Autor: pao.rud@libero.it Data: Asunto: [Cpt] Bari Palese: comunicato stampa del tavolo migranti dei social
forum italiani
Comunicato del Tavolo Migranti dei Social Forum Italiani
Il 27 luglio =
2003 pi=F9 di 100 attivisti, partiti dal campeggio No-border di Frassanit=
o, hanno invaso pacificamente il "Centro di prima accoglienza" di Bari Pa=
lese. In questa prigione hanno trovato decine di migranti detenuti solo p=
er aver fatto richiesta d=B4asilo. Nonostante le pressioni delle forze de=
ll=B4ordine, i compagni e le compagne sono riusciti a parlare con i migra=
nti, raccogliendo le loro storie, la disperazione della loro attesa, la l=
oro voglia di libert=E0. In questi momenti alcuni migranti sono riusciti =
a fuggire. Nella prigione di Bari Palese, che il triste e feroce linguagg=
io burocratico si rifiuta di definire luogo di detenzione, dallo scorso 4=
giugno sono transitati 1200 richiedenti asilo, ai quali nelle ultime due=
settimane non =E8 stato consentito di parlare con gli avvocati. La commi=
ssione centrale per la concessione dei visti =E8 venuta a Bari; ha esamin=
ato sommariamente e frettolosamente centinaia di posizioni; ha decretato =
espulsioni.
L=B4irruzione nel "Centro di prima accoglienza" di Bari Pal=
ese ha confermato ci=F2 che il Tavolo Migranti dei Social Forum Italiani =
da sempre sostiene: i centri di detenzione amministrativa devono essere c=
hiusi! Non si pu=F2 accettare l=B4infamia di chi rinchiude in gabbia o in=
roulottes i corpi degli uomini e delle donne che attraversano la frontie=
ra per costruire un nuovo pezzo della loro vita. Proprio per questo la lo=
tta contro tutti i centri di detenzione deve continuare nei prossimi mesi=
, cos=EC come deve continuare quella contro la Legge Bossi Fini che dei c=
entri di detenzione ha fatto un pilastro fondamentale del controllo della=
forza lavoro migrante. E questa lotta deve raggiungere risultati concret=
i.
Rester=E0 nei nostri occhi l=B4immagine di quel migrante che, scaval=
cata la rete, per un attimo ha fermato la sua corsa, ha raccolto un sasso=
facendo la mossa di lanciarlo. Poi, lo ha lasciato cadere e ha continuat=
o la sua fuga.