[Cm-milano] Racconto del viaggio a Genova

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Autor: SimonaT.
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Asunto: [Cm-milano] Racconto del viaggio a Genova
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Vi spedisco il racconto del viaggiio a Genova.
Ciao :-)

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        IL VIAGGIO



                19/07/03  Ore 08,10
                Piazza Predielis


In piazza sono gi=E0 arrivati in tantissimi: questa volta siamo =
puntuali, o almeno pi=F9 puntuali del solito. Scruto i visi: c'=E8 molta =
gente che non conosco.
Faccio uno screening veloce dei polpacci: mi sembrano tutti molto pi=F9 =
allenati di me (del resto gi=E0 ieri in ciclofficina avevo notato ..). =
La tensione sale di botto: =E8 il primo viaggio lungo per me, ho paura =
di schiattare appena uscita da Milano. Vedo una bandiera del Che: deve =
essere di Franco, aveva detto che l'avrebbe portata e lo ha fatto. Per =
lui il viaggio sar=E0 ancora pi=F9 faticoso. Poco dopo le 8 e mezzo si =
parte ... "ANDIAMO!!!!" ... buon viaggio ...
                    Ore 10,00
Tutti fermi a Binasco, in piazza. Stiamo aspettando Annarita .. ci =
aspettava davanti a casa, ma non siamo passati di l=EC e comunque ci ha =
raggiunto. Marino ha gi=E0 forato.
                =09
                    Ore 11,00
Siamo fermi alle porte di Pavia. Abbiamo fatto circa 40 chilometri e le =
gambe gi=E0 cominciano ad accusare. Sono stata nella scia di Gnop per un =
buon tratto di strada .. non so se ce l'avrei fatta altrimenti .. quando =
fatichi ti rendi conto di avere muscoli che nemmeno pensavi esistessero. =
Stiamo arrivando tutti, piano piano; ci siamo un po' sgranati.


                    Ore 15,00
Tappa a Voghera. Marino ha bucato di nuovo. Per la legge dei grandi =
numeri dovrebbe non bucare pi=F9 per i prossimi 10 anni.
Finalmente SI MANGIA. Abbiamo fatto 74 chilometri: non siamo nemmeno a =
met=E0 del viaggio totale. Non riesco a rilassarmi. Ho paura di non =
farcela.
Provo a stendermi, ma nulla da fare. Faccio due chiacchere e poi decido =
di ripartire. Un piccolo gruppetto si =E8 gi=E0 avviato. Chiedo a Salvo =
se gli va di partire. In sella. Voglio prendere un po' di vantaggio =
perch=E8 se mi stanco posso fermarmi a riposare.=20


                    Ore 20,30


Passiamo Tortona; Arquata (la nostra tappa intermedia) non dovrebbe =
essere pi=F9 molto distante. Il rumore dei copertoni sull'asfalto mi =
tiene compagnia. Sul contachilometri la cifra sale e le gambe ora =
sembrano rispondere un po' meglio. Probabilmente mi viene in aiuto il =
miraggio dell'arrivo. Ci fermiamo per una sosta e vediamo un gruppetto =
arrivare. Ci uniamo a loro. Arriviamo ad Arquata verso le 19,30. Le =
bamdiere rosse di Rifondazione ci accolgono sventolando. Un lavandino =
... finalmente ci si pu=F2 rilassare.=20
Il men=F9 prevede trippa. Proprio una cena fresca e salutare ....

                20/07/03 Ore 09,00


Sveglia verso le 7,00. Abbiamo dormito sotto la torre. Ieri sera ho =
portato la bici che mi ha prestato Ambrogio (che ringrazio sentitamente) =
a dormire di fianco a me: se me la rubano non so quanti stipendi mi =
costerebbe. Il sistema "antifurto-vivente" funziona: Claudia stammattina =
ha provato ad alzare la bici da terra e, in men che non si dica, mi sono =
"sbozzolata" dal sacco a pelo e l'ho fulminata con lo sguardo. Quando mi =
sono accorta che era lei ho provato a riaddormentarmi, ma ormai il sonno =
era perso. Ho dormito poco e oggi ci attende la salita. Colazione al bar =
e alle 10 tutti alla festa di Rifondazione: si parte per Genova.=20

                    Ore 12,20


Arrivo al Passo dei Giovi. Siamo partiti da Arquata e fino a qui =
praticamente tutta salita. Poco dopo la partenza vedo Rocco che mi =
sfreccia davanti. Urlo un: "NO" alla Homer Simpson, provo a stargli =
dietro, ce la faccio per 4 o 5 metri, poi lascio perdere. Gi=E0 la =
salita pi=F9 dura che ci aspetta pi=F9 avanti mi spaccher=E0 le gambe, =
figurati se mi metto anche in competizione. Ultimo tratto di salita .... =
una bici gialla =E8 spinta a mano ... la saggezza ha vinto.
Adesso si mangia, poi ci aspetta solo la discesa ... e Genova che rimane =
un pugno nello stomaco, mai digerito, impossibile da mandare gi=F9.

                    Ore 14,20


Arrivo a Genova da sola: =E8 il primo tratto si strada che faccio da =
sola. Le gambe hanno bisogno di smaltire i pensieri, al loro ritmo. Non =
possono assecondare il passo di nessun altro. Gli elicotteri, i fumogeni =
e le camionate di sbirri oggi non si vedono, ma negli occhi, nella gola =
e nelle orecchie il ricordo riprende forma. Pedalo pi=F9 velocemente ... =
i pensieri si qiuetano. Oggi il cielo =E8 terso.=20
Alla stazione di Bolzaneto ci aspetta il comitato di accoglienza =
"spazzatura". Infatti un gruppo di ragazzi ci si fa incontro, ci insulta =
gratuitamente e ci tira addosso alcuni sacchi della spazzatura. Qualcuno =
di noi prova a parlarci, ma non riusciamo ad intenderci. Dopo un po se =
ne vanno, ma hanno rovinato l'atmosfera.

                    Ore19,20            =09
Si parte per Piazza Alimonda. L'elaborazione del lutto =E8 ancora lungi =
dall'essere terminata, ma mi faccio un giro in via Tolemaide: il mio =
ricordo =E8 totalmente diverso da quello che vedo adesso. Alle 17,25 =
parte il grande e forte applauso per Carlo Giuliani. Ma dov'=E8 il =
carabiniere che gli ha sparato? E dov'=E8 quello che gli =E8 passato =
sopra con la camionetta?=20
Vale davvero la pena di essere qui in Piazza Alimonda oggi, quando chi =
ha assassinato =E8 chiss=E0 dove, ma libero? Bene io credo di s=EC. Non =
ricordare sarebbe un'offesa a tutti quelli che credono che sia possibile =
fare qualcosa per migliorare, per cambiare, per crescere.=20
Parte il corteo: =E8 silenzioso. La Massa per sua natura non riesce ad =
essere silenziosa, cos=EC decide di girare intorno al corteo e non di =
seguirlo. E' finito il corteo, =E8 finito il momento di partecipazione =
di massa. Alcuni di noi ripartranno fra poco per Milano. Qualcun altro =
si fermer=E0 fino a domattina. La Massa si separa. Ci rivediamo =
gioved=EC.
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