[RSF] Un ponte per...

Delete this message

Reply to this message
Autor: Agnese Ginocchio
Data:  
Temat: [RSF] Un ponte per...
This is a multi-part message in MIME format.

------=_NextPart_000_003C_01C31254.10D73D00
Content-Type: text/plain;
    charset="Windows-1252"
Content-Transfer-Encoding: quoted-printable


COMUNICATO DEL COMITATO NAZIONALE DELLA ASSOCIAZIONE =93UN PONTE =
PER..=94 SULLA CRISI IRACHENA=20
=20

a.. L=92IRAQ AGLI IRACHENI=20
b.. VIA SUBITO L=92EMBARGO SENZA CONDIZIONI =20
c.. VIA LE TRUPPE DI OCCUPAZIONE ANGLO-ITALO-AMERICANE
d.. VIA LE ARMI DI DISTRUZIONE DI MASSA DA TUTTO IL MEDIO ORIENTE
e.. UN PONTE PER=85 RESTA A FIANCO DELLA POPOLAZIONE IRACHENA
=20

Quando finir=E0 la sofferenza della popolazione della Mesopotamia?

Dopo dodici anni di sanzioni economiche crudeli, che hanno comportato =
inenarrabili sofferenze per un popolo che ha la sola colpa di essere =
nato nella terra del petrolio, una nuova guerra si =E8 abbattuta su di =
loro portando nuovi lutti e distruzioni.=20

Dopo settant=92anni dalla fine del colonialismo eserciti occidentali =
sono nuovamente accampati in Mesopotamia e potenze straniere stanno =
nuovamente decidendo del futuro del suo popolo.=20

Come allora i colonizzatori inglesi decisero arbitrariamente confini e =
regnanti dell=92Iraq moderno, oggi i nuovi coloni a stelle e strisce =
vogliono decidere governanti, forma del governo, appalti per la =
ricostruzione, concessioni per lo sfruttamento del petrolio. Compagnie =
petrolifere, multinazionali di ogni genere, commercianti =
d=92antichit=E0, si stanno spartendo un ricco bottino di guerra.=20

Importanti forze politiche, che hanno tributato migliaia di vittime alla =
repressione del regime, sono escluse persino dalle consultazioni per la =
formazione del nuovo Governo, mentre ex generali dell=92esercito, =
responsabili di crimini di guerra, sono proposti alla amministrazione =
delle citt=E0.=20

Mentre ancora non esiste nemmeno una amministrazione civile gi=E0 si =
stanno stipulando importanti contratti per la realizzazione di ingenti =
opere civili. Di fronte dell=92emergere di posizioni politiche non =
confacenti alle attese delle forze occupanti esiste persino il rischio =
concreto che si dia il via ad una sanguinosa guerra civile.

In questo quadro esiste il rischio che la fine della dittatura di =
Saddam Hussein sia seguita da una nuova forma di autoritarismo.

=20

L=92embargo e la guerra hanno lasciato una pesantissima eredit=E0 sulle =
future generazioni irachene.=20

Il paese =E8 stato ridotto ad uno stato preindustriale, l=92insieme =
delle infrastrutture sono da ricostruire, due generazioni di iracheni =
hanno ricevuto una educazione e una formazione sommaria sia a livello di =
base che a livello superiore. I costi della ricostruzione e per =
riavviare lo sviluppo economico sono elevatissimi e si sommano ad un =
ingente debito estero. Mentre il ceto medio =E8 stato distrutto e =
centinaia di migliaia di tecnici, professionisti e intellettuali hanno =
dovuto riparare all=92estero, una nuova classe spregiudicata di ricchi =
=E8 emersa dal mercato nero, cresciuta all=92ombra del potere, =E8 oggi =
pronta a affiancarsi agli occupanti.

Se nella ricostruzione verranno impiegate le ricette neoliberiste e la =
=93tutela=94 della Banca Mondiale c=92=E8 il rischio concreto che =
l=92Iraq perda quel carattere di socialit=E0 delle strutture civili =
(sanitarie e educative in primis) che ancora permaneva dalla rivoluzione =
repubblicana e anticoloniale del 1958 e che si trasformi in un qualsiasi =
paese del terzo mondo ove una ristretta cerchia di superricchi domina su =
una sterminata maggioranza di poverissimi.=20

=20
Via l=92embargo
Chiediamo ancora, come abbiamo sempre chiesto, che le sanzioni =
economiche all=92Iraq vengano revocate immediatamente e senza =
condizioni. Anche nella nuova situazione, continuiamo a pensare che non =
vi siano obiettivi politici che possano giustificare sanzioni economiche =
onnicomprensive come quelle decise nel 1991 dal Consiglio di Sicurezza =
dell=92Onu.

Non condividiamo quindi, come non abbiamo mai condiviso, la richiesta =
di legare la revoca delle sanzioni alla conclusione delle ispezioni per =
il disarmo. Le sanzioni economiche devono essere immediatamente revocate =
per non protrarre ulteriormente la clamorosa violazione dei diritti =
umani della popolazione irachena che le sanzioni stesse hanno causato.

Chiediamo che non avvenga mai pi=F9 che intere popolazioni possano =
essere sottoposte a sanzioni economiche come quelle imposte all=92Iraq. =
Siamo contro tutti gli embarghi perch=E8 colpiscono duramente solo la =
popolazione civile, mentre i governi contro cui vengono formalmente =
dichiarate le sanzioni rimangono al loro posto o , come =E8 avvenuto in =
Iraq, ne vengono rafforzati.

=20
Via le truppe, l=92Iraq agli iracheni
Chiediamo che le truppe di occupazione, che siano coinvolte =
nell=92aggressione come quelle anglo-americane, australiane e polacche, =
o che stiano entrando ora nel paese, come quelle italiane, lascino senza =
indugio l=92Iraq rispettando il diritto all=92autodeterminazione del =
popolo iracheno.

Chiediamo che, nella fase di transizione, la sicurezza della popolazione =
sia garantita dalle Nazioni Unite con l=92ausilio, se necessario, di =
forze armate appartenenti a paesi non belligeranti e sotto comando Onu e =
che il processo di formazione di una nuova autorit=E0 statale veda =
partecipi tutte le componenti politiche della societ=E0 irachena, =
comprese, e soprattutto, le forze politiche che in tutti questi anni =
hanno lottato contro il regime dittatoriale iracheno pagando un duro =
prezzo in termini di repressione, si sono opposte all=92intervento =
militare e che ora sono persino escluse dalle consultazioni.

La forma e le caratteristiche del nuovo governo e le modalit=E0 con cui =
eleggerlo e deve essere interamente decisa dagli iracheni. Il =
coordinamento degli aiuti umanitari, le scelte sulla ricostruzione, il =
controllo delle ricchezze nazionali, a cominciare dal petrolio, devono =
al pi=F9 presto essere restituite agli iracheni.

Una vera riappropriazione di sovranit=E0 da parte irachena non sar=E0 =
per=F2 possibile fino a che permarr=E0 una presenza militare straniera.

=20

Via le armi da tutto il medio Oriente

Chiediamo che sia rispettato l=92art. 14 della risoluzione 687 del =
Consiglio di Sicurezza dell=92Onu sull=92embargo all=92Iraq, che prevede =
la creazione di un=92 =94area libera dalle armi di distruzione di massa =
in tutto il Medio Oriente=94 e che sia convocata una conferenza =
internazionale finalizzata esplicitamente ad avviare tale processo.

=20

A fianco della popolazione irachena
Un Ponte per.., nel riaffermare la volont=E0 di rimanere a fianco della =
popolazione irachena, come siamo stati in tutti questi anni, intende =
sviluppare nel prossimo periodo, non appena il superamento della pi=F9 =
grave emergenza lo permetter=E0, interventi finalizzati al rafforzamento =
della societ=E0 civile e della autodeterminazione della popolazione, al =
recupero della qualit=E0 e indipendenza del settore formativo, alla =
costruzione di rapporti solidali tra enti locali, universit=E0, =
istituzioni e allo sviluppo di legami di amicizia e solidariet=E0 tra =
il popolo italiano e la popolazione irachena.

Intendiamo fare ci=F2, perdurando la occupazione militare, in rapporto =
esclusivo con interlocutori non governativi iracheni e in collaborazione =
con le agenzie umanitarie dell=92Onu, rifiutando, in sintonia con quanto =
deciso dalla maggior parte delle ONG internazionali, il coordinamento =
dell=92esercito Usa e non collaborando con la presenza.

=20

Il Comitato Nazionale di Un ponte per=85

=20

Roma 1 maggio 2003


------=_NextPart_000_003C_01C31254.10D73D00
Content-Type: text/html;
    charset="Windows-1252"
Content-Transfer-Encoding: quoted-printable


<!DOCTYPE HTML PUBLIC "-//W3C//DTD HTML 4.0 Transitional//EN">
<HTML><HEAD>
<META http-equiv=3DContent-Type content=3D"text/html; =
charset=3Dwindows-1252">
<META content=3D"MSHTML 6.00.2600.0" name=3DGENERATOR>
<STYLE></STYLE>
</HEAD>
<BODY bgColor=3D#ffffff>
<DIV><FONT face=3DArial size=3D2><FONT face=3D"Arial =
Narrow"><STRONG>COMUNICATO DEL=20
COMITATO NAZIONALE DELLA ASSOCIAZIONE =93UN PONTE PER..=94<SPAN=20
style=3D"mso-spacerun: yes">&nbsp; </SPAN>SULLA CRISI IRACHENA</STRONG> =
</FONT>
<P class=3DMsoNormal style=3D"TEXT-ALIGN: left; tab-stops: 8.0cm =
382.75pt"=20
align=3Dleft>&nbsp;<?xml:namespace prefix =3D o ns =3D=20
"urn:schemas-microsoft-com:office:office" /><o:p></o:p></P>
<UL>
<LI>
<DIV class=3DMsoNormal style=3D"TEXT-ALIGN: left; tab-stops: 8.0cm =
382.75pt"=20
align=3Dleft>L=92IRAQ AGLI IRACHENI </DIV>
<LI>
<DIV class=3DMsoNormal style=3D"TEXT-ALIGN: left; tab-stops: 8.0cm =
382.75pt"=20
align=3Dleft>VIA SUBITO L=92EMBARGO SENZA CONDIZIONI<SPAN=20
style=3D"mso-spacerun: yes">&nbsp; </SPAN></DIV>
<LI>
<DIV class=3DMsoNormal style=3D"TEXT-ALIGN: left; tab-stops: 8.0cm =
382.75pt"=20
align=3Dleft>VIA LE TRUPPE DI OCCUPAZIONE ANGLO-ITALO-AMERICANE</DIV>
<LI>
<DIV class=3DMsoNormal style=3D"TEXT-ALIGN: left; tab-stops: 8.0cm =
382.75pt"=20
align=3Dleft>VIA LE ARMI DI DISTRUZIONE DI MASSA DA TUTTO IL MEDIO =
ORIENTE</DIV>
<LI>
<DIV class=3DMsoNormal style=3D"TEXT-ALIGN: left; tab-stops: 8.0cm =
382.75pt"=20
align=3Dleft>UN PONTE PER=85 RESTA A FIANCO DELLA<SPAN=20
style=3D"mso-spacerun: yes">&nbsp; </SPAN>POPOLAZIONE =
IRACHENA</DIV></LI></UL>
<P class=3DMsoNormal style=3D"TEXT-ALIGN: left; tab-stops: 8.0cm =
382.75pt"=20
align=3Dleft>&nbsp;<o:p></o:p></P>
<P class=3DMsoNormal style=3D"TEXT-ALIGN: left; tab-stops: 8.0cm =
382.75pt"=20
align=3Dleft>Quando finir=E0 la sofferenza della popolazione della =
Mesopotamia?</P>
<P class=3DMsoNormal style=3D"TEXT-ALIGN: left; tab-stops: 8.0cm =
382.75pt"=20
align=3Dleft>Dopo dodici anni di sanzioni economiche crudeli, che hanno =
comportato=20
inenarrabili sofferenze per un popolo che ha la sola colpa di essere =
nato nella=20
terra del petrolio, una nuova guerra si =E8 abbattuta su di loro =
portando nuovi=20
lutti e distruzioni. </P>
<P class=3DMsoNormal style=3D"TEXT-ALIGN: left; tab-stops: 8.0cm =
382.75pt"=20
align=3Dleft>Dopo settant=92anni dalla fine del colonialismo eserciti =
occidentali=20
sono nuovamente accampati in Mesopotamia e potenze straniere stanno =
nuovamente=20
decidendo del futuro del suo popolo. </P>
<P class=3DMsoNormal style=3D"TEXT-ALIGN: left; tab-stops: 8.0cm =
382.75pt"=20
align=3Dleft>Come allora i colonizzatori inglesi decisero =
arbitrariamente confini=20
e regnanti dell=92Iraq moderno, oggi i nuovi coloni a stelle e strisce =
vogliono=20
decidere governanti, forma del governo, appalti per la ricostruzione,=20
concessioni per lo sfruttamento del petrolio. Compagnie petrolifere,=20
multinazionali di ogni genere, commercianti d=92antichit=E0, si stanno =
spartendo un=20
ricco bottino di guerra. </P>
<P class=3DMsoBodyText>Importanti forze politiche, che hanno tributato =
migliaia di=20
vittime alla repressione del regime, sono escluse persino dalle =
consultazioni=20
per la formazione del nuovo Governo, mentre ex generali dell=92esercito, =

responsabili di crimini di guerra, sono proposti alla amministrazione =
delle=20
citt=E0. </P>
<P class=3DMsoNormal style=3D"TEXT-ALIGN: left; tab-stops: 8.0cm =
382.75pt"=20
align=3Dleft>Mentre ancora non esiste nemmeno una amministrazione civile =
gi=E0 si=20
stanno stipulando importanti contratti per la realizzazione di ingenti =
opere=20
civili. Di fronte dell=92emergere di posizioni politiche non confacenti =
alle=20
attese delle forze occupanti esiste persino il rischio concreto che si =
dia il=20
via ad una sanguinosa<SPAN style=3D"mso-spacerun: yes">&nbsp; =
</SPAN>guerra=20
civile.</P>
<P class=3DMsoNormal style=3D"TEXT-ALIGN: left; tab-stops: 8.0cm =
382.75pt"=20
align=3Dleft>In questo quadro esiste il<SPAN style=3D"mso-spacerun: =
yes">&nbsp;=20
</SPAN>rischio che la fine della dittatura di Saddam Hussein sia seguita =
da una=20
nuova forma di autoritarismo.</P>
<P class=3DMsoNormal style=3D"TEXT-ALIGN: left; tab-stops: 8.0cm =
382.75pt"=20
align=3Dleft>&nbsp;<o:p></o:p></P>
<P class=3DMsoNormal style=3D"TEXT-ALIGN: left; tab-stops: 8.0cm =
382.75pt"=20
align=3Dleft>L=92embargo e la guerra hanno lasciato una pesantissima =
eredit=E0 sulle=20
future generazioni irachene. </P>
<P class=3DMsoNormal style=3D"TEXT-ALIGN: left; tab-stops: 8.0cm =
382.75pt"=20
align=3Dleft>Il paese =E8 stato ridotto ad uno stato preindustriale, =
l=92insieme delle=20
infrastrutture sono da ricostruire, due generazioni di iracheni hanno =
ricevuto=20
una educazione e una formazione sommaria sia a livello di base che a =
livello=20
superiore. I costi della ricostruzione e per riavviare lo sviluppo =
economico=20
sono elevatissimi e si sommano ad un ingente debito estero. Mentre il =
ceto medio=20
=E8 stato distrutto e centinaia di migliaia di tecnici, professionisti e =

intellettuali hanno dovuto riparare all=92estero, una nuova classe =
spregiudicata=20
di ricchi =E8 emersa dal mercato nero, cresciuta all=92ombra del potere, =
=E8 oggi=20
pronta a affiancarsi agli occupanti.</P>
<P class=3DMsoNormal style=3D"TEXT-ALIGN: left; tab-stops: 8.0cm =
382.75pt"=20
align=3Dleft>Se nella ricostruzione verranno impiegate le ricette =
neoliberiste e=20
la =93tutela=94 della Banca Mondiale c=92=E8 il rischio concreto che =
l=92Iraq perda quel=20
carattere di socialit=E0 delle strutture civili (sanitarie e educative =
in primis)=20
che ancora permaneva dalla rivoluzione repubblicana e anticoloniale del =
1958 e=20
che si trasformi in un qualsiasi paese del terzo mondo ove una ristretta =
cerchia=20
di superricchi domina su una sterminata maggioranza di poverissimi. </P>
<H1>&nbsp;<o:p></o:p></H1>
<H1><FONT size=3D4>Via l=92embargo</FONT></H1>
<P class=3DMsoNormal style=3D"TEXT-ALIGN: left; tab-stops: 8.0cm =
382.75pt"=20
align=3Dleft>Chiediamo ancora, come abbiamo sempre chiesto, che le =
sanzioni=20
economiche all=92Iraq vengano revocate immediatamente e senza =
condizioni. Anche=20
nella nuova situazione, continuiamo a pensare che non vi siano obiettivi =

politici che possano giustificare sanzioni economiche onnicomprensive =
come=20
quelle decise nel 1991 dal Consiglio di Sicurezza dell=92Onu.</P>
<P class=3DMsoNormal style=3D"TEXT-ALIGN: left; tab-stops: 8.0cm =
382.75pt"=20
align=3Dleft>Non condividiamo quindi,<SPAN style=3D"mso-spacerun: =
yes">&nbsp;=20
</SPAN>come non abbiamo mai condiviso, la richiesta di legare la revoca =
delle=20
sanzioni alla conclusione delle ispezioni per il disarmo. Le sanzioni =
economiche=20
devono essere immediatamente revocate per non protrarre ulteriormente la =

clamorosa violazione dei diritti umani della popolazione irachena che le =

sanzioni stesse hanno causato.</P>
<P class=3DMsoNormal style=3D"TEXT-ALIGN: left; tab-stops: 8.0cm =
382.75pt"=20
align=3Dleft>Chiediamo che non avvenga mai pi=F9 che intere popolazioni =
possano=20
essere sottoposte a sanzioni economiche come quelle imposte all=92Iraq. =
<EM><SPAN=20
style=3D"FONT-STYLE: normal">Siamo contro tutti gli embarghi perch=E8 =
colpiscono=20
duramente solo la popolazione civile, mentre i governi contro cui =
vengono=20
formalmente dichiarate le sanzioni rimangono al loro posto&nbsp;o , come =
=E8=20
avvenuto in&nbsp;Iraq, ne vengono rafforzati.</SPAN></EM></P>
<H1>&nbsp;<o:p></o:p></H1>
<H1><FONT size=3D4>Via le truppe, l=92Iraq agli iracheni</FONT></H1>
<P class=3DMsoNormal style=3D"TEXT-ALIGN: left; tab-stops: 8.0cm =
382.75pt"=20
align=3Dleft>Chiediamo che le truppe di occupazione, che siano coinvolte =

nell=92aggressione come quelle anglo-americane, australiane e polacche, =
o che=20
stiano entrando ora nel paese, come quelle italiane, lascino senza =
indugio=20
l=92Iraq rispettando il diritto all=92autodeterminazione del popolo =
iracheno.</P>
<P class=3DMsoNormal style=3D"TEXT-ALIGN: left; tab-stops: 8.0cm =
382.75pt"=20
align=3Dleft>Chiediamo che, nella fase di transizione, la sicurezza =
della=20
popolazione sia garantita dalle Nazioni Unite con l=92ausilio, se =
necessario, di=20
forze armate appartenenti a paesi non belligeranti e sotto comando Onu e =
che=20
il<SPAN style=3D"mso-spacerun: yes">&nbsp; </SPAN>processo di formazione =
di una=20
nuova autorit=E0 statale veda partecipi tutte le componenti<I> =
politiche della=20
societ=E0 irachena, comprese, e soprattutto, le forze politiche che<I>=20
<EM><SPAN style=3D"FONT-STYLE: normal">in tutti questi anni hanno =
lottato=20
contro il regime dittatoriale iracheno pagando un duro prezzo in termini =
di=20
repressione</SPAN></EM><EM><SPAN style=3D"FONT-SIZE: 10pt; FONT-STYLE: =
normal">,=20
</SPAN></EM>si sono opposte all=92intervento militare e che ora sono =
persino=20
escluse dalle consultazioni.</P>
<P class=3DMsoNormal style=3D"TEXT-ALIGN: left; tab-stops: 8.0cm =
382.75pt"=20
align=3Dleft>La forma e le caratteristiche del nuovo governo e le =
modalit=E0 con cui=20
eleggerlo e deve essere interamente decisa dagli iracheni. Il =
coordinamento=20
degli aiuti umanitari, le scelte sulla ricostruzione, il controllo delle =

ricchezze nazionali, a cominciare dal petrolio, devono al pi=F9 =
presto<SPAN=20
style=3D"mso-spacerun: yes">&nbsp; </SPAN>essere restituite agli =
iracheni.</P>
<P class=3DMsoNormal style=3D"TEXT-ALIGN: left; tab-stops: 8.0cm =
382.75pt"=20
align=3Dleft>Una vera riappropriazione di sovranit=E0 da parte irachena =
non sar=E0=20
per=F2 possibile fino a che permarr=E0 una presenza<SPAN=20
style=3D"mso-spacerun: yes">&nbsp; </SPAN>militare straniera.</P>
<P class=3DMsoNormal style=3D"TEXT-ALIGN: left; tab-stops: 8.0cm =
382.75pt"=20
align=3Dleft>&nbsp;<o:p></o:p></P>
<P class=3DMsoNormal style=3D"TEXT-ALIGN: left; tab-stops: 8.0cm =
382.75pt"=20
align=3Dleft><FONT size=3D4><B>Via le armi da tutto il medio=20
Oriente<o:p></o:p></B></FONT></P>
<P class=3DMsoBodyText>Chiediamo che sia rispettato l=92art. 14 della =
risoluzione=20
687 del Consiglio di Sicurezza dell=92Onu sull=92embargo all=92Iraq, che =
prevede<SPAN=20
style=3D"mso-spacerun: yes">&nbsp; </SPAN>la creazione di un=92 =94area =
libera dalle=20
armi di distruzione di massa in tutto il Medio Oriente=94<SPAN=20
style=3D"mso-spacerun: yes">&nbsp; </SPAN>e che sia convocata una =
conferenza=20
internazionale finalizzata esplicitamente ad avviare tale processo.</P>
<P class=3DMsoNormal style=3D"TEXT-ALIGN: left; tab-stops: 8.0cm =
382.75pt"=20
align=3Dleft>&nbsp;<o:p></o:p></P>
<H1><FONT size=3D4>A fianco della popolazione irachena</FONT></H1>
<P class=3DMsoBodyText>Un Ponte per.., nel riaffermare la volont=E0 di =
rimanere a=20
fianco della popolazione irachena, come siamo stati in tutti questi =
anni,=20
intende sviluppare nel prossimo periodo, non appena il superamento della =
pi=F9=20
grave emergenza lo permetter=E0, interventi finalizzati al rafforzamento =
della=20
societ=E0 civile e della autodeterminazione della popolazione, al =
recupero della=20
qualit=E0 e indipendenza del settore formativo, alla costruzione di =
rapporti=20
solidali tra enti locali, universit=E0, istituzioni<SPAN=20
style=3D"mso-spacerun: yes">&nbsp; </SPAN>e allo sviluppo di legami di=20
amicizia<SPAN style=3D"mso-spacerun: yes">&nbsp; </SPAN>e solidariet=E0 =
tra il=20
popolo italiano e la popolazione irachena.</P>
<P class=3DMsoNormal style=3D"TEXT-ALIGN: left; tab-stops: 8.0cm =
382.75pt"=20
align=3Dleft>Intendiamo fare ci=F2, perdurando la occupazione militare, =
in rapporto=20
esclusivo con interlocutori non governativi iracheni e in collaborazione =
con le=20
agenzie umanitarie dell=92Onu, rifiutando, in sintonia con quanto deciso =
dalla=20
maggior parte delle ONG<SPAN style=3D"mso-spacerun: yes">&nbsp;=20
</SPAN>internazionali, il coordinamento dell=92esercito Usa e non =
collaborando con=20
la presenza.</P>
<P class=3DMsoNormal style=3D"TEXT-ALIGN: left; tab-stops: 8.0cm =
382.75pt"=20
align=3Dleft>&nbsp;<o:p></o:p></P>
<P class=3DMsoNormal style=3D"TEXT-ALIGN: left; tab-stops: 8.0cm =
382.75pt"=20
align=3Dleft>Il Comitato Nazionale di<SPAN style=3D"mso-spacerun: =
yes">&nbsp;=20
</SPAN>Un ponte per=85</P>
<P class=3DMsoNormal style=3D"TEXT-ALIGN: left; tab-stops: 8.0cm =
382.75pt"=20
align=3Dleft>&nbsp;<o:p></o:p></P>
<P class=3DMsoNormal style=3D"TEXT-ALIGN: left; tab-stops: 8.0cm =
382.75pt"=20
align=3Dleft>Roma 1 maggio 2003</P></FONT></DIV></BODY></HTML>

------=_NextPart_000_003C_01C31254.10D73D00--