Autor: menthos Data: Temat: [Cm-crew] Il programma delle giornate di Genova: 12 - 20 luglio 2003
>>Concerto di: Alessio Lega... >
> ma canta l'inno anarcociclista?
> con bici sollevate sulla testa al posto degli accendini accesi?
> no, xche' nel qualcaso calo anch'io su genova :)
bhe'...
mi sembra scontato
l'inno anarcociclista
io canto l'equilibrio del moto perpetuo
io canto la vita che si muove silente
io sussurro nell'aria in cui circola il moto
io mi avvio per strade, seguo tutta la gente
e fra tutta la gente porto il genio fecondo
dell'ingegneria che sconfigge la fretta
senza fumo ne sprechi che inquinino il mondo
lode eterna signori...per la mia bicicletta
lode eterna al fanale, al manubrio, alla ruota
al fanale di dietro, alla dinamo avanti
al campannellino alla sua unica nota
alla voce argentina che squilla l'attenti
state attenti che questo e' il vero progresso
ed e' un nesso che lega la tecnologia
che senza ridurre il mondo ad un cesso
ti moltiplica la tua stessa energia
la rivoluzione compagni arrivera' in bicicletta
suola al pedale questo e' il vero ideale
senza fare rumore boicotta il potere
senza fare rumore calpesta il motore
occhio al ginocchio e' lo stinco che stendo
la rivoluzione sta gia' pedalando
il vibrante mormorio della ruota dentata
dente al dente si insinua
dente al dente in catena
la catena trattiene l'energia liberata
e la libera veloce precisa e serena
e la bicicletta metaforicamente simboleggia
una vita che non sia fuori al vento
ma passione, pensiero, sia corpo sia mente
in che si resta in piedi...fin che c'e' movimento.
circolare a tutti i movimentisti
lettera aperta a chi vive lottando ciclicamente
internazionalisti unitevi!
in ogni parte del mondo!
non avrete da perdere le vostre catene
ma da stenderle tra le due ruote in tensione.
libertari anarcociclisti conviene arrivarci a pedali alla rivoluzione.
la rivoluzione, compagni arrivera' in bicicletta
la salita ora e' tesa, arrivera' la discesa
senza fare rumore boicotta il potere
senza fare rumore calpesta il motore
occhio al ginocchio e' lo stinco che stendo
la rivoluzione sta gia' pedalando