[Lecce-sf] report 30.11.02 e 2.12.02

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Autor: loukas2@inwind.it
Data:  
Asunto: [Lecce-sf] report 30.11.02 e 2.12.02
dagli ingressi del 30 novembre e del 2 dicembre 2002 nel cpt ''regina pac=
is'' ero in debito con voi di un report. lo potrete trovare nel dossier p=
resentato appena ieri.=0D=0Alo invio comunque in lista anche perch=E8 pos=
sa eventualmente andare sul sito del lsf.=0D=0Abuona lettura=0D=0Aluca=0D=
=0A................................=0D=0A=0D=0A=0D=0AN=E9 a S. Foca n=E9 =
altrove=0D=0A=0D=0AIl 30 novembre 2002 =E8 una giornata di mobilitazione =
per il movimento dei movimenti, impegnato con la campagna "N=E9 qui n=E9 =
altrove" a manifestare per la chiusura dei Centri di Permanenza Temporane=
a. Il neonato Coordinamento pugliese sull=B4immigrazione (settembre del 2=
002) prima ed il Lecce Social Forum poi, decidono di aderirvi e organizza=
re in Puglia una manifestazione parallela a quella in programma a Torino.=
=0D=0A=0D=0AMeta della giornata sar=E0 perci=F2 il CPT "Regina Pacis" di =
S. Foca, ormai storico non luogo di concentramento dei migranti sbarcati =
sulle coste del Salento (e non solo).=0D=0ASorto sulla soglia del belpaes=
e, su una spiaggia del Canale d'Otranto a circa 20 km dal capoluogo, il C=
entro di Permanenza Temporanea =E8 tutto in una vecchia colonia marina gi=
=E0 riutilizzata dal volontariato cattolico quale centro d'accoglienza de=
i protagonisti dei primi sbarchi, nei primi anni '90. A decorrere dal 199=
8 assumer=E0 le caratteristiche spinate dell=B4istituto detentivo (voluto=
dalla ''fortezza Europa'' e disposto dalla legge Turco Napolitano) per m=
igranti in fuga, rei di non aver bussato alla porta prima di fare ingress=
o in Italia.=0D=0A=0D=0AA compiere questo "salto di qualit=E0", nonostant=
e l'orientamento di segno opposto di Caritas Italiana, sar=E0 la Curia le=
ccese che da allora gestisce il CPT attraverso l=B4omonima fondazione "Re=
gina Pacis".=0D=0A=0D=0ACome la Curia abbia potuto decidere di impegnarsi=
in un=B4istituzione totale - il centro di detenzione amministrativa qual=
=E8 il CPT - vestendo i panni non pi=F9 del cappellano ma addirittura qu=
elli del carceriere stesso non =E8 l=B4unico interrogativo che da tempo v=
ado ponendomi...=0D=0APu=F2, ad esempio, la confusione che si continua a =
fare tra Centro d=B4Accoglienza e Centro di Permanenza Temporanea - un ip=
ocrita eufemismo per nascondere la natura detentiva dell=B4istituto - giu=
stificare il silenzio della base dei cattolici leccesi (e questo il silen=
zio "politicamente corretto" del resto della citt=E0, quando non la supin=
a condivisione)?=0D=0A=0D=0AE=B4 possibile che su uno degli snodi pi=F9 s=
ignificativi di transito migratorio, su una cerniera cos=EC importante de=
lla globalizzazione neoliberista, quale il Canale d=B4Otranto, proprio la=
Chiesa (di Lecce, in questo caso) abbia smarrito la capacit=E0 di legger=
e in ogni sbarco i segni di uno stridente stato di bisogno che si manifes=
ta?=0D=0A=0D=0ASi emigra troppo spesso per sfuggire alla morsa di una con=
dizione determinata da logiche che perseguono solo il privilegio di pochi=
sullo sfruttamento di molti, che - al di l=E0 di nuovi muri come il Cana=
le d=B4Otranto - tengono sotto scacco il destino di molta parte del piane=
ta e - al di qua - selezionano in misura solo funzionale al sistema occid=
entale gli ingressi, da sottoporre peraltro a regime di apartheid giuridi=
ca, civile, sociale e lavorativa, come quello disposto dalla nuova legge =
Bossi Fini.=0D=0A=0D=0ACome =E8 possibile che una Curia dia la propria di=
sponibilit=E0 a gestire uno di questi momenti di segregazione ed esclusio=
ne che l=B4occidente ha deciso di organizzare per l=B4altro da s=E9 (che =
chiama - appunto - extracomunitario), piuttosto che rifiutare con indigna=
zione il "salto di qualit=E0" proposto dai tempi e denunciare la barbarie=
della nuova tendenza politica neoliberista?=0D=0AMe lo chiedo ripetutame=
nte mentre il corteo si porta dalla torre costiera del cento abitato di S=
. Foca verso il CPT, tanto pi=F9 avendo frequentato da molto vicino la Ch=
iesa di Lecce, negli anni del vescovado di Michele Mincuzzi.=0D=0A=0D=0AD=
a allora la Curia locale =E8 cambiata... eccome: mi pare darmene conferma=
la presenza del Questore in persona quale "responsabile di piazza" della=
manifestazione (accompagner=E0 personalmente anche l=B4iniziativa di mon=
itoraggio del Centro - da noi voluta e guidata dall=B4on. Mauro Bulgarell=
i dei Verdi - per la prima volta).=0D=0A=0D=0ANonostante la pioggia e l=B4=
affanno (per via del nuovo fronte di mobilitazione apertosi dopo gli arre=
sti di una parte di attivisti del movimento, disposti dalla procura di Co=
senza, si giunger=E0 in queste condizioni all=B4appuntamento), la giornat=
a =E8 da poco iniziata. Tra interrogativi e qualche saluto siamo quasi ar=
rivati al CPT.=0D=0APrimo shock, passando alle spalle della vecchia colon=
ia marina, la denuncia di maltrattamenti urlata da dietro le sbarre da un=
gruppo di giovani maghrebini. Urlata e dimostrata: mi rimangono impresse=
le ecchimosi, i lividi mostrati da un ragazzo, in particolare, su coscia=
e attorno all=B4occhio.=0D=0A=0D=0AIl corteo si ferma non poco a scambia=
re qualche parola con i giovani maghrebini, che denunciano - ripresi dall=
e telecamere - i Carabinieri tra i responsabili di tanto. Ad interloquire=
con loro in francese =E8 soprattutto Dino Frisullo di Senzaconfine, che =
insieme all=B4on. M. Bulgarelli guider=E0 la delegazione all=B4interno de=
l centro.=0D=0A=0D=0ALa Digos assicura in partenza l=B4ingresso di una tr=
entina di attivisti. In due tempi.=0D=0AFar=F2 parte del primo gruppo, in=
sieme a D. Frisullo, M. Bulgarelli, all=B4assessore provinciale del Parti=
to della Rifondazione Comunista Donato Margarito, a don Angelo Cassano (p=
arroco della Chiesa di S. Sabino di Bari) e ad altre/i rappresentanti del=
Lecce Social Forum e del movimento pugliese.=0D=0AAlla delegazione si af=
fiancheranno alcuni giornalisti: Stefano Boccardi (Gazzetta del Mezzogior=
no), Stefano Mencherini (giornalista indipendente), Ornella Bellucci (Pri=
mavera Radio - Popolare Network), Alessandro Leogrande (Lo straniero), Da=
vide Carlucci (la Repubblica).=0D=0ALa composizione del gruppo =E8 confus=
amente improvvisata sull=B4uscio del centro e non mi consentir=E0 - una v=
olta all=B4interno - di distinguere immediatamente tra il compagno di un =
altro nodo della rete pugliese e la numerosa polizia in borghese presente=
.=0D=0A=0D=0AIl primo gruppo rimarr=E0 per=F2 l=B4unico ad entrare. A sal=
tare non sar=E0 solo l=B4ingresso del secondo gruppo...=0D=0ALa gravit=E0=
delle cose di cui prendere nota all=B4interno del centro stravolge anche=
il programma di partenza: l=B4incontro con una delegazione dei trattenut=
i nel cortile del CPT (a cuore dei pi=F9 ma ripetutamente negatomi dal Qu=
estore e da qualche suo luogotenente, una volta all=B4interno del centro)=
; il simbolico incatenamento volontario di altri compagni al recinto del =
centro, una volta esaurita la visita di monitoraggio.=0D=0A=0D=0ANiente d=
i tutto ci=F2: la visita durer=E0 quasi due ore e assorbir=E0 tutto il te=
mpo che ci separa dall=B4assemblea ("Da clandestini a cittadini") previst=
a per lo stesso pomeriggio presso l=B4Universit=E0 di Lecce.=0D=0AChe non=
si sarebbe trattato di un=B4iniziativa di monitoraggio qualunque lo si e=
ra capito passando sotto le finestre sbarrate del CPT.=0D=0AUna volta all=
=B4Universit=E0, Dino si scusa con l=B4assemblea del tanto tempo impiegat=
o, tanto pi=F9 a fronte dell=B4impazienza manifestata da alcuni compagni.=
.. ma il tempo =E8 quello che il CPT si prende per risucchiarci in una st=
oria che ci lascer=E0 diversamente sgomenti.=0D=0A=0D=0AIl pi=F9 lucido =E8=
proprio Dino, che una volta fatto ingresso cerca di entrare immediatamen=
te in relazione con il gruppo dei giovani maghrebini. Il gruppo (circa un=
a ventina di persone tra attivisti e giornalisti, senza contare la Digos =
che ci segue) si scompone, si ricompone... sciama all=B4interno dello sta=
bile, si porta nelle camerate dei trattenuti e - ovviamente - in quella d=
i quanti dalle finestre denunciavano maltrattamenti.=0D=0A=0D=0AMuoversi =
in tanti, in ambienti di per s=E9 affollati diventa letteralmente un=B4im=
presa. Nella stanza dei trattenuti maghrebini, una volta giunto, mi =E8 q=
uasi impossibile muovermi.=0D=0ADino =E8 gi=E0 impegnato in uno degli ang=
oli che 6 letti a castello creano in un ambiente passante di circa 25 mq =
a raccogliere (anche con l=B4aiuto di un interprete) il racconto dei malt=
rattamenti e le generalit=E0 di chi racconta: impossibile raggiungerlo.=0D=
=0A=0D=0AStordito come mi sento, mi guardo attorno, cercando di capire - =
al di l=E0 dei trattenuti - chi mi circonda. Comincio a distinguere...=0D=
=0A=0D=0ARossanna Giannone, una compagna che nella vita fa la fisioterapi=
sta, mi raggiunge per dirmi di un ragazzo con frattura ancora scomposta (=
del gomito, se non ricordo male). La protegge momentaneamente, improvvisa=
ndo una fasciatura con la sua stessa sciarpa.=0D=0A=0D=0AMi porto nella s=
tanza appresso... qui =E8 possibile soffermarmi ad ascoltare il racconto =
di un uomo cingalese; interlocutori M. Bulgarelli e l=B4assessore Margari=
to, alla presenza di qualche altro giornalista.=0D=0A=0D=0AR.J., resident=
e in Italia da oltre undici anni, padre di un bambino di 5 anni e con un =
contratto di collaborazione coordinata presso una cooperativa romana (ci =
esibisce ripetute volte la sua busta paga) =E8 stato fermato per un contr=
ollo durante l'intervallo di tempo che intercorre tra i periodici rinnovi=
del contratto di lavoro e - ritenuto sprovvisto di attivit=E0 lavorativa=
- =E8 stato condotto presso il CPT, in attesa di espatrio. Incredibile..=
.=0D=0AMi raggiunge intanto il cenno di una persona che segue a distanza =
i nostri movimenti e mi lascia intendere un=B4infermit=E0 mentale di R.J.=
=0D=0A=0D=0ADistinguo chiaramente... A parlarmi =E8 un funzionario della =
Digos: ammesso e non concesso abbia ragione, per=F2, l=B4infermit=E0 ment=
ale non dovrebbe bastare a rendere ancor meno comprensibile la presenza d=
i R.J. nel CPT?=0D=0ASe ne occuper=E0 l=B4on M. Bulgarelli con un=B4appos=
ita interrogazione in Parlamento.=0D=0A=0D=0A=0D=0A=0D=0APer dare un sens=
o alla mia presenza nelle stanze di quel padiglione, decido di verificare=
l=B4abitabilit=E0 dei luoghi presenti al piano.=0D=0ALa confidenza con i=
centimetri mi permette di rintracciare le dimensioni - in particolare - =
dell=B4ambiente nel quale si trova ancora Dino. Avvalendomi del modulo de=
lle piastrelle che fanno da finitura, deduco si tratti di un vano di 5,50=
x 4,50 mt. ca=0D=0A(circa 25 mq, quindi): =E8 pressoch=E9 privo di adegu=
ate fonti di luce esterna e di areazione (le uniche sono quattro "luci" d=
i 0,50 x 0,75 mt. circa ciascuna, poste a pi=F9 di 2 mt dal piano di calp=
estio), =E8 un vano passante per altri 2 consecutivi, eppure ospita 12 pe=
rsone in 6 letti a castello.=0D=0A=0D=0AMi muovo dal piano, richiamato no=
n ricordo pi=F9 da cosa. Dal piazzale antistante il centro comincio a ric=
evere telefonate che via via si faranno sempre pi=F9 impazienti: mi viene=
chiesto ripetutamente di realizzare l=B4incontro tra una delegazione dei=
trattenuti e i manifestanti. Altrettanto ripetutamente avanzo richiesta =
in tal senso all=B4alto funzionario della Digos ormai riconosciuto e dire=
ttamente al Questore.=0D=0ALa richiesta verr=E0 ogni volta respinta. Nega=
ta ai trattenuti =E8 pure la possibilit=E0 di affacciarsi alle finestre c=
he danno sul piazzale.=0D=0ANon =E8 una novit=E0: ad ogni manifestazione =
c=B4=E8 sempre qualcuno che entra nelle camerate ad ammonire chi si affac=
cia... questi prontamente arretra ed una zelante manina - cui fa difetto =
il coraggio di mostrarsi accompagnata da un volto - muove le ante della f=
inestra fino a chiuderle del tutto.=0D=0A=0D=0ATra una telefonata ed un c=
ontatto con la Polizia per la suddetta richiesta, intanto, osservo un fol=
to gruppo di giovani maghrebini agitarsi con veemenza nella sala TV all=B4=
indirizzo del cuoco del centro, rinfacciandogli con rabbia un ripetuto "c=
arne con bastone!".=0D=0AAlla domanda di qualcuno della delegazione sulla=
presenza di carne di maiale nel menu, il cuoco aveva appena dichiarato d=
i rispettare le abitudini alimentari delle persone di fede musulmana.=0D=0A=
=0D=0APi=F9 o meno contemporaneamente qualcuno sta raccontando a Dino di =
essere stato immobilizzato e costretto con la forza di un manganello ad i=
ngoiare pezzi di carne cruda di maiale - peraltro in ramadan - , come pun=
izione per il tentativo di "fuga" dal CPT, nella notte tra il 21 e il 22 =
novembre.=0D=0A=0D=0ANon =E8 che una parte di un racconto che parla di vi=
olenze subite ad opera di alcuni Carabinieri e operatori del centro di cu=
i si fanno con precisione i nomi (tra questi quello del direttore, don Ce=
sare Lodeserto).=0D=0AA riprova dei fatti che narrano, i ragazzi fanno ve=
dere fasciature, arti ingessati, denti spezzati e segni evidenti di ecchi=
mosi e contusioni.=0D=0A=0D=0ALa "fuga" scontata =E8 quella che apprendev=
o sulla strada per la manifestazione di Cosenza contro gli arresti di Fra=
ncesco Caruso e compagni, leggendo la prima pagina di cronaca locale del =
"Quotidiano" (23 novembre): per scoraggiarla - ricordo - non si risparmia=
rono mezzi, esplosioni d=B4arma da fuoco incluse...=0D=0A=0D=0AUn eufemis=
mo ("permanenza temporanea") nasconde una restrizione di libert=E0 immoti=
vata ed incostituzionale (qual =E8 il delitto del trattenuto?) e l=B4allo=
ntanarsi da un centro che la retorica generata dai protagonisti del "Regi=
na Pacis" vorrebbe ancora "d=B4accoglienza" comporta "fuga" degna di una =
caccia all=B4uomo a sua volta degna di miglior causa.=0D=0ATra la retoric=
a dell=B4accoglienza agita dalla Chiesa locale e la xenofobia legalizzata=
dal neoliberismo, per quanto ancora l=B4insieme delle istanze che ciascu=
n immigrato pu=F2 rappresentare saranno condannate alla vera clandestinit=
=E0 dell=B4invisibilit=E0?=0D=0A=0D=0ALa visita sta per terminare e nel c=
orridoio che precede l=B4uscita rivedo finalmente Dino che, visibilmente =
teso e stremato, mi consegna un foglio: firmata da 58 pakistani del Kashm=
ir trattenuti da diverse settimane nel "Regina Pacis" =E8 una richiesta d=
'asilo che, contestualmente, contiene la denuncia di non aver mai potuto =
istruirne una prima d=B4allora.=0D=0A=0D=0AQuando, in occasione del secon=
do, eccezionale ingresso della stessa giornata (di cui dir=F2 pi=F9 avant=
i) avr=F2 modo di parlare direttamente con uno dei 58 pakistani sapr=F2 p=
recisamente di un unico, precedente vano contatto con un avvocato del CPT=
che, in un "carcere etnico", un luogo che detiene esclusivamente stranie=
ri, non conosceva la lingua inglese.=0D=0A=0D=0AQualche giorno pi=F9 tard=
i, telefonicamente, Dino mi riferisce poi di uno strano tentativo di pers=
uasione dei 58 ad opera di alcuni operatori del centro: si chiede loro di=
riproporre la richiesta d=B4asilo sui moduli del CPT... I pakistani lo i=
nformano immediatamente.=0D=0A=0D=0APer tornare alla visita della delegaz=
ione, il momento conclusivo si rivela essere quello pi=F9 concitato.=0D=0A=
Nel corridoio il gruppo si ricompone gradualmente: il tempo di scambiare =
appena poche sensazioni e la tensione schizza alle stelle in prossimit=E0=
della Direzione o del luogo che in quel momento vede radunato qualcuno.=0D=
=0A=0D=0ADino, scosso dai racconti da poco raccolti, =E8 fuori di s=E9: p=
arla di "stanzino della tortura" presente nel centro e comincia a chieder=
ne conto alla direzione.=0D=0AMolte cose ancora mi sfuggono o stento a re=
alizzarle: lo stordimento si fa sconcerto.=0D=0AMi dicono di un incontro =
iniziato in una delle stanze sul corridoio tra una parte della delegazion=
e e la direzione. Dino non =E8 desiderato: se non ricordo male fa un vano=
tentativo d=B4ingresso nella stanza in cui don Cesare Lodeserto avrebbe =
ammesso solo i rappresentanti istituzionali.=0D=0A=0D=0AQualche istante, =
rifiuto l=B4idea che si possa rimanere fuori e decido di entrare comunque=
nella stanza, ottenendo di restare.=0D=0ADon Cesare Lodeserto =E8 gi=E0 =
impegnato a rispondere a qualcuno. Oltre al Questore sono presenti l=B4on=
. M. Bulgarelli, l=B4assessore D. Margarito, Gianni Muci, un compagno del=
Lecce Social Forum, e probabilmente qualche militare.=0D=0A=0D=0ARicordo=
uno sforzo per uscire dalla stato di sbigottimento, recuperare lucidit=E0=
e riportarmi sugli elementi in mio possesso: per quanto non al corrente =
di tutto quanto ha potuto sapere Dino parlando con i giovani maghrebini c=
hiedo fermamente conto al direttore del centro ed al Questore delle visto=
se lesioni che tutti abbiamo potuto vedere nel corso del corteo.=0D=0A=0D=
=0AIl direttore mi parla di scontri che spesso avverrebbero tra i tratten=
uti del centro; mi sottolinea le ferite riportate da alcuni carabinieri i=
n seguito a colluttazioni avvenute durante la "fuga" o l=B4inseguimento e=
mi invita a considerare l=B4altezza da cui i maghrebini si sarebbero lan=
ciati.=0D=0AIl Questore mi riporta alle dinamiche della "fuga" gi=E0 pres=
entatemi da don Cesare Lodeserto e precisa che la cosa non ha comunque co=
involto i suoi uomini, ma quelli di un=B4altra arma.=0D=0ALa mia replica =
=E8 intanto tutta politica e tesa a rivendicare per gente trattenuta senz=
a aver commesso alcun reato il diritto di "fuga"...=0D=0A=0D=0AA don Cesa=
re Lodeserto che dimostra di riconoscermi per avermi visto frequentare la=
diocesi leccese ed il vescovo Mincuzzi (di cui =E8 stato segretario nell=
a prima met=E0 degli anni =B480) ed al Questore che coglie questo riconos=
cermi soffermandocisi, rispondo restando sul piano politico e su ci=F2 ch=
e drasticamente ci divide: dichiarando cio=E8 il mio personale dissenso p=
er l=B4impegno profuso da un prete al di qua di quel recinto spinato che =
abbiamo davanti agli occhi, appena oltre la finestra.=0D=0ALa scena si ri=
peter=E0 pi=F9 o meno identica in serata, in occasione del secondo ingres=
so.=0D=0A=0D=0AL=B4incontro si concluder=E0 con la disponibilit=E0 assicu=
ratami dal Questore (e sottolineatami all=B4istante dall=B4on. M. Bulgare=
lli) ad ingressi di monitoraggio quindicinale del CPT, in =E9quipe (alla =
presenza di un giornalista, un medico, un legale) ed a prescindere dalla =
presenza di un parlamentare.=0D=0A=0D=0ASi esce... Mi torna un senso di s=
concerto misto di inadeguatezza.=0D=0ADino =E8 sempre il pi=F9 scosso e, =
una volta faccia a faccia con don Cesare Lodeserto, ha finalmente modo di=
contestargli il coinvolgimento nei pestaggi denunciati dai giovani maghr=
ebini. La tensione =E8 altissima: volano le promesse di denuncia.=0D=0A=0D=
=0AStremati, siamo finalmente fuori. Non abbiamo modo di consultarci tra =
noi prima di riferire ai manifestanti che attendono da quasi due ore. Usc=
iamo in ordine sparso, mentre Bulgarelli mi chiede di cominciare a fare u=
n resoconto che biascico davanti ai primi microfoni. Poi sar=E0 la volta =
dell=B4onorevole, quindi di Dino, che annuncia di ritornare in assemblea,=
all=B4Universit=E0, su alcuni gravi episodi.=0D=0A=0D=0ACos=EC infatti f=
ar=E0.=0D=0APi=F9 lucido di tutti denuncia rigorosamente l=B4assenza di i=
nterpreti, l=B4inadeguata tutela legale, la mancanza di informazione su d=
iritti e procedure, la carenza di assistenza sanitaria, il trattenimento =
illegittimo di potenziali richiedenti asilo (ben 58 pakistani), l=B4ingiu=
stificato trattenimento di cittadini stranieri con domanda di regolarizza=
zione in corso o in attesa di rinnovo di contratti di lavoro co.co.co... =
e soprattutto i pestaggi di cui =E8 venuto a conoscenza.=0D=0APropone per=
ci=F2 un esposto denuncia ed un pronto rientro nel "Regina Pacis" con un =
avvocato.=0D=0A=0D=0ANel corso dell=B4assemblea, intanto, una delle perso=
ne entrate in delegazione nel centro, riceve dal "Regina Pacis" una telef=
onata del cittadino cingalese R.J. che lamenta di aver subito maltrattame=
nti dopo l=B4uscita della delegazione.=0D=0ALa notizia provoca indignazio=
ne e sgomento in sala.=0D=0A=0D=0ASi decide di sciogliere l=B4assemblea e=
di tentare un reingresso nel CPT per verificare l=B4attendibilit=E0 dell=
=B4allarmante comunicazione ricevuta. Un gruppo di manifestanti decide di=
occupare simbolicamente il Duomo della citt=E0 fino ad accertamento avve=
nuto, un altro di portarsi in Questura per ottenere di fare nuovo ingress=
o nel "Regina Pacis".=0D=0A=0D=0AIl braccio di ferro che si annuncia con =
il Questore che chiede venga prima liberato il Duomo viene superato dalla=
disponibilit=E0 improvvisamente manifestata dal sen. Alberto Maritati (D=
s). =0D=0ADecidiamo di avvalerci del suo potere di verifica per accedere =
tempestivamente al centro ed appurare quanto ci viene riferito. Ricordand=
o l=B4impegno di Sottosegretario con delega all=B4immigrazione del sen A.=
Maritati (ed il suo impegno ad implementare una legge che per la prima v=
olta nel Paese istituisce proprio i CPT che si contestano con la manifest=
azione) ho inizialmente qualche titubanza. La verifica di questo nuovo ma=
ltrattamento sar=E0 pi=F9 importante ed urgente.=0D=0A=0D=0AInsieme a Mau=
ro Pascariello dei Verdi presenti nel Lecce Social Forum, al senatore e a=
d una giornalista faccio rientro.=0D=0ACon cinque-minuti-cinque di ritard=
o rispetto agli altri tre: il senatore, nonostante le mie ripetute protes=
te, mi invita ad entrare in un secondo momento. Il mio ingresso deve esse=
re autorizzato dal direttore del centro?=0D=0A=0D=0ASi ricomincia: don Ce=
sare Lodeserto ed il sen. A. Maritati entrano in argomento, un giro scont=
ato dei diversi punti di vista (alla presenza della Digos) e ancora una v=
olta si fa riferimento ad un=B4infermit=E0 mentale apparentemente ammessa=
dallo stesso interessato. E=B4 arrivato improvvisamente il vescovo Ruppi=
. Dopo i saluti, il direttore e la Digos ci hanno lasciati soli nell=B4in=
contrare R.J., che conferma la telefonata fatta, ripropone il proprio cas=
o personale, il proprio senso di impotenza, assicura di non aver subito m=
altrattamenti fisici, ma di essere stato canzonato mentre cercava ancora =
una volta, dopo la nostra prima visita, di avere ragione del proprio caso=
.=0D=0A=0D=0AAl termine del colloquio, il sen A. Maritati chiede di visit=
are l=B4intero centro. Per la circostanza visito molto pi=F9 di quanto fa=
tto nel pomeriggio, ma - mi accorgo una volta fuori - di non tornare nel =
padiglione dei giovani maghrebini: sono da quasi 12 ore impegnato sul CPT=
ed i riflessi sono seriamente appannati dalla stanchezza. Un grave error=
e, comunque!=0D=0A=0D=0APassando dall=B4infermeria, per=F2, il senatore h=
a modo di chiedere al medico di turno se =E8 venuto a conoscenza di maltr=
attamenti patiti dai trattenuti nel centro. Questi risponde negativamente=
e mette a disposizione il registro.=0D=0A=0D=0ANei giorni seguenti, i co=
ncitati ed intricati fatti avvenuti ed appresi nella giornata del 30 nove=
mbre iniziano ad essere ricomposti. Dino Frisullo riassume "di getto" la =
propria testimonianza nel documento "Se questa =E8 umanit=E0... Cronaca, =
grida, riflessioni su una giornata nel lager di San Foca, e su ci=F2 che =
ne =E8 seguito" (v. allegato).=0D=0A=0D=0AL=B4on. Mauro Bulgarelli presen=
ter=E0 tre interrogazioni parlamentari, due nella seduta n. 241 del 17.12=
.2002 e una nella seduta n. 242 del 18.12.2002 (v. allegati).=0D=0AL=B4on=
. Giovanni Russo Spena (PRC) presenter=E0 due interrogazioni parlamentari=
, una nella seduta n. 247 del 15.1.2003 e l=B4altra nella seduta n. 258 d=
el 4.2.2003 (v. allegati) chiedendo che di scongiurare il rimpatrio dei r=
agazzi maghrebini per permettere agli stessi di essere ascoltati dai giud=
ici.=0D=0A=0D=0AMa ancora prima, la questione "Regina Pacis" era approdat=
a in Parlamento: immediatamente dopo i fatti, il 3 dicembre 2002, l=B4on.=
Ugo Lisi (AN), deputato di Lecce, si "affretta" a presentare un=B4interp=
ellanza urgente, sottoscritta da altri parlamentari salentini e pugliesi =
del Polo.=0D=0AL=B4interpellanza, illustrata il successivo 5 dicembre in =
Parlamento, nella seduta n. 235, esalta la funzione di "accoglienza" svol=
ta negli anni dal centro e, accennando anche ad una inchiesta giudiziaria=
gi=E0 in corso connessa alla gestione amministrativa della struttura e a=
d un possibile uso improprio dei fondi del Ministero dell=B4Interno, oste=
nta una seria preoccupazione per il clima creatosi intorno alla questione=
del "Regina Pacis".=0D=0AClima che tenterebbe "di destabilizzare le isti=
tuzioni ecclesiastiche, civili e politiche, naturalmente democratiche di =
questo paese". All=B4interpellanza, risponder=E0 il sottosegretario di St=
ato per l=B4Interno, il leccese on. Alfredo Mantovano (AN). =0D=0AV. in a=
llegato resoconto stenografico della seduta.=0D=0A=0D=0AIl pomeriggio del=
luned=EC successivo alla manifestazione (2 dicembre 2002) una delegazion=
e composta da un medico, un giornalista, due legali ed un esponente del L=
ecce Social Forum chiede di poter entrare nel "Regina Pacis", in base all=
=B4impegno assunto dal Questore di Lecce, per poter visitare i giovani ma=
ghrebini e raccogliere le loro nomine.=0D=0A=0D=0ALa mattina =E8 un giro =
incessante di telefonate per organizzare il rientro: il Questore ridimens=
iona la disponibilit=E0 manifestata solo poche ore prima, nonostante il r=
ichiamo agli impegni, le insistenze, che giungeranno anche dall=B4on. M. =
Bulgarelli, tornato a Roma.=0D=0A=0D=0AEntrer=F2 solo, in compagnia dell=B4=
avv. Sandra Muscogiuri.=0D=0AInsieme veniamo ricevuti in un ambiente affo=
llato dai vertici delle forze dell=B4ordine: il Questore in persona, anco=
ra una volta, ed un alto ufficiale del comando provinciale dei Carabinier=
i. Ambedue accompagnati da relativi collaboratori.=0D=0A=0D=0AInsieme a l=
oro =E8 presente il responsabile dell=B4ASL di zona, che per la circostan=
za ha con s=E9 una serie di A4 scaricati da internet: distinguo certament=
e stampe da indymedia che qua e l=E0 recano qualche passaggio sottolineat=
o in evidenza.=0D=0A=0D=0AScopo dell=B4ingresso - a questo punto - =E8 pr=
oporre l=B4assistenza legale finora non assicurata dal centro. A ricevere=
incarico saranno gli avv. Sandra Muscogiuri e Marcello Petrelli.=0D=0APe=
r il Questore scopo di questo ulteriore incontro =E8 anche appurare che d=
all=B4ingresso del sabato precedente nessuno ha subito maltrattamenti.=0D=
=0AIn ogni caso, visto il dispiegamento di forze dell=B4ordine, rinunciam=
o alla possibilit=E0 offertaci di procedere a visite mediche con il respo=
nsabile della ASL e procediamo a passare in rassegna l=B4elenco dei giova=
ni maghrebini, che rifiutano l=B4interpretariato del cuoco del "Regina Pa=
cis".=0D=0A=0D=0AFavorito l=B4interprete da loro proposto procediamo.=0D=0A=
Mentre si lavora alla raccolta delle nomine, l=B4operatore del centro che=
di volta in volta chiama gli interessati, d=E0 notizia di una ventina di=
altre persone che chiedono di incontrare i nostri avvocati, introducendo=
nella stanza i relativi tesserini di riconoscimento.=0D=0A=0D=0AAnnuncia=
mo la nostra disponibilit=E0, rinviando la raccolta delle relative nomine=
al termine dell=B4elenco che stiamo ancora scorrendo. Una volta esaurito=
questo, per=F2, uno dei Carabinieri presenti sostiene esserci stato un e=
rrore. L=B4operatore avrebbe preso impropriamente dei tesserini dalla gua=
rdiola presente all=B4ingresso: "qui entrano ed escono un sacco di person=
e" (da un "centro di detenzione", penso tra me?).=0D=0ACi alziamo dal fon=
do della sala come per andarcene. Sulla porta contesto la tesi dell=B4err=
ore e chiedo di parlare con l=B4interprete che mi ribadisce il desiderio =
di altre persone ad avere assistenza legale.=0D=0AChiedo spiegazioni al C=
arabiniere ed ottengo l=B4ammissione di un errore. Un altro. Un errore su=
ll=B4errore!=0D=0ASi torna indietro e ci si accomoda per prendere nomine =
per altre 8 persone.=0D=0APer quelle ancora rimanenti, propongo all=B4avv=
. S. Muscogiuri di pensarci in occasione dell=B4ingresso del primo colloq=
uio.=0D=0A=0D=0ASi esce, seguiti dal cuoco che mi ripete di essere anche =
lui un immigrato...=0D=0A=0D=0AIl 5 dicembre la vicenda viene presentata =
alla stampa nella sede del Lecce Social Forum. La citt=E0, nel frattempo,=
si =E8 stracciata pi=F9 volte le vesti.=0D=0AUn esposto a firma di alcun=
i componenti la delegazione del 30 novembre verr=E0 intanto depositato pr=
esso la Procura della Repubblica di Lecce, nei giorni successivi.=0D=0A=0D=
=0AIl 6 dicembre, 21 ragazzi incontrano finalmente un avvocato: 13 tra lo=
ro presenteranno una denuncia-querela in Procura.=0D=0AIl loro desiderio =
di giustizia comincia cos=EC a trovare cittadinanza.=0D=0ANon senza insid=
ie, per=F2. Perch=E9 qualcuno dal CPT pare gli faccia credere che il trat=
tenimento di 60 giorni prossimo alla scadenza, insistendo nel desiderio d=
i giustizia, possa prolungarsi.=0D=0A=0D=0AIl che produce scoraggiamento =
che stentiamo a cogliere dall=B4esterno. Ci attendiamo un trasferimento n=
el centro "Lorizzonte" dove la permanenza, ci assicurano gli avvocati, av=
verrebbe in qualit=E0 di semplici ospiti. Non di trattenuti.=0D=0AInvece =
i giovani maghrebini ritirano la denuncia e vengono accompagnati in stazi=
one dove, per=F2, abbiamo modo di incontrarli e spiegare loro che la loro=
vertenza pu=F2 andare avanti con un permesso di soggiorno per motivi di =
giustizia. Altro che ulteriore trattenimento.=0D=0A=0D=0ADa questo moment=
o si apre la spasmodica e difficile ricerca di una degna sistemazione log=
istica in una citt=E0 priva di strutture di accoglienza. E=B4 l=B4antivig=
ilia di Natale, nessuno vuole dare ospitalit=E0 ad un gruppo di ragazzi c=
he ha osato denunciare Carabinieri e "Regina Pacis". =0D=0ATra le struttu=
re ricettive cattoliche qualcuna ha il dormitorio impegnato con un presep=
e: un presepe realmente vivente deve quindi cedere il passo alla cartapes=
ta...=0D=0AQualcun altro propone di telefonare a don Cesare Lodeserto, pe=
r trovare ospitalit=E0 nello stesso "Regina Pacis": cortocircuiti...=0D=0A=
=0D=0APer 15 giorni sar=E0 invece la sede del Lecce Social Forum a presta=
rsi... poi no!=0D=0AUn incontro fermo e deciso con il Prefetto chieder=E0=
alle istituzioni di assumersi delle responsabilit=E0.=0D=0ALa sindaca de=
lla citt=E0, in prima linea nell=B4esprimere solidariet=E0 alla Curia, do=
vr=E0 rimuovere gli ostacoli logistici che si frappongono al diritto dei =
ragazzi maghrebini di seguire la loro vertenza, a ci=F2 portata dall=B4in=
tervento del Prefetto.=0D=0A=0D=0ASar=E0 una pensione prima ed un apparta=
mento poi (le cui spese sono a carico della comunit=E0) ad assicurare una=
dignitosa sistemazione, a coprire le carenze strutturali di un territori=
o che si vorrebbe pure candidato al Premio Nobel per la sua vocazione all=
=B4accoglienza.=0D=0ALa vertenza, intanto, ha gi=E0 avuto il suo incident=
e probatorio. Il resto =E8 ancora in progress=0D=0A=0D=0ALuca Ruberti=0D=0A=
=0D=0A=0D=0A=0D=0A