Il giorno 10-06-2003 15:45, deb, d_lucchetti@??? ha scritto:
> caro giancarlo,
> le questioni che poni sono complesse e sicuramente abiamo idee diverse e =
qui
> sta(va) il bello del movimento dei movimenti.
> 1) sulla rappresentanza: qui nessuno sorride, anzi (mi riferivo proprio a
> cio' che sottolinei tu); e' il tema forse piu' difficle e complesso perch=
e'
> attiene alla natura stessa della politica, alla capacita' oggi, nello
> scenario globale di totale svuotamento delle istituzioni nazionali a favo=
re
> di nuovi asset sovranazionali finaziari ed economici (per estrema sintesi=
),
> di individuare nuove forme e modalita' per dare voce alle istanze
> collettive; stiamo attraversando un cambiamento epocale e l'inadeguatezza
> della politica tradizionale (partitica, istituzionale) si registra
> quotidianamente sul livello globale e locale.
> il problema qui e' capire come possiamo tentare di cogliere il nuovo aven=
do
> visione strategica e provando a sperimentare forme di partecipazione dal
> basso che passano attraverso innanzitutto le relazioni, gli stili di vita=
, i
> modelli di produzione e consumo; solo dopo, sul terreno del cambiamento i=
n
> atto (e gia' molte esperienze ci sono) possiamo tentare di trasformare le
> prassi in proposta politica collettiva, agibile da tutti (penso alla fina=
nza
> etica, alle economie solidali, alla riduzione dell'impronta ecologica...)
>=20
> 2) sul rapporto movimento /istituzioni: mi spiace ma credo che sia un for=
te
> errore pensare che il movimento abbia candidato alcune persone in comune;
> non e' stato cosi', non c'e' stato alcun percorso condiviso anche perche'
> molti (e io fra questi) ritengono che sia tutta verificare la bonta'
> dell'ingresso nelle istituzioni di teste del movimento; io credo per esem=
pio
> che sia molto rischioso per il movimento DEI MOVIMENTI (e diciamolo) cede=
re
> teste valide e pensanti alle istituzioni e ai partiti indebolendo la
> capacita' critica, oppositiva e propositiva della societa' civile.
> Percio' attenzione a parlare di eletti del movimento ed ha conferire loro
> una rappresentanza del movimento nelle istituzioni; io preferisco parlare
> (mi pare piu' corretto e rispondente alla realta') a eletti che provengon=
o
> da pezzi di movimento e che, una volta nelle istituzioni, giocano un ruol=
o
> istituzionale a tutto campo,si muovono all'interno di logiche partitiche
> (come e' giusto che sia), e con i quali voglio confrontarmi/scontrami
> liberamente, sapendo che agiamo su due piani diversi; non credo nel
> collateralismo e penso che ricorrervi faccia male a tutti, a noi e ai
> partiti, anche se vicini per sensibilita'
>=20
> 3) sull'azione politica: credo che vi siano piu' piani, tutti complementa=
ri;
> c'e' quello della sensibilizzazione e dell'informazione, quello della
> contestazione e della piazza, quello della pressione istituzionale, quell=
o
> della proposta politica; nessuno di qs. da solo e' sufficiente; per quest=
o
> il movimento dei movimenti, se vuole avere futuro, deve smetterla di cerc=
are
> sintesi politiche che non esistono, contenitori forzati che prima o poi s=
i
> svuotano; bisogna invece, secondo me, valorizzare tutte le diversita' e
> capacita' di agire i vari livelli, liberare energie fuori da schemi consu=
nti
> che vogliono tutti insieme su qualunque cosa in qualunque momento; di un
> movimento tuttologo che parla di tutto e si mobilita ogni 5 minuti non ce=
ne
> facciamo nulla.
> Abbiamo bisogno di aggregazioni "spontanee" sui contenuti e sulle compete=
nze
> che generino masse critiche su obiettivi mirati e condivisi, che
> sperimentino attraverso il "saper fare", nuovi modelli di partecipazione
> politica.
>=20
> vabbe', scusate il tedio e la lunghezza ma la discussione sollecita...
> ciao
> deborah
>=20
> -----Messaggio originale-----
> Da: forumgenova-admin@???
> [mailto:forumgenova-admin@inventati.org]Per conto di Giancarlo Giovine
> Inviato: marted=EC 10 giugno 2003 14.44
> A: Forum Sociale Genova
> Oggetto: [NuovoLaboratorio] Dighe, rappresentanza e quant'altro.
>=20
>=20
> Carissim* tutt*,
> cerchiamo di capirci! E per cercare di capirci evito volutamente i proble=
mi
> specifici, su cui ci troviamo evidentemente in disaccordo. Sui principi
> generali questo accordo mi sembra invece esserci, anche se evidentemente =
i
> luoghi delle campagne e delle iniziative mi sembrano si siano andati un p=
o'
> artificiosamente spezzettandosi -ma questa =E8 un'altra questione-. Il
> problema di fondo, gi=E0 altre volte sollevato, a me sembra essere
> sostanzialmente quello della rappresentanza e della discussione nel
> movimento. Vedi, Debora, condivido la quasi totalit=E0 del tuo intervento, =
ma
> a me sembra che nessuno di noi possa sorridere a parlare di rappresentanz=
a
> di movimento. Alcuni soggetti associati sono stati consultati -auditi nel
> linguaggio consiliare- e hanno detto chiaramente quello che pensavano sul=
le
> dighe all'apposita commissione consiliare. Poi, com'=E8 ovvio e legittimo, =
il
> consiglio ha deciso secondo la logica che tu e Bruno avete in maniera
> diversa descritto. Sul piano della correttezza politica "no problem". Ma =
gli
> eletti del movimento sulla base della democrazia deputata si sono comport=
ati
> in maniera diversa: alcuni hanno votato favorevolmente, una contro e altr=
i
> ancora -non d'accordo con la delibera- hanno deciso di non partecipare al=
la
> votazione. Tutti comportamenti legittimi e se volete coerenti -almeno sul
> piano personale, che =E8 quello della libert=E0 di scelta del rappresentante
> deputato-. Il problema =E8 che =E8 passata una cosa, che, seppur corretta, mi
> sembra che non vada bene a nessuno (neanche a Massimiliano).
> Semplifico molto per non annoiarvi: abbiamo giocato su un tavolo che non =
=E8
> il nostro -quello del nostro avversario il neoliberismo e la democrazia
> borghese- e abbiamo perso. Se continueremo cos=EC, continueremo a perdere! =
Non
> noi, ma il movimento, che =E8 quelle centinaia di migliaia di persone che
> vengono con noi in piazza -un po' meno per fortuna ai nostri riti
> conferenziali- e che continueranno -per quanto ancora?- ad andare dietro =
ai
> sogni. Ebbene, io non ho ricette per risolvere il problema, ma alcune
> proposte per invertire la rotta le possiamo fare. Prima di tutto
> capovolgiamo la logica: non andiamo dietro la logica e le forme di
> rappresentanza altrui, che vuol dire partire dai bisogni e costruire
> democrazia diretta (partecipativa se volete). E' un'astrazione? Non credo
> proprio. Costruire democrazia rappresentativa =E8 difficile, ma non
> impossibile. Si parte dal territorio e dai temi, su questa base si
> costruisce proposta politica -anche politico-amministrativa- e si organiz=
za
> la lotta e con la lotta la rappresentanza democratica. E questa
> rappresentanza democratica non passa dalle audizioni in commissione
> consiliare, ma costringe i nostri avversari a confrontarsi a casa
> nostra -sul territorio e nei posti dove la gente lavora e vive.
> Ribadisco la mia proposta di vederci in un'assemblea cittadina la settima=
na
> prossima, per affrontare le prossime scadenze: nel concreto AMT, IPAB e i=
l
> prossimo bilancio comunale.
> Per cominciare non =E8 poco che ne dite?
> Gi=E0 che ci sono propongo Gioved=EC 19 alle 20.30 alla Buridda (via Bertani)
>=20
> Giancarlo Giovine
> "You can't blow and inhale at the same time"
> Genoese proverb
>=20
> Giancarlo Giovine
> "You can't blow and inhale at the same time"
> Genoese proverb
>=20
> Moderiamoci: no html, risposte private in privato: il reply e' alla lista=
,
> e viene letto da tutti gli iscritti.
> L'iscrizione alla lista e' aperto a tutt*, ma consigliato solo alle perso=
ne
> che agiscono localmente per iniziative "di movimento" a Genova.
> Per annullare l'iscrizione a questo gruppo, vai su: :
> http://www.autistici.org/mailman/listinfo/forumgenova
> Ricordati di immettere la password che
> ti e' stata assegnata al momento dell'iscrizione.
> L'invio di attach e' stato disabilitato.
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> Forumgenova mailing list
> Forumgenova@???
> https://www.inventati.org/mailman/listinfo/forumgenova
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> Incoming mail is certified Virus Free.
> Checked by AVG anti-virus system (http://www.grisoft.com).
> Version: 6.0.488 / Virus Database: 287 - Release Date: 05/06/03
>=20
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> Checked by AVG anti-virus system (http://www.grisoft.com).
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> Moderiamoci: no html, risposte private in privato: il reply e' alla lista=
,
> e viene letto da tutti gli iscritti.
> L'iscrizione alla lista e' aperto a tutt*, ma consigliato solo alle perso=
ne
> che agiscono localmente per iniziative "di movimento" a Genova.
> Per annullare l'iscrizione a questo gruppo, vai su: :
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chiedo scusa per questo ulteriore breve mail.
condivido molto dei due interventi ultimi, di giovine e lucchetti.
su un punto per=F2 mi permetterei di insistere: al di l=E0 delle differenze fra
organizzazioni e fra singoli e nell'autonomia pi=F9 totale di tutti da tutto =
e
tutti, pu=F2 esistere una entit=E0, un soggetto politico dove tutti si possono
ritrovare per proporre le battaglie che pi=F9 stanno a cuore al movimento dei
movimenti, sia a livello locale che globale? credo che questo sia il nodo,
che riguardi quindi lo strumento e i metodi dell'agire politico collettivo
capace di incidere e spostare possibilmente l'opinione di molti/e e un p=F2
anche modificare le scelte delle istituzioni.
il fatto che sull'acqua si siano messe insieme 100 persone =E8 una bella cosa
ma io penso che forse avremmo potuto metterne insieme di pi=F9 se fossimo
riusciti ad avere uno strumento capace di agire a livello del territorio in
modo pi=F9 autonomo dalle istituzioni, solidale al suo interno e libero.
giovanna caviglione
=20