed i=20
tragici effetti, ed 1 sul sistema socioeconomico globale. A Lucca =E8 =
noto anche=20
per dibattiti organizzati dal Comitato lucchese contro la=20
guerra.<o:p></o:p></SPAN></FONT></P>
<P align=3Dcenter class=3DMsoNormal=20
style=3D"BORDER-BOTTOM: medium none; BORDER-LEFT: medium none; =
BORDER-RIGHT: medium none; BORDER-TOP: medium none; PADDING-BOTTOM: 0cm; =
PADDING-LEFT: 0cm; PADDING-RIGHT: 0cm; PADDING-TOP: 0cm; TEXT-ALIGN: =
center; mso-border-alt: solid windowtext .5pt; mso-padding-alt: 1.0pt =
4.0pt 1.0pt 4.0pt"><FONT=20
size=3D3><SPAN=20
style=3D"FONT-FAMILY: Arial; mso-bidi-font-weight: bold; =
mso-bidi-font-size: 10.0pt">Nella=20
bandella del libro si ricorda come sull’orologio del =
‘Bulletin of the Atomic=20
Scientists’, che mostra quanto manca alla possibile guerra =
nucleare, la=20
lancetta, che era arretrata alla fine della guerra fredda, =E8 stata ora =
riportata=20
alla stessa ora del 1980, momento di massima allerta: ci=F2 =
soprattutto in=20
seguito alla nuova strategia dell’ amministrazione Bush che non =
esclude l’uso=20
delle armi nucleari nelle sue guerre per la <I=20
style=3D"mso-bidi-font-style: normal">giustizia infinita</I>. Il libro =
di Dinucci=20
fornisce una ricostruzione della storia delle armi nucleari dal 1945 ad =
oggi,=20
sullo sfondo degli avvenimenti che caratterizzano il periodo, assieme ad =
una=20
mappa completa e aggiornata degli armamenti mondiali nonch=E9 una =
descrizione=20
delle catastrofiche conseguenze che una guerra nucleare avrebbe in =
termine di=20
vite umane e di conseguenze =
ecologiche.<o:p></o:p></SPAN></FONT></P></DIV>
<P align=3Dcenter class=3DMsoNormal style=3D"TEXT-ALIGN: center"><FONT =
size=3D3><SPAN=20
style=3D"FONT-SIZE: 20pt; mso-bidi-font-size: =
12.0pt"> <o:p></o:p></SPAN></FONT></P></FONT></DIV></BODY></HTML>
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