[RSF] [bastaguerra] ROMA: KURDI: ASSEMBLEA + APPELLO

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Autor: Agnese Ginocchio
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Temat: [RSF] [bastaguerra] ROMA: KURDI: ASSEMBLEA + APPELLO
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----- Original Message -----=20
From: alessiamontuori=20
To: bastaguerra=20
Sent: Tuesday, June 24, 2003 1:56 PM
Subject: [bastaguerra] ROMA: KURDI: ASSEMBLEA + APPELLO


Continua a Piazza Venezia lo sciopero dei 34 richiedenti asilo kurdi =
iniziato l'11 giugno per protestare contro il diniego dello status di =
rifugiato.=20

Le condizioni cliniche di alcuni scioperanti si stanno aggravando e il =
silenzio del Ministero dell'Interno, nonostante le interrogazioni e le =
richieste di intervento rapido, =E8 ormai inaccettabile.=20

Chiediamo a tutta la societ=E0 civile, le associazioni e le altre =
realt=E0 che operano a favore dei richiedenti asilo e dei migranti di =
sottoscrivere l'appello che segue e di intervenire OGGI POMERIGGIO =
MARTEDI' 24 GIUGNO ALLE ORE 18 ALL'ASSEMBLEA CITTADINA CHE SI TERRA' A =
PIAZZA SAN MARCO (PIAZZA VENEZIA)=20


SCIOPERO DELLA FAME A PIAZZA VENEZIA:=20

APPELLO PER IL RICONOSCIMENTO DEL DIRITTO D'ASILO A 34 PROFUGHI KURDI=20


"Non abbiamo niente da perdere" sembrano dire 34 profughi kurdi che =
dal 11 Giugno hanno iniziato uno sciopero della fame contro la decisione =
della Commissione Centrale di negare loro l'asilo politico.=20

Avanti ad oltranza, dunque, nonostante la proposta da parte delle =
Associazioni presenti di interrompere lo sciopero per intraprendere =
altre forme di lotta e nonostante le critiche condizioni cliniche di =
alcuni di loro.=20

Vengono da Dersim, Bingol, Sirnak e sui pezzi di carta che mostrano =
c'=E8 scritta la loro storia. Storia di violenza e persecuzione, una =
persecuzione che nel nostro paese non viene riconosciuta.=20

Sono provati dal gran caldo, dal digiuno, dal senso di precariet=E0 in =
cui vivono da mesi, ma determinati e pronti a lottare. Chiedono che i =
loro casi vengano riesaminati e rivendicano il diritto di asilo che per =
i kurdi significa diritto ad esistere.=20

In Turchia, le violazioni dei diritti umani sono ancora all'ordine del =
giorno e le riforme democratiche tanto sbandierate dal governo turco =
devono considerarsi mere operazioni di facciata, almeno fino a quando =
non verr=E0 presa in considerazione la proposta di un'amnistia =
incondizionata, a favore di tutti i prigionieri politici.=20

Alle condizioni attuali, quindi, il rimpatrio in Turchia rappresenta =
un serio rischio per la vita di queste persone.=20



A Piazza Venezia, nel cuore di Roma, mille realt=E0 si interesecano e =
la storia dei profughi kurdi =E8 solo un frammento di una pi=F9 ampia, =
drammatica epopea.=20

I tempi e le modalit=E0 con cui si svolge l'intervista di fronte alla =
Commissione centrale per il riconoscimento dello status di rifugiato, =
compresa l'utilizzazione dei funzionari delle ambasciate dei paesi di =
provenienza, per le procedure di identificazione, non consente ai =
richiedenti asilo un'adeguata difesa.=20

Nel corso del 2002, su 16.970 domande esaminate dalla Commissione le =
decisioni positive sono state solo 1.270, contro 14.970 risposte =
negative, tra le quali solo 730 con concessione di protezione =
umanitaria. Nella maggior parte dei casi, i ricorsi contro i dinieghi =
rilasciati dalla Commissione, consentendo la presentazione di adeguate =
prove documentali, vengono accolti dai giudici, ma i tempi sono lunghi, =
considerata anche la tendenza dal parte del Ministero dell'Interno, a =
ricorrere in appello.=20

Nel frattempo, i richiedenti asilo rimangono abbandonati a se stessi, =
privati, una volta di pi=F9 dei loro diritti, in un contesto aggravato =
ulteriormente dai tagli del governo al Piano Nazionale Asilo e =
dall'assenza di una legge organica in materia.=20

Dalla Sicilia, intanto, in un drammatico tam tam arrivano notizie di =
sbarchi, naufragi e morti, a cui l'Italia di Bossi, Fini e Berlusconi =
risponde varando il Decreto Anti - Sbarchi, rinchiudendo i superstiti in =
gabbie di metallo e chiedendo "uomini con le palle" pronti a usare i =
cannoni.=20

La proposta inglese di istituire "centri di transito chiusi" al di =
fuori dell'Unione Europea e "zone di protezione nei Paesi d'origine", =
valutata postivamente dalla Commissione europea e dall'ACNUR, =E8 stata =
solo temporaneamente accantonata, a causa delle divisioni tra gli Stati =
membri, per ragioni non certamente umanitarie.=20

Infatti, a Salonicco, il Consiglio europeo aggiunge altri mattoni al =
muro: schedature, impronte e sistemi di identificazione biometrici per =
tutti i richiedenti asilo e novit=E0 anche per i cittadini dell'Unione, =
nel caso fossero terroristi.=20



Nel panorama sconcertante che drammaticamente torna a ripetersi in =
questi giorni, lo sciopero della fame condotto dai richiedenti asilo =
kurdi rischia di perdersi. Questo non deve accadere! Non possiamo =
permetterlo e il rischio =E8 troppo grande. Non si tratta di un convegno =
andato male o di una manifestazione fallita ma della vita di 34 persone =
e del destino di molti altri.=20

Per questo chiediamo che tutte le realt=E0 che lottano per la tutela =
dei diritti dei richiedenti asilo e dei migranti intervengano in prima =
persona, perch=E9 sia concessa adeguata protezione a quanti stanno =
portando avanti questo sciopero e per il pieno riconoscimento del =
diritto d'asilo.=20







Promuovono l'appello: Associazione Azad, Senzaconfine, UIKI, Ararat, =
Ya Basta, Donne in nero, Wilpf, CDS, Attac, Villaggio Globale, =
Commissione Immigrazione Prc Roma, A.W.M.R. Italia, Associazione 3 =
febbraio, Associazione Culturale Epoch=E8, Lunaria, Arci.=20



Per informazioni e adesioni telefonare a:=20

Anna: 347/8629193=20

Vanessa: 347/2696147=20



Oppure inviare una mail a: dirittodiasilo@???=20



        Yahoo! Gruppi - Sponsor=20
      =20




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href=3D"mailto:alessiamontuori@libero.it">alessiamontuori</A> </DIV>
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Commissione centrale per il riconoscimento dello status di rifugiato, =
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le procedure di identificazione, non consente ai richiedenti asilo =
un=92adeguata=20
difesa. <BR><BR>Nel corso del 2002, su 16.970 domande esaminate dalla=20
Commissione le decisioni positive sono state solo 1.270, contro 14.970 =

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umanitaria. Nella maggior parte dei casi, i ricorsi contro i dinieghi=20
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documentali, vengono accolti dai giudici, ma i tempi sono lunghi, =
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anche la tendenza dal parte del Ministero dell=92Interno, a ricorrere =
in=20
appello. <BR><BR>Nel frattempo, i richiedenti asilo rimangono =
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stessi, privati, una volta di pi=F9 dei loro diritti, in un contesto =
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