----- Original Message -----
From: "Jonny Stecchino" <alfaomega60@???>
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> Odio solamente tutto ciò che sa di saggezza a basso
> costo - leggasi pacifismo - di buonismo di maniera -
> leggasi pacifismo, verdismo (si può dire?), di
> "volemose bene" insomma! - di cultura saccente,
> lontana dalla realtà - leggasi comunismo e sinistra in
> genere! -
> j
In realtà non sarebbero argomenti da buttare integralmente. E' vero che ci
sono molte superstizioni, motli preconcetti, molte frasi fatte nel
linguaggio della sinistra, e buona parte di queste sono migrate nel
linguaggio degli stessi che vogliono le cose diverse da come sono, e non
solo diversamente gestite.
Il punto é che dire regolarmente l'opposto delle cazzate correnti, rende ciò
che tu, Stecchino, dici pesantemente dipendente da ciò che contesti, regola
il passo delle
tue parole su quello di altri che, con qualche motivo, disprezzi. Il
risultato é che mutui poi quel realismo agro stile Fallaci o Sgarbi o
Ferrara o gente del genere, che, accecata dall'indignazione per i moralismi
e le meschinerie degli oppositori da davanzale, finisce poi per
identificarsi con i moralismi e le meschinerie opposte, e non troppo diverse
dei potenti. Volemose bene, fa ridere? Ma non é ancora più stupido
"vogliamoci male", come infine suggeriscono Bush e i suoi sciacquapalle,
senza neanche sceglierci il nemico, ma contentandosi di acquistarlo già
pronto, come ce l'hanno servito gli Usa?
Per fare una metafora, chiaro che la devozione per le erbette e le primizie
e i frantoi e le spremiture a freddo dei gourmet fanno un poco ridere e un
poco cagare (e presuppongono anche il culo al caldo di chi al mercato può
scegliere in base alle etichette e non in base al portamonete); ma questo
non significa che uno, oltre che andare al MacDonald, debba poi trovarlo
pure buono.
